nome di chi prende appunti: Daniele Arduini
appunti sulle proposte che emergono:
A. Proposta per la compilazione della lista elezioni nazionali
Quota proporzionale camera: nazionale Quota maggioritaria: regionale
Premessa: attuale legge elettorale, quindi liste predeterminate ed eletti in base all'ordine.
Criterio per la compilazione lista dei candidati elezioni politiche nazionali, Circoscrizione EMILIA ROMAGNA
- L'Emilia Romagna è suddivisa in 9 province - Il numero dei componenti di lista (che è la stessa per tutta la regione) da nominare sono 43
1. Si individua un criterio per l'ordinamento delle province: % di voti alla lista M5S alle ultime regionali, numero di voti alla lista M5S alle ultime regionali, percentuale di elettori che partecipano alle primarie, popolazione, Oppure una combinazione delle precedenti. Dove non esistono i dati delle elezioni precedenti si utilizza la popolazione.
2. Seguendo l'ordine individuato al punto 1, ogni provincia nomina un proprio rappresentante compatibile con i requisiti richiesti (incensurato, non iscritto ai partiti, residente nella provincia stessa).
3. Arrivati all'ultima provincia, si ripete il punto 2 ricominciando dalla prima provincia.
E così continuando fino a completare la lista.
Per la quota proporzionale, rappresentata da una lista nazionale, si applica il criterio sopra specificato, utilizzando le regioni al posto delle province.
Alessandro Cupone: All'interno di una provincia, selezionare i candidati in base meritocratico, ed in funzione del consenso dei candidati. gli iscritti al movimento propongono i loro candidati (livello provinciale preferibile per una migliore conoscenza del candidato). Strumento il web (monitoraggio, supporto, trasparenza) per evitare sorprese dell'ultimo minuto.
Casaleggio: massima liquidità, chiunque sia iscritto al portale M5S deve potersi candidare In Locale: la selezione è stata fatta conoscendo direttamente il candidato, misurandone il lavoro svolto. Tra gli iscritti al portale solamente una piccola percentuale è completamente informato sulle attività (reali) di un candidato, è difficile che riesca fornire un giudizio ben informato.
Giorgio: è più semplice: fare votare tutti gli iscritti al M5S della regione, e si prendono i primi 43.
Marco: Ogni provincia propone i propri candidati, ma la votazione è a livello regionale (come Giorgio), i primi 43 fanno la lista.
Sergio: No al voto on-line, la piattaforma è difficilmente certificabile. No ai candidati privincia per provincia, perché in certi casi potrebbe essere opportuno candidare per primo candidati da provincie che secondo il criterio "oggettivo" non sarebbe possibile mettere al primo posto.
Metodo alternativo: assemblea specifica per la selezione dei candidati con votazione unica da 2 fasi: - una fase di proposizione die canddati e di chi vuole partecipare alla scelta finale (il tutto on line) - seconda fase (fisica) in cui in assemblea si scelgono i candidati da presentare. garantendo le pari opportunità.
Elena: Le elezioni probabilmente non si faranno con l'attuale legge elettorale. Mai ragionare per provincia ma per circoscrizioni (Regioni)
Federico: La selezione dei candidati deve comunque essere provinciale (vicine ai cittadini), perché è normale promuovere i candidati più vicini. I cittadini devono essere certi di poter conoscere e controllare i propri candidati, per cui le selezioni on-line non sono ammissibili perché sono molti coloro che non conoscerebbero i candidati ed esprimerebbero una preferenza non consapevole.
Giorgia: le capacità e competenze sono facilmente riconoscibili all'interno di un gruppo locale, per cui i candidati dovrebbero essere proposti dai gruppi locali (provinciali?)
Andrea: Dovremmo trovare il sistema per evitare le distorsioni del metodo Grillo Casaleggio con il quale comunque dovremmo avere a che fare => partire il prima possibile per dare il tempo ai cittadini di far conoscere i candidati.
Sergio: D'accordo con la regola aggiuntiva di Grillo: non è candidabile chi sta già svolgendo un mandato.
Alessandro:
Daniele: - metodo grillo/casaleggio: l'ordine votato tra gli iscritti della circoscrizione - partire subito: metodo che consente di partire domani - conoscenza del candidato: nomine locali (provinciali), tra gli attivisti.
Federico: Consentire la possibilità di selezionare personaggi famosi come candidati (non necessariamente quindi degli attivi)
Ivan: introdurre paletti migliorativi al metodo grillo/casaleggio restringere la possibilità di votare a chi è iscritto da almeno un certo tempo.
Luigi: limiti al voto on-line: - ogni circoscrizione vota i propri eletti - restringere la possibilità di votare a chi è iscritto da almeno un certo tempo - no alla candidatura dei famosi, ma promuovere il concetto che il M5S sarà la prima forza politica che, attraverso un processo di selezione trasparente, consente la candidatura dei migliori candidati provenienti dalla società civile.
Sergio: Come considerare chi non ha accesso alla rete?
Sintesi:
Criterio per la compilazione lista dei candidati elezioni politiche nazionali, Per ogni Circoscrizione
- Metodo selezione nomine:
- ogni gruppo territoriale attraverso i simpatizzanti, proporrà un elenco di nominati in base alle capacità e competenze che sono riconosciute al proprio interno, con l'eventuale possibilità di variarli.
Il nominato deve comunque essere compatibile con i requisiti richiesti (incensurato, non iscritto ai partiti, residente nella circoscrizione stessa).
- Campagna primarie
- i nominati si impegnano a farsi conoscere in tutta la circoscrizione per dare la possibilità agli attivisti di poter valutare le loro capacità
- Metodo Votazione Primarie:
- metodo grillo/casaleggio: - votano gli iscritti al portale del movimento 5 stelle, con le seguenti restrizioni: - sono ammessi alla votazione dei candidati di una circoscrizione gli iscritti residenti nella circoscrizione stessa - possibilità di specificare una preferenza multipla (man n voti, es n=3) - può votare solamente chi è iscritto da almeno un certo tempo (6 mesi?)
il risultato della votazione determina l'ordine della lista della circoscrizione