di Paolo Michelotto
Luciano Depietri mi ha segnalato che aveva messo in rete anche il secondo video che aveva realizzato sulla giornata Democracy Day di Ferrara del 27-11-11. Lo ringrazio per il lavoro e lo inserisco qui:
Democracy Day 2011 – seconda parte - from Lucius on Vimeo.
Qui c’è il link al primo video
E qui il documento finale emerso in quella splendida giornata di democrazia:
di Paolo Michelotto
Luciano Depietri ha ripreso tutta la giornata del Democracy Day e ha inserito per ora la prima parte su Vimeo.
Lo inserisco qui come testimonianza per chi c’era e per chi avrebbe voluto esserci. Io ringrazio di aver avuto la possibilità di vivere realmente e così intensamente la democrazia come dovrebbe sempre essere.
Democracy Day 2011 – prima parte - from Lucius on Vimeo.
Qui il libro con la preparazione, il metodo e tutti i risultati, per saperne di più:
Democracy Day – Libro Sintesi con preparazione, foto, risultati
E qui tutti i post fatti sull’argomento Democracy Day, dalla preparazione alla sua realizzazione.
di Paolo Michelotto
ho fatto una nuova versione al libro che racconta quanto avvenuto nel Democracy Day di Ferrara.
Modifiche alla versione 1.1 rispetto la precedente:
- link a due video su youtube sulla giornata
- 2 articoli scritti da giornalisti presenti
- aggiunta la relazione del tavolo ost 9
- aggiunta la relazione di un tavolo World Cafè, l’ultima
- aggiunta nome del proponente “Metodi per prendere decisioni” negli appunti del brainstorming
- correzione di una foto che era inserita ruotata
- la prima scheda di valutazione è stata portata nell’ultima pagine.
Inserisco qui il link alla nuova versione del libro:
democracy day - ferrara - 27.11.11 - vers.1.1 (9295)Questo è l’articolo scritto da
Mirella Vittoria Serattini.
SENZA PARTECIPAZIONE C’E’ EMARGINAZIONE.
“Democracy day “
Parlare tutti è possibile, confrontarsi ed accettare posizioni diverse nello stesso gruppo è possibile, dialogare e arrivare a un punto condiviso è possibile, fare tutto in armonia è possibile, collaborare con persone sconosciute e generazioni diverse è possibile, essere uniti pur nelle differenze è possibile .
Il Democracy day del Movimento 5 stelle ha dimostrato come sia facile , volendo, trovare forme di cooperazione e confronto nel rispetto dei diritti di tutti.
L’esordio a Ferrara il 27 novembre 2011 è stato un successo, una giornata di discussione svolta con il metodo di Paolo Michelotto, fervido sostenitore della democrazia partecipata.(www.paolomichelotto.it)
Non abbiamo avuto bisogno di un “governo tecnico esterno” per trovare tra di noi le priorità al fine di migliorare il Movimento 5 stelle per poi migliorare il paese in cui viviamo.
Ci stupisce che avere in Italia il doppio e forse anche di più di parlamentari, con un costo enorme sulla testa di tutti, non abbia portato soluzioni, addirittura invece ci stia facendo scivolare verso la recessione , tanto da aver bisogno di pagare un nuovo “ governo tecnico” aumentando i costi della politica e senza garanzie, nè assolute, né relative.
Come mai i tanto pagati ( da decenni in Camera e Senato, commissioni , Enti ecc..) non hanno saputo trovare il modo e i mezzi per migliorare il Paese , tutelare l’economia, il lavoro, le pensioni minime, la sanità, la cultura, Il ns patrimonio artistico e monumentale, le piccole imprese, l’ambiente ..ecc ecc ?
Questa deriva generale a solo favore di tante lobby è una ulteriore evidente dimostrazione che senza partecipazione c’è emarginazione .
Senza partecipazione attiva di ognuno nella cosa pubblica, nei quartieri, nelle città, nei comuni, nelle Regioni , nelle commissioni, nella stanze dei bottoni, decidono altri per noi, noi deleghiamo poteri , altri delegano noi semplici cittadini a pagare e fare sacrifici.
