di Paolo Michelotto
ho costituito oggi un gruppo su FaceBook, si trova qui:
http://www.facebook.com/group.php?gid=109383095723
Per chi non è iscritto a FaceBook, c’è la necessità di iscriversi per vedere il gruppo.
I gruppi su FaceBook sono interessanti perchè permettono di interagire tra tutti gli iscritti a livello di parità e di uguaglianza.
Il nuovo gruppo ha questa descrizione:
Ci sono molti strumenti di democrazia diretta e partecipativa che sono stati creati nel mondo e che funzionano. Il referendum, l’iniziativa, la revoca degli eletti, i sondaggi informati, i town meeting del 21° secolo, il bilancio partecipativo, gli strumenti per realizzare l’urbanistica partecipata. Non occorre inventare nulla, basta studiare e applicare gli strumenti che funzionano nel mondo anche in Italia, a partire dai centri di potere più vicini ai cittadini, i Comuni. Se collaboriamo possiamo riuscirci. Sta avvenendo a Rovereto (TN), a Bolzano, a Vicenza… La democrazia diretta e partecipativa non può essere calata solo dall’alto, ma deve essere richiesta, controllata e gestita anche da noi cittadini.
ultimi commenti