di Paolo Michelotto
venerdì 30 marzo 2012 alle ore 21 sarò a Corsico (MI) per una serata sulla Democrazia Diretta organizzata dalla lista civica Insieme per Corsico. http://www.insiemepercorsico.it/ Insieme a me ci sarà anche Dario Rinco. E realizzeremo nella prima ora “La Parola ai Cittadini”, nella seconda ora presenteremo gli esempi di democrazia diretta che funzionano nel mondo e l’iniziativa Quorum Zero e Più Democrazia. Durante la serata ci saranno moduli per la raccolta firme e autenticatori per iniziare la raccolta firme a Corsico.
di Paolo Michelotto
l’associazione 40xVenezia ha messo online i video della serata di giovedì 15 marzo sulla democrazia diretta. Il primo video mostra la prima parte della serata in cui è stata realizzata “La Parola ai Cittadini” il secondo video invece mostra la presentazione video. La cosa interessante è che il montaggio è stato fatto assemblando la presentazione con le immagini dal vivo.
di Paolo Michelotto
bella serata nell’Ateneo Veneto a due passi da S. Marco. Ecco le proposte emerse e votate.
agostino la certezza di un presidio sanitario funzionale alla città 33
jane cura e accessibilità degli spazi verdi 33
bruno patenti nautiche a punti e maggiori controlli in laguna 26
emanuele pensiline piazzale Roma 24
giuseppe le case o si abitano o si affittano oppure requisite 19
anna controllo flussi turistici 19
francesco dimissioni giunta 16
cecilia cassonetti per immondizie su barca 13
michela abolire denaro contante 10
anita ogni città del mondo può adottare una famiglia veneziana 6
Questa la presentazione proiettata nella seconda parte della serata.
Qui alcune foto scattate dagli amici organizzatori di 40xVenezia
Questo il video trasmesso in streaming e registrato.
di Paolo Michelotto
se ci sarà rete farò una diretta streaming dell’evento qui dalle ore 19.30 in poi di giovedì 15 marzo 2012:
di Paolo Michelotto
giovedì 1 marzo 2012 c’era un pubblico molto interessato e partecipe. In questa città così vicina alla Svizzera, era anche ovviamente meno fantascientifico parlare di come funziona la democrazia diretta in Svizzera, perchè tutti li, abitualmente passano la frontiera spessissimo e vedono con i loro occhi.
Queste le proposte emerse con “La Parola ai Cittadini” durante la prima ora:
Ecco la presentazione sugli esempi di democrazia diretta, proiettata durante il restante tempo:
di Paolo Michelotto
il giovedì 15 marzo 2012 sarò a Venezia per un incontro sulla democrazia diretta organizzato dall’associazione “i 40XVenezia”. Ecco il volantino, il banner e il testo presente nel loro sito:
il 15 marzo alle 19:30 presso l’Ateneo Veneto i 40xVenezia ospiteranno Paolo Michelotto, autore del libro Democrazia dei Cittadini - Gli esempi reali e di successo dove i cittadini decidono.
Saranno i cittadini i veri protagonisti dell’incontro nel corso del quale sarà possibile interagire con Paolo Michelotto, avanzando osservazioni e proposte concrete e fattivamente realizzabili per migliorare la vivibilità della propria città.
Non sarà una semplice conferenza sul tema ma faremo una vera e propria sperimentazione del metodo di partecipazione.
Tutti gli intervenuti avranno la possibilità di parlare e proporre progetti, idee e tutti potranno esprimere la loro opinione rispetto alle proposte.
Per capire meglio il senso e l’importanza dell’incontro riportiamo l’inizio della prefazione del libro di Michelotto:
Mentre raccoglievo firme per il Referendum Più Democrazia a Vicenza nell’inverno del 2005-2006, dovevo rispondere continuamente a domande molto simili tra loro, da parte dei cittadini che fermavo. Io e gli amici del Comitato Referendario Più Democrazia, chiedevamo le firme per poter introdurre gli strumenti del referendum propositivo e abrogativo nello statuto del nostro comune. E spesso, i cittadini ponevano interrogativi come: “Esistono posti nel mondo dove c’è quello che chiedete voi? Ma non si rischierebbe la paralisi amministrativa? Non si dovrebbero affrontare spese eccessive? E poi i cittadini sceglierebbero davvero per il meglio? Perché non mettere il quorum? Volete sostituire la democrazia rappresentativa? Non ci sarebbe solo caos?”
il libro e l’incontro tenteranno di rispondere a queste domande che anche noi 40xVenezia ci siamo fatti a più riprese.
