di Paolo Michelotto
a 5 giorni dai referendum nella mia città, Rovereto, pubblico una breve storia del percorso iniziato più di due anni fa.
Alla ricerca di più democrazia
I referendum comunali di Rovereto dell’11 ottobre 2009
L’11 ottobre 2009 a Rovereto si terranno quattro referendum propositivi per cercare di dare più voce ai cittadini. Sono iniziative del gruppo «PartecipAzione Cittadini Rovereto», che hanno dovuto superare non pochi ostacoli. Quattro i quesiti referendari:
1) determinazione del quorum di validità dei referendum comunali;
2) realizzare il Piano Regolatore Generale Comunale con la partecipazione dei cittadini;
3) Riqualificazione Piazzale Ex-Stazione Corriere;
4) non consentire l’apertura del nuovo inceneritore della Sandoz.
Una rivoluzione dal basso.
Nel gennaio 2007 è sorto a Rovereto (continua…)
di Paolo Michelotto
tra un mese esatto, l’11 ottobre 2009, ci saranno i referendum comunali nella mia città. Sono passato davanti ai pannelli metallici riservati alla propaganda referendaria ed erano desolatamente grigi. Da oggi si possono affiggere i manifesti. Noi li avremo terminati tra qualche giorno e la settimana prossima cominceremo a girare la città con colla da parati e attrezzature da pittori varie. Sono 252 manifesti, che un grafico molto bravo, Massimo Dalle Vedove, sta completando in questi giorni. E’ anche la fine di un percorso durato 2 anni, da quando a fine 2007 il gruppo di cui faccio parte, PartecipAzione Cittadini Rovereto, decise di portare avanti anche con l’utilizzo degli strumenti referendari i 3 argomenti più votati nella serata partecipativa “La Parola ai Cittadini” realizzata nel gennaio 2008. Da allora è stato un gigantesco e burocratico gioco dell’oca. Raccogli le prime 200 firme, deposita il quesito, raccogli 600 firme. Te le annullano, bisogna ripresentare le 200 firme, ripresentare i quesiti, raccogliere di nuovo 600 firme. Iniziamo in primavera, continuiamo a raccogliere firme in estate, proseguiamo in inverno. 2 anni di passione e di serate dedicate alla democrazia. Ora siamo vicini al giorno del voto. Abbiamo dato una possibilità ai nostri concittadini di migliorare la democrazia nella propria città e di ciò siamo fieri. Comunque vada, un passo avanti è stato fatto. E noi proseguiremo il nostro percorso. Critiche sono piovute da tutte le parti: cercano visibilità, fanno tutto questo solo per presentarsi poi alle elezioni, sono degli esaltati, peggio degli eversori della democrazia. Ma noi proseguiremo, perchè siamo convinti che il miglior sistema di governo sia quello della democrazia vera, la democrazia dove i cittadini hanno diritto a dire l’ultima parola!
di Paolo Michelotto
pubblico un video esilarante, fatto molto bene, satirico sui referendum di Rovereto, realizzato da Marco Togni.
Bravo Marco!
di Paolo Michelotto
dopo un lavorio primaverile ed estivo intenso sui contenuti, e grazie alla collaborazione del grafico Massimo Dalle Vedove e dei fotografi Marco, Marcello, Nicola, Emilio e di 24 cittadini che si sono prestati a fare da “testimonial” all’idea, finalmente abbiamo in mano il Fascicolo Informativo sui 4 Referendum “Più Democrazia” di Rovereto. Lo puoi vedere nelle due immagini qui a fianco (fronte e retro), e se ci clicchi sopra le puoi vedere a più grande risoluzione. E se lo vuoi in pdf a migliore risoluzione, clicca qui:
Questa settimana ne abbiamo distribuiti un migliaio a un festival musical-gastronomico di Rovereto (Mescolanze).
A fine settembre lo spediremo a tutte le famiglie del comune tramite le Poste con il loro servizio PromoPosta. Ne abbiamo stampate 16.000 copie. 14.500 saranno affidate alle Poste per il recapito per inizio ottobre. Ci è costato 650 euro+iva e la sua spedizione ci costerà 681,50 euro + iva per un totale di 1597,80 euro. E’ una cosa che negli altri paesi fa l’amministrazione pubblica, ma che qui a Rovereto, siamo costretti a fare noi cittadini con i nostri soldi.
