Nome di chi prende appunti:Tania Rontini, Mirella Serattini
Titolo proposta e appunti: Persone presenti: 225.
Lanfranco Viola: Turismo
Stefano Trentini: Utilizzare il portale di Reggio-Emilia per classificare gli attivisti. Luca Petini: Diritto al richiamo o revoca in Regione. Tommaso Mantovani: Scuola azienda sì o no?! Francesca Santarella: Metodo di condivisione dei lavori prodotti dagli eletti in consiglio comunale. Maurizio Burcini: Popolo della pace. Marianna Petronelli:
Patrizia Cimatti: partecipazione dei cittadini dalla teoria alla pratica 154
Silvio Castro: il mondo dei lavoratori e del lavoro visto dal Movimento 102
Maria Chiara Daldi: come rendere comprensibili i bilanci pubblici 118
Francesco Perra: utilizzo meno manifesti elettorali 24
Pasquale Rinaldi: democrazia del Movimento 138
Discussione delle proposte avanzate.
Chiara Gianferrari: sondaggio nazionale problematiche ricorrenti 116
1° Proposta di Patrizia Cimatti 2° votazione: 147 Partecipazione dei cittadini dalla teoria alla pratica Importante individuare problematiche sentite dai cittadini. Organizzare assemblee con i cittadini per avanzare proposte. Raffaella P.: dare spazio ai cittadini (con assemblee aperte) eliminando i consigli di quartiere.
2° Proposta di Gianni Ceri 2° votazione: 121 Tutto il Movimento dovrebbe incontrarsi a livello nazionale Su FB ci sono delle problematiche, c'è un sito che stiamo cercando di migliorare e coordinamento con Agorà, in collaborazione con Gianroberto Casaleggio. Luigi Camporesi: incontro con i media per parlare del Movimento a livello nazionale Paolo Basurto: incontri organizzati su FB?
3° Proposta di Pasquale Rinaldi 2° votazione: 171 Democrazia all'interno del Movimento I nostri eletti dovrebbero confrontarsi con la base, questo dovrebbero farlo sia Grillo che i nostri eletti. Le scelte devono partire dal basso, Grillo non dovrebbe decidere nulla in autonomia. Angelo Storari: importante per confrontarci e crescere. Enrico Mengotti: Agorà piattaforma di partecipazione paritaria (uno vale uno)
4° Proposta di Giorgio Muccio 2° votazione: 119 Utilizzare i social network per allargare la nostra informazione. Roberto Pelosi: conoscere bene il programma e farlo conoscere. Cerchiamo di trasformare il programma in iniziative. Ileana Bego: solitamente siamo troppo dispersivi, utilizzare FB o Twitter per attirare l'attenzione e l'aggregazione in specifici forum. Concentrare la partecipazione.
5° Proposta di Beppe Carpentieri 2° votazione: 184 Raccogliere in un database i iniziative, documenti, delibere portati avanti dai nostri consiglieri comunali e regionali. Usiamo l'informatica per crescere culturalmente. Carla Zanarini: affiancare a questi strumenti le dirette dei consigli comunali e regionali. Alessandro Cuppone: piattaforma su cui lavorare tutti.
6° Proposta di Maria Chiara Daldi 2° votazione: 108 Come rendere comprensibili i bilanci pubblici. Maggior attenzione da parte degli amministratori, fargli investire meglio i soldi della collettività. Danilo Mezgec: introdurre il bilancio partecipato in Comune con facilitatori per facilitare la sintesi, rendere semplice la lettura dei bilanci.
7° Proposta di Chiara Gianferrari 2° votazione: 107 Sondaggio nazionale per problematiche ricorrenti. Le domande possono riguardare qualunque attività del Movimento. Mirko Mazzini: Agorà o altro portale nazionale potrebbe servire a questo scopo.
8° Proposta di Marianna Petronelli 2° votazione: 128 Documentari obiettivi raggiunti. Unire alle informazioni scritte i filmati. Sul nostro sito aggiornare gli obiettivi raggiunti. Claudio Meschieri: i cittadini non conoscono tutto il lavoro svolto.
9° Proposta di Silvio Chiastra 2° votazione: 96 Il mondo dei lavoratori e del lavoro visto dal Movimento Avanzare proposte per migliorare le problematiche esistenti. Elisa Renda: problema importante non affrontato in maniera ideologica, ma aperta. Sicurezza e flessibilità. Organizzare piccole cooperative per qualsiasi tipo di impiego.