Questi un po’ di link utili:
di Paolo Michelotto
giovedì sarò a Como, alla serata sulla democrazia diretta organizzata dal M5S di Como. Ecco il volantino dell’evento.
di Paolo Michelotto
bellissimo pomeriggio con intensa partecipazione e interesse.
Ecco le proposte emerse e votate:
proposte caltanissetta 19-02-12
Questa la presentazione mostrata:
di Paolo Michelotto
se ci sarà rete farò una diretta streaming dell’evento qui dalle ore 17 in poi di domenica 19 febbraio 2012:
di Paolo Michelotto
sono stato invitato ad un incontro sulla Democrazia Diretta a Caltanissetta, domenica 19 febbraio 2012 ore 17, dai Grillinisseni ossia dal M5S di Caltanissetta. Ovviamente parlerò anche della Iniziativa Quorum Zero e Più Democrazia.
Ecco il volantino e il loro sito: www.grillinisseni.it
di Paolo Michelotto
il 24 febbraio 2012 l’amico Emanuele Sarto sarà a Conselve (PD) per una serata sulla democrazia diretta, organizzata dal M5S di Conselve.
di Paolo Michelotto
passo dopo passo la democrazia avanza. Questa volta grazie al M5S del Piemonte e ai suoi Consiglieri Davide Bono e Fabrizio Biolè. Cosa succede? Con il metodo “La Parola ai Cittadini” restituiranno ai cittadini il 19 febbraio a Torino (poi seguiranno altre date) 10.000 euro del denaro che i consiglieri M5S hanno versato su un conto. Questi soldi sono la differenza tra quanto la Regione Piemonte dà a loro (tra gli 8000 e i 13.000 netti al mese) e quanto in realtà hanno autodeciso (dopo aver sentito l’opinione dei loro elettori) di percepire, ossia 2500 euro al mese. Lo so che sembrano lo stesso tanti, ma quanti rappresentanti restituiscono 10.500 euro al mese ai cittadini? E quanti di noi sinceramente darebbero indietro 10.500 euro del proprio stipendio, su 13.000 per mantenere fede a una promessa fatta prima di essere eletti? È una decisione sicuramente durissima. Ed hanno anche restituito integralmente alla Regione Piemonte 600.000 euro di rimborsi elettorali. Questo è solo il primo incontro, su cui bisognerà calibrare i futuri appuntamenti.
Per me è ottimo, semplice, chiaro, l’unica cosa che cambierei è la durata. Dalle 10 alle 17 sono 7 ore. Troppe per chiunque. Quello che succederà è che ci sarà un continuo arrivare ed andare, pochi assisteranno dall’inizio alla fine. Sarebbe “La Parola ai Cittadini” più lunga della storia. Poichè i soldi in palio sono 10.000 euro e l’importo massimo è di 2000 euro, credo che verranno alla fine finanziati 5-7 progetti. Ma allora meglio fare 2 – 3 ore intense di dibattito. Con i tempi stabiliti di 3 + 1+1+1 +1 minuti, significa 7 minuti per proposta. 1 minuto per votazione e imprevisti, 8 minuti per proposta. In 80 minuti 10 proposte, in 160 20 proposte, in 180 ossia 3 ore, 23 proposte.
Dopo 3 ore l’attenzione è messa a dura prova, anche i più entusiasti cominciano a diventare irrequieti. Io non supererei quel tempo. Una regola d’oro di chi crea eventi è di smettere nel momento apice, il “climax”. Smettere quando c’è ancora voglia di assistere. Questo crea entusiasmo e attesa per il prossimo incontro. Per me ottimo sarebbe l’orario 14-17. Così i cittadini hanno il tempo di pranzare, di venire e poi nella serata di fare altro.