Questo Democracy day ha dimostrato ulteriormente che è possibile decidere insieme, partecipare tutti non delegare ,un sistema che funziona bene in Svizzera per esempio, un sistema che tutti i cittadini possono acquisire e mettere in pratica.
La cronaca ci racconta corruzione, inefficenza, personalismi, nepotismo, sprechi,furti nel patrimonio pubblico, accordi prevaricatori, di questo sistema paese .
Possiamo cambiare lo scenario attuale restando uniti negli obiettivi primari, nel conoscere e coltivare mezzi e strumenti per agire con competenza orientati al risultato di un miglioramento collettivo.
Siamo tutti contrari agli sprechi eppure sprechiamo la nostra risorsa più preziosa: IL TEMPO .
Il mio invito, ancor più dopo questa giornata, è non perdere tempo, concentrarsi sugli obiettivi e priorità emersi , sulla formazione di competenze e informazione generale.
La democrazia partecipata è un obiettivo possibile, un obiettivo da divulgare e da raggiungere nel tempo più breve .
Il Movimento 5 stelle è stato la bandiera di un desiderio di cambiamento in meglio, facciamo si che questa bandiera si innalzi sempre più alta, visibilmente concreta .
“Il vento è sempre favorevole per chi sa dove andare “( Lucio Anneo Seneca).
Mirella Serattini
Infine riporto qui che Claudio Ancora programmatore di Bologna e parte del gruppo web del movimento di Bologna, nonchè partecipante all’evento Democracy Day, mi ha scritto che sta pensando di realizzare un software per gestire “La parola ai Cittadini – Online”. Questa è una grande notizia, che credo potrà essere utile a gruppi che devono discutere online ed arrivare a decisioni. Ha ovviamente tutta il mio sostegno e disponibilità a testare quanto uscirà. Presto mi manderà aggiornamenti, che pubblicherò qui.
di Paolo Michelotto
Luciano Depietri e Matteo Cursio mi hanno mandato due video che hanno realizzato a tempo di record sulla giornata. Il primo spiega nei dettagli la giornata, il secondo da il sapore democratico della giornata con un’ottima musica. Grazie ad entrambi.
Inoltre il giornalista Davide Tonioli, che era presente, ha fatto un articolo su estense.com che pubblico qui sotto.
Segnalo anche che Claudio Ancora ha così apprezzato la giornata che appena 24 ore dopo alla riunione di Quartiere a Bologna con 20 persone ha usato lo stesso metodo con i suoi concittadini. E questo è uno dei migliori ringraziamenti e soddisfazioni che potevo ricevere. Grazie Claudio!
fonte http://www.estense.com/?p=182565
di Davide Tonioli
Alle 9 di mattina la Sala San Francesco di via Savonarola è già piena di gente: chi ancora si sta registrando all’entrata, chi già armeggia con chiavette usb e ciabatte, chi dispone sui banchetti il cibo portato dai partecipanti. È il primo Democracy Day nazionale, l’esperimento di democrazia partecipata organizzato da Movimento 5 Stelle (ferrarese e regionale) e da Paolo Michelotto, il blogger che ha ideato quello che lui stesso definisce un “mix di tecniche, di tempi e di utilizzo di software e di hardware; una intera giornata di democrazia per discutere dei temi importanti per il M5S dell’Emilia Romagna”.
I partecipanti sono numerosi (circa 250) e vengono da tutta la regione, alcuni persino da altre parti d’Italia. Una volta sistemate le connessioni dei vari computer, Paolo Michelotto dal palco spiega velocemente come funzionerà la giornata: inizialmente, tramite il format di sua invenzione “la parola ai cittadini”, si ascolteranno le proposte di dibattito dei cittadini, si voteranno e si organizzeranno a seconda della priorità. Nel pomeriggio verranno poi istituiti appositi tavoli dove, in gruppi di 4 persone, ci si confronterà e si elaborerà una proposta scritta. I tempi sono ben delineati e la procedura piuttosto rigida: un minuto di parola per ciascuno, venti minuti di dibattito all’interno dei tavoli.