In conto avevamo 1765.47 euro e quindi ora ci rimane 167,67 euro. In pratica abbiamo speso tutto per fare in modo che ogni famiglia roveretana abbia la possibilità di leggere qualche informazione sui referendum su cui andrà a votare.
I soldi sono stati raccolti nei mesi scorsi con autofinanziamento dei soci dell’associazione PartecipAzione Cittadini Rovereto e soprattutto grazie alle offerte dei cittadini per i libri e per i video e per le iniziative promosse.
Qui puoi leggere il bilancio del gruppo e se vuoi, ci sono le istruzioni per poter contribuire.
http://www.cittadinirovereto.it/diario/bilancio-economico-del-gruppo/
Infatti dobbiamo ancora realizzare tutti i manifesti referendari da affiggere negli appositi spazi riservati alla propaganda referendaria dal comune e di cui la prossima settimana dovremmo sapere i dettagli quantitativi (ossia quanti manifesti che dobbiamo realizzare).
Quindi ogni contributo è benvenuto.
di Paolo Michelotto
a Rovereto stiamo arrivando alle fasi finali di un percorso durato quasi un anno. Questo mercoledì il sindaco di Rovereto Guglielmo Valduga deciderà la data. Noi chiediamo che i referendum comunali vengano abbinati alle elezioni europee di giugno 2009. Motivo è far risparmiare all’amministrazione soldi pubblici per una inutile consultazione in più, tempo ai cittadini che dovrebbero recarsi 2 volte a votare e avvantaggiare la partecipazione dei cittadini nel tentativo di superare il quorum oggi al 50%. Il sindaco Valduga non vuole l’abbinamento. Teme i risultati di questi 4 referendum che secondo lui sovvertono la democrazia del comune. Qui gli argomenti posti a referendum.
Noi stiamo adoperandoci con ogni mezzo per ottenere l’abbinamento. Abbiamo iniziato una raccolta firme di iniziativa di delibera popolare perchè questo argomento venga discusso in consiglio comunale.
Ecco l’appello inviato con newsletter ai cittadini roveretani.
di Paolo Michelotto
negli ultimi giorni abbiamo avuto un grande impegno da terminare: la consegna delle firme raccolte quest’inverno per realizzare i quattro referendum comunali. Abbiamo consegnato il tutto lunedì mattina e subito alla sera c’era un incontro organizzato dal sindaco su uno dei temi messi a referendum. L’inceneritore che l’azienda Sandoz vuole aprire per bruciare i propri rifiuti industriali (solventi organici).
Adesso si parte. Nei prossimi mesi verranno controllate le firme e stabilita la data della consultazione. Noi chiediamo che venga effettuata in concomitanza con le elezioni europee, per risparmiare soldi e per avere maggior partecipazione dei cittadini e quindi superare più agevolmente la soglia del quorum oggi esistente.
Questi i quesiti
1. Referendum Propositivo per la determinazione del quorum di validità dei referendum comunali
Vuoi che le consultazioni referendarie siano valide qualsiasi sia il numero di elettori che vi prendono parte?
2. Referendum Propositivo per realizzare il Piano Regolatore Generale Comunale con la partecipazione dei cittadini.
Vuoi che il Piano Regolatore Comunale di Rovereto, che stabilirà il futuro della città e dei suoi abitanti, quanti spazi assegnare al verde pubblico, alle aree edificabili, alle aree commerciali, artigianali e industriali, alle aree coltivabili, ai servizi per la popolazione, venga progettato nel corso del 2009 coinvolgendo i cittadini con un percorso partecipativo coordinato da un esperto qualificato del settore, riconosciuto a livello nazionale?
3. Referendum propositivo per la Riqualificazione Piazzale Ex-Stazione Corriere
Vuoi che la riqualificazione dell’edificio ex stazione corriere e relativa piazza venga progettata coinvolgendo i cittadini con un percorso partecipativo coordinato da un esperto qualificato del settore, riconosciuto a livello nazionale?
4. Referendum per non consentire l’apertura del nuovo inceneritore della Sandoz
Vuoi che il comune esprima parere negativo alle richieste di Sandoz spa e di qualsiasi altra azienda per la realizzazione, sul territorio comunale, di impianti che aggravino l’attuale grado di inquinamento atmosferico con le loro emissioni?
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