Ma, a parte questi dettagli temporali, in cui spero di sbagliarmi, comunque 10 e lode e anche di più, a tutta questa iniziativa. Non è populista e demagogica, poichè una delle molte cose che questi 2 consiglieri hanno fatto nel gennaio 2011, ossia 6 mesi dopo essere diventati consiglieri, è stato di proporre una legge regionale sulla democrazia diretta che toglie i quorum e introduce la possibilità di revoca degli eletti. Quindi non sono populisti, demagoghi o qualunquisti.
Sono consiglieri che credono nell’essenza della DEMOCRAZIA!
Se potessi andrei anch’io ad assistere. Ma sono, con molto piacere, ad una “Parola ai Cittadini” in Sicilia a Caltanissetta. Anche quello un ulteriore “piccolo, grande, passo”.
Riporto qui l’iniziativa come descritta da loro:
Il MoVimento 5 Stelle ha poco più di 2 anni; non ha ancora avuto la possibilità di assumersi responsabilità di governo, ma ha dimostrato di essere coerente con le tematiche e con i modi nuovi di fare politica proposti ai cittadini (continua…)
di Paolo Michelotto
gli amici di Lecce 5 Stelle, oltre ad aver organizzato ottimamente l’evento del 18 gennaio 2012, hanno anche realizzato una copertura mediatica altamente professionale. Ecco l’articolo apparso sul quotidiano online LeccePrima.it scritto da Marina Schirinzi e i video realizzati, montati e diffusi da Davide Penza:
Democrazia diretta a Lecce: Movimento 5 stelle compie il primo esperimento
Il Movimento 5 stelle di Lecce ha ospitato presso Palazzo Turrisi il primo esperimento sul campo: 50 cittadini hanno discusso e scelto la proposta più utile a migliorare Lecce. L’evento coordinato dall’”esperto” Paolo Michelotto
di Marina Schirinzi 19/01/2012 – LeccePrima
LECCE – Un’assemblea di 50 cittadini, ha partecipato ieri sera, presso Palazzo Turrisi a Lecce, al primo esperimento sul campo di democrazia diretta. L’ospite della serata, invitato dal Movimento 5 Stelle Lecce che ha promosso l’evento, era Paolo Michelotto: trentino, autore di numerosi saggi sui metodi e gli esempi di successo della democrazia diretta nel mondo. Libri scritti a più mani, accessibili gratuitamente in rete che nascono da un desiderio privato di “rendersi utile”.
L’autore si è documentato, ha viaggiato ed ha voluto toccare con mano gli effetti nei Paesi in cui è applicata e si è evoluta nel corso del tempo, addirittura nei secoli. Dal 1848, infatti, la Svizzera ha reso obbligatorio il referendum senza quorum, per le modifiche della Carta costituzionale. Roba da far impallidire e retrocedere in nostro Paese all’età della pietra. Michelotto comincia, quindi, dalla nostra “vicina di casa” elvetica per riportare cifre che parlano da sole: Pil procapite più alto del 5 per cento, gestione dei rifiuti più economica del 10 per cento, tasse più basse del 20 per cento e persino un debito minore del 30 per cento.
Tradotto in soldoni: il controllo pubblico sull’operato degli amministratori, realizzato attraverso il voto diretto su questioni di primario interesse (fino alla revoca di un mandato elettorale e all’approvazione, modifica, proposta di leggi ordinarie e costituzionali nelle democrazie più avanzate), non è solo auspicabile da un punto di vista etico- morale. Ha conseguenze pratiche ed economiche notevoli: assicura una gestione più razionale della spesa, abbatte i livelli di corruzione, sollecita l’iniziativa dei cittadini e migliora il tenore di vita generale.
Anche le obiezioni rispetto alla “dispendiosità” dell’istituto del referendum, cadono facilmente nel vuoto: “Si possono accorpare tra loro, unire alle elezioni e altrove esiste già il voto per posta”. Ma è soprattutto l’eliminazione del quorum a garantire i migliori risultati, perché la sua applicazione, paradossalmente, fa diminuire l’affluenza al voto: “Nei principali Paesi europei non esiste. Ed è questa la normalità. – spiega Michelotto – Se ci fosse stato il quorum, Clinton non sarebbe stato eletto”.