10° Proposta di Massimo Manduchi 2° votazione: 163 Meetup virtuale contro reale. Esigenza di partecipazione, richiedere assemblee e incontri pubblici -meetup interegionale 1 volta al mese e nazionale ogni 6 mesi. La rete è uno strumento molto utile, ma non può essere l'unico. Maurizio: banchetti e organizzazione.
11° Proposta di Francesca Santarella 2° votazione: 69 Metodi di condivisione e partecipazione (già discusso in proposte precedenti)
12° Proposta di Castaldini 2° votazione: Problema Beppe Grillo. Suo ruolo nel Movimento. Vagnozzi: Beppe Grillo non è considerato un problema da nessuno bensì un valido aiuto.
13° Proposta di Claudio frati 2° votazione:156 Coordinamento regionale e acqua pubblica. Tutelare i risultati dei referendum. A livello provinciale si devono controllare i conti. Elisa Renda: il Movimento dovrebbe coordinarsi con i comitati per portare avanti l'esito dei referendum. Contraddizioni vanno chiarite, il Movimento deve portare avanti questo obiettivo.
14° Proposta di Italo Carbonara 2° votazione: Problema marchio o logo. Incontro fra attivisti, Beppe Grillo e Gianroberto Casaleggio. Non riconosce lo staff.
Proposte messe in ordine di priorità in base alla votazione.
Pranzo: dalle 12,00 alle 13,00. Pasta, torte salate, frutta, dolci, acqua, bibite e vino portati dalle persone che sono intervenute. Un momento di condivisione culinaria!!
Registrazione e collegamento dei pc portatili con il blog di Paolo Michelotto per poter iniziare ad utilizzare il secondo strumento di Democrazia Partecipata "World Cafè": suddivisione dei partecipanti in tavoli da 4 persone.
Ore 15,00: Brainstorming Idee e proposte avanzate dall'inizio della giornata che andrebbero approfondite e affrontate nella fase successiva durante l'OST (Open Space Tecnology). I partecipanti hanno 1 minuto di
1° Proposta di Beppe Carpentieri: cambiare paradigma culturale. Decrescita felice. Per uscire da un paese delirante che vuole addomesticarci ad uno stile di vita poco rispettoso della persona e delle sue necessità.Votazione 95
2°Proposta di Francesca: Modalità per gestire le decisioni degli eletti, come gestire idee non condivise per evitare divisioni al nostro interno.Votazione 97
3° Proposta di Daniele:Criterio per la compilazione lista candidati.Votazione 103
4° Proposta di Elisa Frizzi: Impegno sociale per unire il paese, potenziare il senso civico attraverso il volontariato. Votazione 76
5° Proposta di Roberto Zambelli: Trasparenza del Movimento 5 Stelle, informazioni fornite verso l'esterno.Votazione 86
6° Proposta di Pietro Calabrese: Cittadinanza digitale voto online.Votazione 113
7° Proposta di Andrea Losi : Portale nazionale servirà a decidere il programma ed a scegliere il candidato. Strumento che deve appartenere a noi dove inseriamo gli strumenti utili alle nostre attività. Votazione 103
8° Proposta di Giovanni Favia: Anagrafe degli eletti, con attività svolte, documenti elaborati. Votazione 152
9° Proposta di Gianni Ceri: Come si può organizzare incontro nazionale anche attraverso i social network. Votazione 77
10° Proposta di Perra: Cittadini virtuosi a 5 stelle, attenti alle necessità del quotidiano, alla salute pubblica. Votazione 41
11° Proposta di Valentino Tavolazzi: Affiancare assemblee permanenti a livello comunale, provinciale e regionale. Proposte vengono avanzate e legittimate dalla base. Votazione 120
12° Proposta di Alessandro Cuppone: sistema di scelta candidati presentatato da Nicola Lovato. Votazione 41
13° Proposta di Luigi Camporesi: Criteri di selezione dei candidati per le prossime elezioni.Votazione 116
14° Metodo univoco per prendere decisioni all'interno del Movimento. Riconosciuto da tutti per evitare discussioni all'interno dei gruppi e per non rimanere imbottigliati. Votazione 151
15° Proposta di Giulia Sarti: Vuoti programmatici del Movimento. Macrotemi (giustizia, immigrazione, ecc...), come affrontarli, è sufficiente il portale oppure è necessario farlo anche attraverso assemblee ed incontri formativi. Votazione 162
16° Proposta di Roberto Pelosi: Patto generazionale e sostenibilità. Argomenti da affrontare per il programma nazionale. Votazione 34
17° Proposta di Caterina Brancato: Corsi di formazione per coloro che verranno eletti e per tutti i cittadini. Votazione 116
