nome di chi prende appunti: Andrea Gabbiani - Tavolo 5

appunti sulle proposte che emergono:

Democrazia interna, rete di assemblee permanenti.

Quesito: Trovare soluzione e proposte, arrivando all'esecutivita' dell'argomento.

Oggi il M5S sta' soffrendo sul confronto e sulle scelte politiche con i cittadini, difficolta' di confrontarsi con gli eletti soprattutto con attivisti e con chi voglia partecipare. La difficolta' un girono arriveremo a risolverlo con portale e con la rete. E' sicuramente il mezzo tecnologico che potrebbe, a livello nazionale, avere il rapporto 1 vale 1. Il M5S si e' dato mezzi alternativi, soprattutto a livello locale, si passava dalla rete alle assemblee con tutte le problematiche ad esse collegate.

Proposta: subblimare quello che gia' c'e'. Siccome ci sono importanti esperienze a livello provinciale, unificare per poter integrare i due sistemi per poter arrivare al prodotto finito delle scelte, il programma. Si parla di portale nazionale di Grillo, diviso per liste civiche, accessibile a tutti. solo la modalita' di discussione e votazione e' solo per gli iscritti. Attualmente il portale non e' ancora sfruttato e non fa ancora "politica", produrre un volume di scelte piu' ampio. Assemblee permanenti sono assemblee con convocazione certa, luogo certo, data fissa, strutturata per livelli territoriali. Comune, provincia, regione. Ci si scontra con 3 elementi: 1 vale 1, nessuna struttura, nessun delegato se non gli eletti. Il problema non esiste, fino a quando non si parla di assemblea regionale inquanto ingestibile. La figura che potrebbe essere usata e' quella del delegato rappresentante. Si porterebbero proposte da portare all'assemblea per poi discuterne in rete per il voto (1 vale 1).

In questo momento c'e' un tentativo concreto per poter utilizzare il portale-rete? Fino ad ora non siamo stati educati all'utilizzo di questo portale. Proviamolo prima di dire che abbia dei problemi.

D: Come funzionerebbero le assemblee? D: Che potere ha questa nuova struttura? R: Le assemblee vanno legittimate, passo molto importante, anche perche' potrebbe essere messa in discussione in ogni momento. La validizione avviene nel portale per aprire l'uno vale uno.

Le assemblee possono non essere vincolanti per l'eletto. Per Legge l'eletto puo' fare secondo propria coscienza. Per ovviare questo non ci sono regole interne. L'unico metodo e' la verifica dell'eletto e la revoca. Se l'eletto si mette contro le decisioni dell'assemblea e della rete, allora si deve assolutamente correggere al problema. Si puo' decidere il tipo di assemblea permanete, con una tempistica ben definita, dove c'e' la possibilita' di delega.

D:Come il portale puo' diventare mezzo di diffusione immediata. La facilita' alla base. D:Le assemblee e il portale sono allo stesso piano, permette di avere la possibilita' di partecipare chi non riesce ad venire personalmente.Vuoti di programma dove l'eletto non ha linee guida dal M5S. R:l'eletto prende le sue responsabilita', studia, si informa e prende posizioni politiche su agende istituzionali che non dettiamo noi. Ci sono moti buchi sul programma. Il sistema permanente delle assemblee di dare il supporto di un'assemblea gia' avvenuta, almeno in un luogo virtuale. Il M5S non si e' ancora data un'organizzazione per risolvere quei vuoti.

Il portale deve avere trasparenza, capacita' di praticita', capacita' di fare parlare tutti in assemblee, mettere in rete on-line tutte le scelte nell'immediatezza. dobbiamo toglierci dalla situazione di stallo e trovare un metodo assemblerale per decidere.

Darsi delle regole, anche con fatica, e nominare responsabili osservatori (a Ravenna). Quello che esce dagli osservatori non e' d'obbligo per l'eletto a seguirlo ma rimane un controllo del lavoro che l'eletto sta facendo. Non perdere la sostanza delle azioni e delle proposte. Una proposta e' che per affrontare delle scelte politiche e' necessario il forum.

D:Non trovo necessario questo tipo di struttura, troppo lenta e macchinosa, e pericoloso la figura del delegato R: Il problema viene risolto con la votazione in rete.

Il M5S e' dato dall'aggregazione di liberi cittadini. Se la verifica semestrale o annuale serve allora portiamolo avanti. Finche' ragioniamo con il nostro statuto chi ci vieta di farlo.

Esempio partico: per creare contenuti si e' creato dei google group con un facilitatore che tirava le righe del discorso. Il facilitatore potrebbe avere una esperienza riguardo ad una certa problematica e portarla avanti fino ad una decisione finale.

E' fondamentale che noi prendiamo delle scelte, anche semplici, ma poter muovere le acque. C'e' fra di noi qualcuno che ha una proposta differente da quella di Valentino? Quella del forum mi sembra debole.

Fino ad un certo punto ok con l'idea di Valentino. Poi, ad un certo punto, si esce dalle assemblee provinciali con le idee e si votano a livello regionale. Se ci sono proposte simili si vedono se integrarle o sintetizzarle. E poi direttamente il voto aperto a tutta la regione.

D: Se noi abbiamo una mancanza nel programma, perche' non impariamo a fare meglio i programmi? D: Rinuncia del mandato. Tutto il meccanismo si basa sulla rinuncia del mandato o revoca della fiducia. D: Perche' io dovrei avere piu' fiducia ad un delegato invece di un eletto?

D: Mi piace pensare di sperimentare le assemblee permanenti ed il portale.

La proposta di "Monica" non mi piace perche' non ci sarebbe la sintesi della proposta. Meglio quella di Valentino. La competenza delle persone puo' essere utilizzata per leggere la proposta. Possono esserci piu' delegati che si avvicendano.

La rete e' un sistema molto democratico ma anche dispersivo. E' giusto aprire il dibattito ma poi bisogna arrivare, fisicamente, ad un incontro per arrivare un punto finale. Serve per fare pulizia e rimettere tutto in rete.

La proposta di Valentino risolve un problema ma anche l'utilizzo di google docs puo' essere utilizzata. Serve per arrivare anche le sintesi ad un'assemblea regionale ovvero fai una votazione in rete per poi decidere chi va a discutere in assemblea.

La proposta che arriva da Ferrara serve per far crescere un laboratorio di idee e proposte per poter costruire i futuri eletti.

D: Perche' non ricontrarci per discutere questa proposta e riaprirla a tutto il M5S.

La proposta cerca di darsi una risposta ad un programma politico. Se riusciamo ad avere uno scadenziario in assemblee potremmo arrivare a soluzioni.