di Paolo Michelotto
in Islanda, 320.000 abitanti, si sta compiendo un esperimento reale di democrazia diretta e partecipata che non ha uguali nel mondo.
Stanno costruendo la nuova Costituzione con l’aiuto e il contributo di tutti i cittadini che vogliono collaborare. Ecco come:
- nel 2008 il crollo delle banche private, poi nazionalizzate dal governo, ha innescato una crisi economica e una recessione senza precedenti per il paese.
- i cittadini protestano contro la decisione del governo di far pagare ai contribuenti il crack dei privati e si oppongono a un accordo di risarcimento agli investitori inglesi e olandesi sulle spalle dei cittadini. Viene effettuato un primo referendum con ipotesi di accordo, che viene bocciato dai cittadini. Dopo un anno viene stilato una nuova ipotesi di accordo che viene anch’essa bocciata con referendum dai cittadini.
- nel 2009 il primo ministro Johanna Sigurdardottir spinge per creare la nuova Costituzione del paese. E spinge anche per utilizzare metodi partecipativi.
-nel 27 novembre 2010 vengono votate dai cittadini, 25 persone tra 522 candidati non appartenenti ai partiti che si erano autoproposti (chiunque poteva concorrere: unici requisiti 18 anni e 30 firme di sostegno). Queste formeranno la Assemblea Costituente (Stjornlagarad).
- all’Assemblea Costituente viene fornito un volume di 700 pagine scritto da una apposita commissione con i contenuti ottenuti intervistando 950 cittadini estratti a sorte e riuniti in un Forum Nazionale.
- i lavori iniziano nel febbraio 2011. Le sedute sono trasmesse in diretta su internet, su FaceBook, su Twitter. I cittadini possono interagire con i Costituenti continuamente. E’ stato anche realizzato una apposito canale su Youtube, con i commenti abilitati.
- i lavori che dovevano finire a giugno 2011 sono stati prorogati su richiesta dell’Assemblea Costituente di un mese. Quindi la bozza di costituzione dovrebbe essere scritta entro luglio 2011. Questa è la costituzione che sta nascendo, tradotta in automatico in Italiano con Google:
http://translate.google.com/translate?hl=en&sl=is&tl=it&u=http%3A%2F%2Fstjornlagarad.is%2Fstarfid%2Fafangaskjal
Già la bozza si annuncia molto interessante e prevede il referendum propositivo e abrogativo.
- la bozza di costituzione scritta dalla Assemblea Costituente sarà votata con un referendum da tutti i cittadini ed infine, se approvata, andrà nel parlamento per la discussione e la ratifica finale.
Un processo intelligente, logico, democratico. Eppure ancora impensabile in Italia, a meno che noi cittadini non lo esigiamo con decisione, come hanno fatto i cittadini islandesi con manifestazioni nel corso degli ultimi 3 anni.
Qui ci sono le foto dell’assemblea costituente:
http://www.flickr.com/photos/stjornlagarad/5818344762/
Qui c’è il sito istituzionale dell’assemblea costituente (in inglese) con tutti i link
http://stjornlagarad.is/english/
Questo è il canale su youtube
http://www.youtube.com/stjornlagarad
Questa la pagina su FaceBook:
http://www.facebook.com/Stjornlagarad
Questa lo spazio su Twitter
di Paolo Michelotto
6-7 Giugno 2009
presso l’Ospitale delle Rifiorenze, p.za Piattellina 1, Firenze.: (Iscrizione entro domenica 31 maggio*)
Partecipazione e Gestione creativa dei conflitti
laboratorio su tecniche di Democrazia Partecipativa
“INTRECCI DI VOCI PER UN CONFRONTO CREATIVO”
Quando si vuol dar vita ad un progetto comune di trasformazione di una realtà, anche fisica, quando si vuole esercitare onori e oneri della democrazia, quando si vuole apprendere assieme a costruire nuovi mondi possibili serve un intreccio di sguardi, di voci, di menti, e di mani. Questi sono gli ingredienti della partecipazione e della gestione creativa dei conflitti. Proveremo a imparare facendo allora attraverso l’ascolto attivo, l’osservazione partecipante, l’autoconsapevolezza emozionale, una simulazione, il confronto creativo, tutto nell’ambito di uno spazio aperto che lasci posto a qualsiasi cambiamento di rotta perché anche l’incontro si trasformi e ci trasformi.
Sara Seravalle: un architetto che però è affascinata dalla gente che si muove nei luoghi che se ne riappropria. Insegno sociologia urbana al Politecnico di Milano (continua…)
di Paolo Michelotto
La Parola ai Cittadini realizzata a Concorezzo (MI) il 30 Aprile 2009, iniziando alle 21,45 dopo la interessante presentazione della Prof.ssa Emilia Costi del Politecnico di Milano del progetto di progettazione partecipata realizzato in un piccolo comune di La Spezia, Vezzano Ligure, di cui parlerò prossimamente, è stato molto interessante. Innanzitutto per il contesto, lo spazio all’aperto di una Corte di una Cascina, poi per il numero dei partecipanti 65 (su 15.000 abitanti) che è una partecipazione molto molto alta, per la qualità degli interventi e l’atmosfera cordiale e costruttiva, per la focaccia cotta e distribuita mentre si svolgeva l’incontro e per la presenza del sindaco uscente di Concorezzo e candidato alle prossime elezioni per il centro sinistra e contemporaneamente di un altro candidato Roberto Brambilla, per la lista civica.
Questi i temi presentati, discussi e votati in ordine di voto. Interessante che la proposta più votata, fatta a fine serata è stata quella di introdurre il referendum propositivo e abrogativo senza quorum nello statuto comunale di Concorezzo. Interessante perchè proposte simili sono state le più votate durante le Parole ai Cittadini di Vicenza, Rovereto, Milano, Carpi (MO), e Concorezzo (MI). Nei prossimi giorni qualche video dell’incontro.
18 roberto b. ref prop. e abr. no quorum 53 15 laura cestini e pulizia 52 2 roberto d. solare termico 50 1 roberto b. pgt sviluppo zero 47 14 gigi orti comunali 46 5 raffaella pista ciclabile agrate monza 44 11 marida più proposte culturali paese 43 3 rosanna meno traffico 39 6 michele creare att. Econ. Per giovani 38 17 tommaso automezzi ecologici e disc. 37 7 maria centro ragazzi disadattati 34 4 max bilancio partecipativo 28 8 marco videocamera via libertà 26 9 gigi spazio giovani 22 13 maria no dormitorio 19 10 mario assistenza anziani inform. 14 16 antonio passaggi liberi via libertà 2
12 dario webcam consiglio comunale non discussa già presente
di Paolo Michelotto
giovedì 30 aprile 2009 ore 21 sarò a Concorezzo (MI), invitato da Roberto Brambilla per contribuire a una serata di Democrazia Partecipativa.
Ecco l’invito scritto da Roberto:
Il Comitato promotore della lista Civica riunito martedì 21 aprile 2009 (presenti 4 donne e 6 uomini, tre le persone con età compresa tra i 24 e i 28 anni) ha deciso di proseguire con convinzione nella costituzione della Lista Civica di Concorezzo.
L’impegno ora é quindi rivolto al reperimento di candidati da mettere in lista e alla stesura del programma con la collaborazione dei cittadini. (continua…)
ultimi commenti