L’argomento del giorno dovrebbe riguardare il miglioramento del movimento M5S a livello regionale, ma i temi che si affacciano al dibattito collettivo sono anche generali e coinvolgono la scuola, l’elezione dei candidati a livello nazionale, la comprensibilità dei bilanci pubblici, la creazione di pagine facebook regionali. Qualcuno, nell’entusiasmo generale, propone anche di discutere sul “problema Beppe Grillo”. Il tutto nel frattempo viene aggiornato in tempo reale sul blog di Paolo Michelotto e trasmesso via streaming anche sulla pagina del Movimento 5 Stelle.
Il consigliere ferrarese Valentino Tavolazzi, in prima fila, partecipa alle votazioni e ai dibattiti e propone a sua volta di creare “assemblee permanenti a livello comunale, provinciale, regionale, con il compito di affiancarsi al dibattito in rete”. È solo una delle tante proposte che, fino alle 18, verranno presentate, dibattute, votate, per poi finire su un documento finale subito caricato in rete.
Alla fine della giornata, all’incirca tutti hanno parlato, si sono conosciuti e confrontati. “È un esperimento che ha funzionato, che è partito con dei problemi e si è concluso con delle soluzioni” ha dichiarato Tavolazzi. “L’idea dell’uno vale uno – ha aggiunto Giuseppe Favia del M5S regionale – oggi si è realizzata a pieno”. Al di là di qualsiasi affermazione, e secondo lo stesso criterio degli organizzatori della “massima trasparenza e diffusione politica di contenuti sul web”, il risultato della giornata, così come i documenti e le immagini, è a disposizione di tutti alla pagina http://www.paolomichelotto.it.
di Paolo Michelotto
dopo un paio di sere di impaginazione, è finalmente pronto il documento di sintesi finale del Democracy Day che si è tenuto domenica 27.11.11 a Ferrara. In questo libro di 128 pagine formato A4 a colori disponibile al link qui sotto in pdf, c’è la sintesi della Giornata:
- dalla proposta alla realizzazione
- alcune foto
- tutte le proposte emerse e le votazioni
- appunti presi ai tavoli
- documenti finali elaborati nei gruppi
- commenti dei partecipanti
- link per approfondimenti
di Paolo Michelotto
ieri io ho vissuto una fantastica giornata di democrazia. Il lavoro preparatorio di tutti noi è stato impegnativo, ma i risultati sono arrivati. Ringrazio tutti gli organizzatori e tutti i presenti per le energie condivise.
Sto realizzando un documento che racchiuda tutto quanto emerso durante la giornata che sarà pronto tra qualche ora. Nel frattempo ho inserito altre foto fatte da Maria e tutte le schede di valutazione (125) che sono state compilate e lasciate agli organizzatori e che oggi ho fotografato (troppo lungo trascriverle o scansionarle).
Queste ultime sono molto importanti, soprattutto dal punto di vista dei miglioramenti da apportare in futuro. I suggerimenti sono stati molto costruttivi. Sono sicuro che anche i presenti leggeranno volentieri queste schede.
Se vuoi vedere le immagini più grandi, cliccaci sopra.
Qui sotto tutte le foto inserite. L’album 2 e 3 sono le foto di Maria. Le foto di Valerio Tavolazzi sono già inserite nel post precedente.
di Paolo Michelotto
questa pagina cerca di raccontare in diretta come si sta svolgendo il Democracy Day di Ferrara. Dalle 9:00 circa iniziano gli aggiornamenti, con le foto. Dalle 10:00 circa inizia il video in diretta e gli aggiornamenti dei testi. Ci sono in tempo reale il video dell’evento, i documenti scritti, le proposte che emergono, le votazioni e le foto che vengono via via caricate.
Qui il video in streaming (gestito da Valerio su Ustream):
Questo è il secondo video in streaming (gestito da Luciano su Livestream):
Questo serve per mostrare che si può avere massima trasparenza ed efficienza con servizi e software disponibili gratuitamente, combinati tra di loro.
