di Paolo Michelotto
l’associazione Nuovo Municipio opera da alcuni anni come coordinamento tra molte associazioni, organizzazioni ed enti locali che attuano e promuovono la partecipazione a livello locale in Italia. Ci sono molte schede sulle pratiche di buon governo, sulle città che realizzano il Bilancio Partecipativo, i resoconti dei convegni sul tema democrazia e partecipazione, gli avvenimenti e gli appuntamenti. E’ molto focalizzata sul Bilancio Partecipativo e tutti gli strumenti che permettono la partecipazione dei cittadini. Molti link da cui partire per approfondimenti.
il suo sito è www.nuovomunicipio.org
di Paolo Michelotto
a Bolzano dal 1995 opera un gruppo di attivisti tenaci e preparati tra cui fanno parte Thomas Benedikter e Stephan Lausch, che stanno cercando di introdurre nella loro provincia e nel loro comune gli strumenti di democrazia diretta che esistono già in Svizzera e in Baviera. Nel 2009 finalmente verrà posto a voto il referendum per il miglioramento degli strumenti di democrazia, per cui hanno già raccolto più di 26.000 firme autenticate nel 2007. Poi non si era fatto nel 2008 perchè lo statuto vieta concomitanza tra referendum provinciale ed elezioni provinciali, effettuate appunto nel 2008. La loro azione, determinazione e tenacia nel voler raggiungere il risultato di avere maggiore democrazia può servire come esempio a tutti noi per darci da fare ognuno nel proprio comune e nel proprio ambito. E non è vero che loro possono fare tutto ciò perchè sono in una regione a statuto speciale. Ho portato avanti gli stessi temi anche quando abitavo a Vicenza, nella regione a statuto ordinario del Veneto. Se si vuole, ma bisogna mettere in preventivo qualche goccia di sudore, si può cercare di migliorare gli strumenti di democrazia della nostra città. Il loro esempio e la loro proposta di legge dettagliata può servire come esempio di norma su cui lavorare.
Il loro sito è:
di Paolo Michelotto
un link utile per chi è interessato ad approfondire la democrazia svizzera. E’ il sito del governo e racchiude tra le innumerevoli altre cose, anche tutte le votazioni effettuate, le elezioni svolte, i referendum e le iniziative in corso e programmate nel futuro. Contiene anche l’opuscolo informativo per ogni referendum nazionale, che il governo manda a casa di ogni elettore insieme alla sua scheda elettorale. Da esplorare con cura e pazienza. Lingua italiana o a scelta tedesca e francese…
di Paolo Michelotto
voglio condividere un sito che ho scoperto da poco sulla democrazia diretta e partecipativa, americano. E’ fatto sullo stile di wikipedia, ognuno può inserire voci e correggere ed ampliare quelle degli altri. E’ recente e sta diventando ricchissimo di informazioni sulla democrazia diretta negli USA. Ci sono tutti i referendum, le iniziative, le revoche, con informazioni recentissime e quotidianamento aggiornato. In Inglese, per chi vuole approfondire come funziona in USA la democrazia diretta.
di Paolo Michelotto
ho letto il libro Partecipatory Budgeting in The UK: Tool Kit. E’ un testo di 76 pagine in inglese, dove viene raccontato cos’è il Bilancio Partecipativo, dove viene applicato e come e soprattutto come implementarlo passo dopo passo in una citta europea.
Vengono descritti i benefici, i rischi e le sfide.
E’ un kit utilizzato davvero dal gruppo PBUnit per realizzare il Bilancio Partecipativo nelle città dove hanno ricevuto tale incarico. Interessante punto di partenza. Io l’ho letto con piacere e ho tratto molti spunti di riflessione.
Con schede utilizzate durante il processo reale.
Lo puoi scaricare qui
Questo il sito britannico dove lo si può trovare:
di Paolo Michelotto
interessante esperimento sul web si chiama Wiki Democracy ed è un sito dove i cittadini, noi, possiamo scrivere le nostre idee riguardo i programmi elettorali che vorremmo.
Riporto di seguito la presentazione che gli autori del sito fanno di Wiki Democracy
Cos’é WikiDemocracy
É un ambiente collaborativo e democratico per la stesura e revisione di programmi politici, con partecipazione dal basso, non governato nè controllato dai partiti, il cui obiettivo e’ riportare ai partiti un contenuto generato dai loro elettori con proposte e iniziative di programma politico. Detto in parole povere, far sapere ai partiti cosa pensano i loro elettori che abitano la rete.