Passando al programma della serata, Michelotto coinvolge la platea in un semplice esperimento di partecipazione che ha lo scopo di smentire l’equazione assemblea uguale caos che non produce risultati. Si inizia con dieci proposte, esposte brevemente dai cittadini, commentate e votate. Fino all’elezione dell’iniziativa che ha riscosso più successo tra i presenti. In questo caso, su dieci idee per migliorare la vita del Comune di Lecce, l’idea “più forte” si è dimostrata l’introduzione delle piste ciclabili.
Si può “importare” un po’ di democrazia diretta anche in Italia, quindi, per affiancare il sistema rappresentativo, senza sostituirlo. Cominciando con piccole iniziative a livello locale: introducendo una web cam in consiglio comunale, attraverso iniziative di delibera popolare e abbinando i referendum alle elezioni. Ma la pressione deve iniziare dai cittadini, sottolinea Michelotto, “perché chi ha il potere non è mai disposto a cederne una parte. Ma la democrazia diretta è contagiosa e tende ad estendersi, rapidamente, a macchia d’olio sul territorio nazionale”.
Questi i video realizzati, montati e diffusi da Davide Penza che illustrano la prima parte della serata quella dedicata a “La Parola ai Cittadini”:
di Paolo Michelotto
bella serata introdotta da Stephan Lausch, promotore storico dell’Iniziativa Più Democrazia, che ha spiegato la necessità di introdurre strumenti di democrazia diretta migliori. Alla fine la proposta più votata è stata quella di togliere il quorum e i consiglieri del M5S presenti hanno promesso davanti ai cittadini presenti di portare avanti questa idea all’interno del consiglio comunale di Bolzano, con l’aiuto di Stephan.
Queste le proposte formulate con le più votate in alto:
Nome Titolo proposta Voti ottenuti
stephan efficaci strumenti dem. diretta quorum zero 27
paolo alternativa al parkfiume 25
andreas dimezzamento costi politica 25
daniel Perc. + partec. per urb. e problemi quart. 22
teresa bici contromano nei sensi unici 20
flavio inceneritore 19
mirko rivedere servizio autobus pubblici 18
pierluigi bosco al posto di areale ferroviario 17
gerda più orti e meno parchi e parcheggi 13
pietro aprire via trento 9
Questa la presentazione sugli esempi di democrazia diretta che funzionano nel mondo, illustrata nella seconda parte della serata.
Questi i video realizzati:
di Paolo Michelotto
il 25 gennaio 2012, dalle ore 20.30 circa ci sarà lo streaming, ossia la diretta video dell’evento. Utilizzando Ustream, il mio iPhone (è davvero facile e gratuito per tutti realizzare dirette video di eventi). Il tutto ovviamente se ci sarà linea all’interno della sala dell’incontro, organizzato da AltoAdige5Stelle.
Ci sarà il mio canale video e anche il canale video realizzato da Alto Adige5Stelle
di Paolo Michelotto
ottima serata, organizzazione molto curata, ospitalità eccezionale, bellissima e accogliente città, 50 i cittadini presenti, belle le proposte emerse, grande attenzione durante la presentazione sulla democrazia diretta, ottime le domande emerse. Il candidato sindaco Maurizio Buccarella del M5S ha detto a fine serata che l’intenzione sua e di Lecce 5 Stelle è quella di mettere le proposte sulla democrazia diretta come primo punto del suo programma elettorale.
Ecco la presentazione proiettata:
Queste le proposte emerse e discusse e votate
Questo il video della prima ora e mezza, poi il collegamento si è interrotto (e io dall’altra parte della sala non potevo riprestinarlo).