Qui sotto trovi le foto scattate durante la giornata.
La prima parte, al mattino, dalle ore 10:00 circa è dedicata a La Parola ai Cittadini. Su questa tabella vengono scritte tutte le proposte e le loro votazioni in tempo reale.
Alla fine, dopo la discussione, le proposte vengono messe in ordine di votazione. Le più votate in alto.
Qui sotto ci sono appunti sulle proposte presentate durante “La Parola ai Cittadini”
Nel pomeriggio, circa alle 13:00 si comincia utilizzando il metodo World Cafè.
Tutti i presenti si dividono in tavoli da 4 persone. Su ogni tavolo c’è una persona con un computer che scrive appunti su ciò di cui si discute. In questa tabella ci sono i link a tutti i tavoli. In tempo reale appariranno gli appunti delle discussioni in corso. Clicca sul link di un tavolo per leggere ciò di cui stanno discutendo.
Tavolo esempio per provare il collegamento
Come esempio di ciò che si vede, ecco quanto viene scritto nello spazio dedicato al Tavolo 1. Per gli altri tavoli basta cliccare il link desiderato nella tabella sotto.
Finito il WorldCafé, in cui tutti hanno potuto confrontarsi su tutto per circa 1 ora, effettuiamo circa alle 14:00 il Brainstorming di idee che dovranno essere discusse approfonditamente nei vari tavoli.
Alle 15:00 circa iniziamo il metodo Open Space Technology. Ogni tavolo discute una idea emersa con il Brainstorming della fase precedente. E la discute approfonditamente per circa 2 ore. In ogni tavolo c’è qualcuno che scrive appunti su quanto avviene.
Come esempio di ciò che si vede, ecco quanto viene scritto nello spazio dedicato al OST -Tavolo 1. Per gli altri tavoli basta cliccare il link desiderato nella tabella sotto.
Dopo la sessione di discussione ai tavoli, quanto pensato viene raccontato all’assemblea plenaria e viene votato per metterlo in ordine di priorità. Siamo circa alle 17:00 e viene effettuata la Presentazione Finale delle Proposte e loro votazione.
Alla fine del Democracy Day, segue la compilazione di un foglio di valutazione sulla giornata (scheda valutazione democracy day).
Tutti i fogli compilati verranno fotografati e verrà realizzato un unico documento, che verrà messo in rete nei giorni successivi. A tutti coloro che ci hanno lasciato l’email, e che lo desiderano, viene mandato il resoconto finale e i link dove trovare tutto il materiale emerso.
di Paolo Michelotto
l’attesa per l’evento sta aumentando sempre più. Da parte dei partecipanti, ma anche mia. Tania, che sta ricevendo le richieste di partecipazione, è costretta ad aver stabilito il tetto invalicabile di 280 persone (all’inizio era 200, poi 250, poi 270) e già da giorni sta rispondendo negativamente a quanti vorrebbero venire. Purtroppo è costretta a fare questo per i limiti fisici dello spazio noleggiato. Semplicemente di più non ci stiamo. Io sono felice di poter realizzare insieme al M5S di Ferrara e della regione questa giornata di democrazia e sono convinto che sarà un momento memorabile per tutti i presenti. Chi non ha mai partecipato a una “Parola ai Cittadini” può pensare che quello che scrivo sia esagerato. Ma chi ha avuto questa occasione, sa quali siano le emozioni, le soddisfazioni, il piacere di discutere con un metodo che funzioni. Dopo che per tutta la vita ci hanno detto che ciò è impossibile. Ecco questa giornata che usa il metodo chiamato “Democracy Day”, nelle mie intenzioni ha questo scopo, amplificato varie volte.
Verrà mostrato che la democrazia diretta e partecipativa non è un’utopia. Funziona e fa emergere il meglio di noi, il meglio della nostra intelligenza collettiva ed entro fine giornata avremo il meglio di ciò che pensano i presenti sul tema della giornata, con proposte concrete, discusse a fondo, democraticamente approvate.