L’idea è di facilitare il consolidamento di proposte per i programmi elettorali di ogni partito e, una volta ottenuto un insieme di documenti (uno per ogni partito), organizzare un evento pubblico in cui i redattori presentino assieme queste istanze ai partiti di riferimento (ciascuno al proprio partito). (continua…)
di Paolo Michelotto
Un rapporto in Inglese di 10 anni di democrazia diretta in Baviera (dal 1995 al 2005). Completo di storia, dati ed esempi. Un percorso lungo e difficile che i cittadini di tutto il mondo dovrebbero imitare. Maggiori dettagli sul sito di mehr demokratie che racchiude tutte le esperienze di democrazia diretta in Germania.
http://www.mehr-demokratie.de/
Qui trovi il libro:
di Paolo Michelotto
Un grande libro, gratuito, ma che vale un capitale. Dati, fatti, storie, esempi sulla Democrazia Diretta, sui Referendum e sulle Iniziative. Risponde a moltissime domande con fatti, non con teorie. Disponibile in 6 lingue europee, qui in Inglese.
Si trova in molte lingue (non ancora l’italiano) su questo sito:
http://www.democracy-international.org/
Qui lo puoi scaricare:
di Paolo Michelotto
La democrazia a livello comunale in Svizzera è fondamentale. Molti cittadini la praticano e la vivono quotidianamente in tutte le sue forme. Gli strumenti utilizzati possono essere fonte di ispirazione anche per le nostre città. Un rapporto scritto in francese e tedesco per l’università di Ginevra da Sébastien Micotti / Michael Bützer fa un’analisi approfondita basata su dati raccolti in 3 anni.
Per ulteriori informazioni si può consultare il Centre for Research on Direct Democracy (c2d): Sito curato dall’università di Ginevra, che raccoglie informazioni, ricerche e dati aggiornati frequentemente sulla democrazia diretta in tutto il mondo. Sito della democrazia diretta da cui partire per approfondimenti
Qui sotto trovi “La democratie communale in Suisse”
di Paolo Michelotto
Lyn Carson è una signora australiana che ha passato molti anni della sua vita a studiare, praticare e insegnare la partecipazione e la deliberazione. Ha creato un sito ricco di contenuti sulla deliberazione e sulla partecipazione. www.activedemocracy.net
E’ interessante perchè Lyn lavora nelle università e con gli enti pubblici, ma ha anche un approccio molto pratico e pragmantico. Non esita a studiare e applicare nuovi metodi ed ama sperimentare la commistione di vari sistemi per tentare di arrivare a combinare i tre fattori che lei ritiene fondamentali nella democrazia: influenza, inclusione, deliberazione. Nel suo sito sono inclusi numerosi documenti e casi studio legati soprattutto alla democrazia deliberativa e partecipativa, ma anche alla selezione casuale a sorteggio delle assemblee legislative.
di Paolo Michelotto
il 23 ottobre 2008 è arrivata la risposta che aspettavamo dal Comitato dei Garanti sull’ammissibilità dei referendum che abbiamo presentato. 3 sono stati giudicati ammissibili, 1 è stato cassato. Sapevamo già tutto, ma è interessante il documento che ci ha mandato il sindaco perchè contiene le motivazioni.
I quesiti dei referendum ammessi sono:
1. Referendum Propositivo per la determinazione del quorum di validità dei referendum comunali
Vuoi che le consultazioni referendarie siano valide qualsiasi sia il numero di elettori che vi prendono parte?
2. Referendum Propositivo per realizzare il Piano Regolatore Generale Comunale con la partecipazione dei cittadini.
Vuoi che il Piano Regolatore Comunale di Rovereto, che stabilirà il futuro della città e dei suoi abitanti, quanti spazi assegnare al verde pubblico, alle aree edificabili, alle aree commerciali, artigianali e industriali, alle aree coltivabili, ai servizi per la popolazione, venga progettato nel corso del 2009 coinvolgendo i cittadini con un percorso partecipativo coordinato da un esperto qualificato del settore, riconosciuto a livello nazionale?
3. Referendum propositivo per la Riqualificazione Piazzale Ex-Stazione Corriere
Vuoi che la riqualificazione dell’edificio ex stazione corriere e relativa piazza venga progettata coinvolgendo i cittadini con un percorso partecipativo coordinato da un esperto qualificato del settore, riconosciuto a livello nazionale?
Abbiamo tempo fino al 23 gennaio 2009 per raccogliere 600 firme autenticate. Sopra la foto di quando in agosto avevamo raggiunto quota 600 nella raccolta firme che poi ci è stata invalidata.
Qui informazioni più dettagliate sul percorso referendario: www.cittadinirovereto.it
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