Nei prossimi giorni probabilmente Davide metterà online il video sintesi dell’incontro e lo inserirò anche in questo blog.
di Paolo Michelotto
il 18 gennaio 2012, dalle ore 19.00 circa ci sarà lo streaming, ossia la diretta video dell’evento. Utilizzando Ustream, il mio iPhone (è davvero facile e gratuito per tutti realizzare dirette video di eventi). Il tutto ovviamente se ci sarà linea all’interno della sala dell’incontro, organizzato da Lecce 5 Stelle.
La prima parte sarà “La Parola ai Cittadini”.
La seconda parte sarà una presentazione sugli esempi di democrazia diretta che funzionano nel mondo.
La terza parte sarà dedicata alle domande e risposte.
di Paolo Michelotto
per il terzo anno, l’insegnante Antonella Valer del Liceo Rosmini di Trento mi ha chiesto di intervenire in una serata sulla democrazia diretta nella sua scuola. Nel corso serale.
Sarà lunedì 23 gennaio 2012 dalle ore 18.45 in poi. Realizzerò una “Parola ai cittadini”, poi la presentazione sugli esempi di democrazia diretta che funzionano nel mondo.
di Paolo Michelotto
sono stato invitato dal Movimento 5 Stelle di Lecce a una serata sulla democrazia diretta nella loro città.
La serata si intitola “Esperimenti di Democrazia Diretta” inizierà alle ore 19 di mercoledì 18 gennaio e la sede è Palazzo Turrisi – Via Marco Basseo. La prima ora sarà dedicata a “La Parola ai Cittadini”, la mezz’ora successiva alla presentazione sugli esempi di democrazia diretta che funzionano nel mondo e l’ultima mezz’ora alle domande e risposte finali. Durante la serata farò anche un collegamento in streaming video in diretta su questo blog.
Ecco il volantino realizzato per l’occasione.
di Paolo Michelotto
riporto qui l’annuncio dell’interessante incontro organizzato dall’amico Dario Rinco e l’associazione Più Democrazia a Sesto San Giovanni incentrato sulla Democrazia Diretta, e che presenterà l’iniziativa Quorum Zero e Più Democrazia e il Referendum Consultivo Comunale.
Ecco il testo dell’invito:
L’associazione Più Democrazia a Sesto San Giovanni (MI)
Vi invita
Giovedì 12 gennaio 2012 – ore 20,30
presso la Sala Rotondi via Molino Tuono 6, Sesto S.G. (MI)
Ad un incontro sul tema Democrazia Diretta
per dare finalmente La parola ai cittadini
Proposte per migliorare la partecipazione a Sesto San Giovanni
Lo scopo dell’iniziativa è diminuire la distanza tra cittadini e amministratori creando un’occasione di partecipazione attiva!
Come funziona
Chi vorrà avanzare una proposta da discutere, dovrà darne il titolo all’inizio della serata, dovrà essere pronto a spiegarla al pubblico e a rispondere a eventuali richieste di chiarimento;
Il moderatore valuterà la congruenza della proposta con il tema della serata e chiamerà i cittadini iscritti a presentare le loro proposte in alcuni minuti;
La proposta sarà subito votata dai presenti;
Le proposte più votate verranno consegnate ai rappresentanti dei cittadini eletti in comune presenti in sala che si impegnano a portarle in Consiglio Comunale.
Seguirà presentazione legge di iniziativa popolare “quorum zero e più democrazia” e referendum consultivo comunale a cura di Dario Rinco, presidente associazione “Più Democrazia a Sesto San Giovanni”
Il referendum consultivo ha il seguente quesito:
“vuoi che nello statuto comunale venga inserito lo strumento dell’iniziativa popolare e che la consultazione referendaria sia valida qualsiasi sia il numero di votanti?”
La presentazione è mirata a sensibilizzare i cittadini ad aderire al comitato promotore poichè sono necessari 50 elettori per comporlo.
Se ci sarà una buona partecipazione verrà anche proposta la possibilità di indire un referendum abrogativo, già previsto dallo statuto conumale di Sesto San Giovanni, in merito alle contestate “aree Falck”.
All’incontro sono invitati tutti i cittadini, gli Amministratori Comunali, i Gruppi Politici e le associazioni della città
Qui il file in formato doc dell’evento:
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