Ringrazio il M5S di Ferrara che messo grandi energie per organizzare l’evento. Tania Rontini che molto si è spesa (ed ha speso in tempo e telefonate) per tenere i contatti e portare avanti l’idea, il grafico Davide Zannoni di Bologna che ha realizzato lo splendido volantino, Luciano Depietri che realizzerà il video che illustrerà l’evento, Valerio Tavolazzi che curerà il video in diretta streaming e foto in diretta della giornata, Giovanni Mari che ha curato l’organizzazione e la logistica e ci ha persino procurato anche una macchinetta per il caffè, Valentino Tavolazzi che si è offerto di organizzare il tutto a Ferrara e tutti coloro che ora sicuramente sto dimenticando che parteciperanno dall’intera regione Emilia Romagna e da molte altre parti d’Italia in qualità di osservatori.
Tutta la giornata si è basata su lavoro volontario. Nessuno ha lavorato per qualche compenso che non sia la soddisfazione morale di fare una cosa buona.
Nella giornata di domenica 27 novembre sul blog www.paolomichelotto.it sarà presente in diretta lo streaming video dell’evento, le schede con le votazioni, gli appunti delle proposte, le foto scattate in diretta. Tutto in tempo reale. Tutto con software gratuito o appoggiandosi a siti che prestano servizi gratuiti.
di Paolo Michelotto
il grafico Davide Zannoni di Bologna, ci ha gratuitamente realizzato il volantino dell’evento di domenica.
Riporto qui il lavoro in pdf a buona risoluzione e sotto le immagini.
PDF Democracy Day Ferrara 27-11-11
Domenica, sul blog www.paolomichelotto.it sarà disponibile la diretta video streaming, i documenti che verranno scritti in tempo reale, le proposte e le votazioni, le foto.
di Paolo Michelotto
grazie all’impegno di Tania Rontini di Bologna, del Movimento 5 Stelle di Ferrara e tantissimi altri singoli e gruppi M5S della Regione Emilia Romagna, domenica 27 novembre 2011 si svolgerà a Ferrara il primo Democracy Day.
Il nome di questo evento già racchiude il suo significato. Una intera giornata di democrazia per discutere dei temi importanti per il M5S dell’Emilia Romagna. Tania mi aveva contattato in ottobre per sentire se avevo qualche idea su come si poteva organizzare un incontro regionale dove tutti potessero discutere in maniera produttiva. Stavano valutando di effettuare un incontro di 3 giorni a cavallo del 31 ottobre. Le ho spiegato quello che facevo abitualmente e abbiamo fissato un primo incontro a Bologna il 13 ottobre dove ho mostrato “La Parola ai Cittadini”. Il metodo è piaciuto ai presenti, per cui l’ho replicato il 3 novembre a Ravenna e poi il 10 novembre a Reggio Emilia
Poi ho fatto una proposta dettagliata su come poteva essere organizzata una giornata partecipativa che funzionasse. Basata sui town meeting del 21° secolo, ad esempio “Il cittadino partecipa” che avevamo organizzato nel 2009 a Rovereto. E sul lavoro e l’impegno gratuito di tutti noi. Anche il cibo è portato da ognuno di noi e condiviso. Avevamo anche bisogno di realizzare il tutto senza un sistema informatico dedicato, con metodi più facili ed economici da gestire, con la partecipazione di tutti. Ho proposto di utilizzare il meglio di vari metodi partecipativi (La Parola ai Cittadini, il World Cafè, l’Open Space Technology). E di alternare in maniera organizzata momenti plenari, con momenti in cui saremo suddivisi in gruppi. Con lo scopo di permettere a tutti di parlare, discutere, confrontarsi e allo stesso tempo con la necessità di arrivare a risultati di valore e che abbiano un seguito. Il tutto con la massima trasparenza e diffusione pubblica di contenuti sul web. Metteremo online in diretta streaming un video che riprenderà l’evento, le foto che faremo durante la giornata, i documenti elaborati, le proposte effettuate e le votazioni. Questo mix di tecniche, di tempi e di utilizzo di software e di hardware l’ho chiamato Democracy Day. E questo sarà il primo Democracy Day e spero non l’ultimo. Nei prossimi giorni altri dettagli. Il 27 novembre 2011 su questo blog sarà possibile vedere la diretta video, i documenti, le foto, le votazioni etc.
