di Paolo Michelotto
riporto un aggiornamento di quello che è successo finora a Sesto San Giovanni (MI) dove l’associazione Più Democrazia si sta battendo da alcuni anni per avere gli strumenti di democrazia diretta. La fatica è tanta, ma sembra che qualche risultato stia arrivando. E riporto quanto succede a Sesto S.G. come esempio per tutti noi cittadini. Serve molta pazienza e perseveranza per ottenere qualche risultato. Spesso servono anni di impegno, ma se si lavora con metodo e convinzione, poi qualcosa si ottiene.
Queste parole sono di Dario Rinco, promotore dell’ass. Più Democrazia a Sesto S. Giovanni.
a Sesto S.G. dopo aver presentato, in data 18/1/2013, la proposta di iniziativa popolare quorum zero e più democrazia:
https://piudemocraziasestosg.wordpress.com/2012/12/11/11122012-proposta-di-iniziativa-popolare-qurom-zero-e-piu-democrazia/
il Consiglio comunale, in data 8/7/2013, ha votato così:
https://piudemocraziasestosg.wordpress.com/2013/07/09/09072103-consiglio-comunale-in-data-08-luglio-2013-votazione-delliniziativa-popolare-quorum-zero/
e, dopo aver ricevuto solleciti da parte del Difensore Civico della Regione Lombardia e dal prefetto di Milano, il Comune ha finalmente iniziato, in data 21/1/2015, a discutere in 1a Commissione consiliare, affari istituzionali e legali, la modifica dello Statuto. A tale commissione siamo invitati come “cittadini” e stiamo preparando in questi giorni i nostri emendamenti alle proposte di modifica statutaria del Sindaco. La 1a Commisione proseguirà i lavori per tutto il mese di febbraio.
Finora sono state accolte le seguenti nostre proposte:
- abbassamento delle firme per richiedere un referendum dal 5% al 3% (proponevamo il 2%);
- abbassamento del quorum di partecipazione ai referendum dal 50% al 30% (proponevamo “zero”, ma stiamo analizzando la proposta del Sindaco e crediamo possa venire recepito un abbassamento al 25% con obbligo di recepire l’esito referendario e al 15% con obbligo di recepire l’esito referendario se il Consiglio comunale non ottiene i 2/3 nella votazione di rifiuto della consultazione popolare;
Abbiamo la buone speranze che possano essere accolti i seguenti emendamenti:
- accorpamento delle votazioni referendarie alle eventuali elezioni regionali, politiche e/o europee;
- inserimento dell’iniziativa popolare (o referendum propositivo).
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Per chi pensa che le proposte fatte dagli amministratori a Dario siano tutto sommato buone e vuole approfondire perchè è necessario il quorum zero perchè i referendum funzionino, può leggere questo post che fa riferimento a cosa succede nelle città della baviera che hanno un quorum apparentemente basso, del 10 – 15 -20 % a seconda della dimensione. Fino al 40% dei referendum viene comunque invalidato…
Molto interessanti anche le risposte di alcuni sindaci che hanno tolto il quorum. Da quello di Villalagarina (TN) del Pd a quello di Lagundo (BZ) del SVP. Che bello se gli amministratori di Sesto potessero sentirli…
di Paolo Michelotto
riporto qui l’annuncio dell’interessante incontro organizzato dall’amico Dario Rinco e l’associazione Più Democrazia a Sesto San Giovanni incentrato sulla Democrazia Diretta, e che presenterà l’iniziativa Quorum Zero e Più Democrazia e il Referendum Consultivo Comunale.
Ecco il testo dell’invito:
L’associazione Più Democrazia a Sesto San Giovanni (MI)
Vi invita
Giovedì 12 gennaio 2012 – ore 20,30
presso la Sala Rotondi via Molino Tuono 6, Sesto S.G. (MI)
Ad un incontro sul tema Democrazia Diretta
per dare finalmente La parola ai cittadini
Proposte per migliorare la partecipazione a Sesto San Giovanni
Lo scopo dell’iniziativa è diminuire la distanza tra cittadini e amministratori creando un’occasione di partecipazione attiva!
Come funziona
Chi vorrà avanzare una proposta da discutere, dovrà darne il titolo all’inizio della serata, dovrà essere pronto a spiegarla al pubblico e a rispondere a eventuali richieste di chiarimento;
Il moderatore valuterà la congruenza della proposta con il tema della serata e chiamerà i cittadini iscritti a presentare le loro proposte in alcuni minuti;
La proposta sarà subito votata dai presenti;
Le proposte più votate verranno consegnate ai rappresentanti dei cittadini eletti in comune presenti in sala che si impegnano a portarle in Consiglio Comunale.
Seguirà presentazione legge di iniziativa popolare “quorum zero e più democrazia” e referendum consultivo comunale a cura di Dario Rinco, presidente associazione “Più Democrazia a Sesto San Giovanni”
Il referendum consultivo ha il seguente quesito:
“vuoi che nello statuto comunale venga inserito lo strumento dell’iniziativa popolare e che la consultazione referendaria sia valida qualsiasi sia il numero di votanti?”
La presentazione è mirata a sensibilizzare i cittadini ad aderire al comitato promotore poichè sono necessari 50 elettori per comporlo.
Se ci sarà una buona partecipazione verrà anche proposta la possibilità di indire un referendum abrogativo, già previsto dallo statuto conumale di Sesto San Giovanni, in merito alle contestate “aree Falck”.
All’incontro sono invitati tutti i cittadini, gli Amministratori Comunali, i Gruppi Politici e le associazioni della città
Qui il file in formato doc dell’evento:
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