18° Proposta di Federico Bonollo: Wikipedia con delibere già fatte da poter assumere come esempio. Facsimile da consultare. Votazione 59
19° Proposta di Astrid Iannò : sacrifici richiesti ai cittadini. Votazione 32
20° Proposta di Alberto Moravia: Articolare le idee inprogetti, creare tavoli per macroaree. Votazione
21° Proposta di Davide Campani: Movimento antifascista o no? Votazione 15
22° Proposta di Claudio Meschieri: Temi non affrontati fino ad ora meritano la precedenza. Votazione 64
23° Proposta di Michela Montevecchi: Confronto sulla procreazione assistita, matrimoni gay, eutanasia. Votazione 97
24° Pasqualini: Estendere la filosofia dell'uno vale uno. Democrazia diretta applicata anche dalle istituzioni, in tutte le sue forme. Votazione 49
25° Proposta di Filippo Boriani: Trasporto pubblico. Stile di vita compatibile con l'ambiente. Votazione 34
26° Proposta di Massimo Manducchi: Inserire federalismo integrale nel programma elettorale. Votazione 47
27° Proposta di Gianni Martini: Diamo valore alla rete valore nominale, Il movimento ha bisogno di puntare molto sull'essere umano, creare legami personali e stabili fra i gruppi.Votazione 72
Ore 16,00: OST (Open Space Tecnology) I partecipanti si suddividono in tavoli a seconda del tema che vogliono trattare. Non ci sono limiti di numero. Se i partecipanti ritengono di aver dato il loro contributo possono anche abbandonare il gruppo per collaborare con altri tavoli tematici. Questo strumento di democrazia partecipata viene utilizzatoper 2 ore.
Ore 18,00: Assemblea plenaria. Un referente per ogni tavolo presentano all'assemblea il lavoro svolto durante l'OST.
Davide Valeriani: Strumenti univoci per prendere decisioni. A livellolocale le decisioni si articolano in tre momenti diversi. Si discute con met dem partec poi forum per una settimana poi altra assemblea fisica e votazione fatta ancheonline. Tema naz solo online a livello locale anche votazione fisica.
Francesca: non condivisione su alcune problematiche. I portavoce devono rispettare il programma e condividere conla base le attività svolte. nel momento delle non condivisione utilizzare gli strumenti informatici e confronto conglielettori.
Marco:creare incontro nazionale 5 stelle. Portato all'attenzione di Casaleggio e Grillo. Utilizzare una programmazione che prevede strumenti di democrazia partecipata.
Giulia Sarti:Vuoti programmatici all'interno del movimento. Stilare curriculum e competenze di ognuno. Per i temi sprovvisti di esperti che possono dare il loro contributo, sviscerareinriunione questi temi. Scuola, lavoro, urbanistica, territorio. Attraverso portale ed assemblee.
Paolo Marani: trovare momenti di formazione per gli eletti e i cittadini. Aumentare il senso civico delle persone. Far arrivare le conoscenze tramite 2 livelli di corsi di formazione. Livello base e livello avanzato conil coinvolgimento di esperti. Dimensione provinciale non troppo piccola per agevolare interazioni.
Giovanni Favia: creare anagrafe dei consiglieri con le attività svolte, fare rete fornire ai cittadini le informazioni sulle attività svolte.
Michela Montevecchi: principi che dovrebbero ispirareil Movimento 5 Stelle, principi già contenuti nella carta dei diritti dell'uomo.
Beppe Carpentieri: il nostro popolo ha perso una certa identità, leggi volte a rigenerare la rinascita.
Valentino Tavolazzi: legittimazione di una rete di assemblee permanenti, riunioni fissate a scadenza fissa, inserimento di rappresentanti di territorio. Scopo mantenere rapportoconi cittadini e conglieletti. Integrazione della rete e google group tematici.
Enrico Mengotti:Supporto al portale di Beppe Grillo, è stata avanzata un'analisi delle funzionalità indispensabili per il portale, proporle alla Casaleggio, individuare uno strumento che possa essere usato.
Massimo: federalismo integrale, scarsa conoscienza del cittadino. Verificare gli strumenti di sovranità popolare. Ci sono leggi che esortano le amministrazioni a far partecipare i cittadini e ad applicare questi strumenti.
Chiediamo scusa per gli eventuali errori presenti e per i nomi e cognomi non corretti, l'acustica della sala ci ha reso difficile l'ascolto.
E' stato un bellissimo momento di confronto e condivisione.
Ringraziamo di cuore tutti i partecipanti, soprattutto gli amici di Cagliari.