Ecco qui il comunicato inviato dagli organizzatori a tutti i partecipanti (con la mappa per arrivare) e a seguire la mia traccia completa, su cui il comunicato si basa.
Democracy-Day: Movimento 5 Stelle e Democrazia Partecipata
Ferrara 27.11.2011
Questo incontro vuole essere un momento per ritrovarci e condividere le proposte per migliorare il Movimento 5 Stelle, attraverso un nuovo modello di democrazia partecipata attuabile al nostro interno e perché no, da esportare anche nella società e nelle istituzioni.
Di seguito il programma della giornata che potrete inviare agli attivisti per informarli dell’incontro.
Svolgimento giornata avente come tema centrale “Argomenti da affrontare oggi per migliorare il Movimento 5 Stelle”:
Accoglienza:
9.00 – 9.30
ore 9.00 accoglienza e registrazione ospiti su computer portatili dell’organizzazione.
Inizio:
9.30 – 10.00
ore 9.30 Assemblea Plenaria – illustrazione della giornata:
10.00 – 12.00
La Parola ai Cittadini: “Argomenti da affrontare oggi per migliorare il M5S”.
Pranzo:
12.00 -13.00
World Cafè:
13.00 – 14.00
Lavoro in piccoli gruppi: “World Cafè”. Incontri in tavoli da 4 persone. Partecipanti al tavolo assegnati in ordine casuale. Un ospite con computer per tavolo. Dopo 20 minuti, i tre senza computer si alzano e cambiano tavolo, sempre a caso, evitando di sedersi con amici e conoscenti. Si ricomincia. Chi ha il computer racconta in pochi minuti la sintesi dei 20 minuti precedenti. Poi si ricomincia la discussione liberamente. Dopo 20 minuti si cambia ancora. Si ripete 3 volte. Per un totale di 1 ora. Tutte le sintesi appaiono in tempo reale nel documento collaborativo, mentre vengono scritte. In questa fase si comincia ad approfondire le tematiche più sentite dai partecipanti, liberamente e con molto tempo per ciascuna persona. Ci si scambia idee e le si forma insieme agli altri.
Brainstorming:
14.00 – 15.00
Assemblea Plenaria – brainstorming di proposte. Tutte vengono presentate 1 minuto a testa senza discussione e votate con alzata di mano. Tempo massimo 1 ora. Quindi max 60 proposte. Alla fine tutte vengono messe in ordine di priorità. Lo scopo è di far emergere tutte le proposte discusse fino a questo punto. Queste proposte saranno messe in ordine di priorità e saranno il tema discusso in ciascun tavolo della fase successiva.
Pausa 10 minuti:
15.00 – 15.10
Open Space Technology:
15.10 – 17.10
Anche questa è una tecnica con vari anni di esperienza nel mondo. Vengono creati i tavoli di discussione per le proposte emerse nell’ora precedente. Si invita chi vuole discutere di quell’argomento di portarsi attorno a quel tavolo. Non c’è numero minimo o massimo di partecipanti. Si creano tavoli così via finché c’è qualcuno che ancora non ha trovato il suo argomento preferito. Si usano le regole della OST. Non ci sono facilitatori, i tavoli si autogestiscono. I partecipanti si possono spostare da un tavolo all’altro. Tempo massimo 2 ore. Per ogni proposta bisogna indicare anche chi si impegna a portarla avanti e come. A ogni tavolo c’è 1 persona con un computer, che si impegna a rimanere sempre su quel tavolo e a scrivere nell’apposito spazio sul documento collaborativo appunti su quanto emerge. In questa fase le persone discutono a fondo l’argomento scelto, trovano soluzioni e proposte ed emerge chi e come attua il percorso.
Pausa 10 minuti:
17.10 – 17.20
Presentazione proposte finali all’assemblea e voto:
17.20 – 18.20
Assemblea plenaria dove tutte le proposte elaborate dai gruppi di discussione vengono presentate da 1 o più persone di quel gruppo. Ogni proposta viene votata per alzata di mano e alla fine vengono ordinate per priorità.
Saluti finali:
18.20
Fine primo Democracy Day.
A tutti viene indicato l’indirizzo web dove trovare il documento collaborativo scritto in tempo reale, lo streaming della diretta video, foto, video su youtube e tutto il materiale emerso.
Compilazione di un foglio di valutazione sulla giornata.
Al momento vi sono 250 iscritti, mancano ancora i dati relativi ad alcune province.
Tutte le iscrizioni che ci sono pervenute fino ad ora sono confermate.
Vi comunichiamo di seguito alcune informazioni utili.
Luogo: Sala S. Francesco Via Savonarola, 3 – zona centro storico (Ferrara)
Orario: dalle 9,00 alle 18,30 circa.
Materiale che ogni partecipante dovrebbe portare: pc, ciabatta a prese multiple, prolunga, carta, penna, chiavetta USB e chiavetta Wind o Tim, ecc per collegamento a Internet (nella sala non vi è WIFI).
Pranzo: ciascuno dei partecipanti è pregato di portare qualcosa da mangiare e condividere con gli altri (non utilizzeremo catering o mense per lasciare alla giornata l’impronta originale, senza snaturarla).
Costo individuale di partecipazione: per sostenere i costi per la sala e l’acquisto di materiali vi chiediamo di donarci una somma che potrà essere di 2 euro (o superiore) i soldi avanzati verranno utilizzati per organizzare altri eventi.
Come raggiungere Ferrara e la Sala S. Francesco:
IN TRENO: arrivati alla stazione tenere la sinistra percorrere tutto il viale e proseguire diritto per viale Cavour, passare il castello e proseguendo per C.so Giovecca al secondo semaforo svoltare a Dx ( via terranuova) dopo 150 mt. a Sx la basilica ( tempo previsto 15 minuti)
Dalla Stazione
Linea 1 orari festivi : 7.22- 8.07 -8.52- 9.37
Linea 3C : 7.20- 8.00- 8.40- 9.20
Linea 4C : 7.00 -7.40 -8.20- 9.00
linea 6 (fermata, prendere Viale Costituzione all’incrocio andare alla prima fermata di V.le Cavour a dx): 7.32 8.12 8.52 9.32
i biglietti sono acquistabili in stazione o al bar di fronte alla stazione)
IN AUTO
Da BOLOGNA : uscita Ferrara Sud – prendere per ferrara centro, percorre tutta via Bologna sino a che non vedete Porta Paola, appena passata trovate la prima area di parcheggio , oppure tenendo la dx trovate una salitina che porta ad un parcheggio gratuito. Da qui, scendere e procedere per Via Spronello, via delle Scienze, Via Terranuova dopo 150 mt a DX la Basilica S. Francesco.
Da RAVENNA : seguire per il centro, al Ponte di S.Giorgio (ponte sul Volano con le statue) a dx per via colombarola al semaforo tenete la Sx alla rotonda dopo ol cimitero entrate in città, dopo il cavalcavia tenete ancora la Sx e cercate parcheggio. Per raggiungere il Convegno prendete Via Scandiana – Via savonarola alla fine la Basilica, oppure C.so Giovecca e al primo semaforo a Sx e a 150 mt. siete arrivati
DA NORD : Rovigo-Padova. Uscita FE Nord seguire per centro città. Dopo il sottopasso al secondo semaforo a SX in V.le Cavour Parcheggiare dove trovate e poi proseguite a piedi. Prima della discesa del sottopasso seguite indicazioni per il parcheggio di via del lavoro. Prendere il sottopassaggio che vi porta nel piazzale della stazione per il Bus o per venire a piedi.
Alleghiamo la piantina con indicati l’area ZTL e la Sala S. Francesco.
Per qualsiasi chiarimento contattateci.
Vi ringraziamo per la grande partecipazione e collaborazione.
Un caro saluto a tutti, a presto.
La mia proposta: (continua…)
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