di Paolo Michelotto
oggi non era permesso fare i video. Stamattina la segreteria comunale mi aveva mandato questo messaggio:
Con riferimento alla seduta del Consiglio comunale di questa sera, su indicazione della Presidente del consiglio, concordata in sede di Conferenza dei capigruppo, Le comunico che per la presentazione della proposta di iniziativa popolare “Quorum Zero”, inserita all’ordine del giorno della seduta, Le sarà concesso un intervento di un quarto d’ora, comprendendo anche l’eventuale supporto della proiezione video. Come già a Lei peraltro comunicato precedentemente dalla Presidente del Consiglio, va esclusa la registrazione dell’intervista al sindaco di Villalagarina.
La Presidente segnala infine che, come comunicato ai Capigruppo nella seduta di martedì scorso, in vista dello svolgimento delle elezioni politiche del 24 e 25 febbraio 2013 e in relazione a quanto previsto dalla circolare del Ministero dell’interno n. 2/2013 di data 4 gennaio 2013 – “Divieto per le pubbliche amministrazioni di svolgere attività di comunicazione” (art. 9 comma 1, legge 22 febbraio 2000, n. 28), nel periodo decorrente dalla data di convocazione dei comizi elettorali e fino alla conclusione delle operazioni di voto, sarà temporaneamente sospesa la messa in onda della registrazione audio e video delle sedute del Consiglio comunale nell’apposita sezione del sito internet del Comune.
Questa la presentazione che ho fatto in 15 minuti:
Questo è i video con l’intervento dei 3 sindaci che hanno tolto il quorum nelle loro città, che non mi è stato permesso di far vedere.
Alla fine della serata il consiglio comunale ha bocciato a grande maggioranza (tranne Mauro Previdi, Ciro D’antuono e credo altri 3 consiglieri) l’iniziativa quorum zero, con l’impegno da parte della giunta di ripresentare nel prossimo futuro una proposta che contenga 3 punti sui 5 avanzati dai cittadini.
In particolare sono stati bocciati i punti:
a. quorum zero nei referendum comunali
b. numero di firme dal 5% al 2% (come nel 2009)
Sembra che ci sia l’impegno da parte della giunta di presentare una proposta che contenga questi punti
c. invio dell’opuscolo informativo a tutte le famiglie come in Svizzera
d. abbinamento dei referendum comunali alle votazioni nazionali ed europee
e. rendere vincolante referendum propositivo
Sui tempi si parla di un futuro prossimo.
Nei prossimi giorni maggiori dettagli. I consiglieri di Rovereto hanno sprecato una splendida occasione per migliorare la democrazia nella loro città.
Comitato Piu' Democrazia CT ha scritto
1Questa del divieto di riprendere mi sembra strano..
…comunque al massimo è vietata la “diffusione”, non la registrazione che sono 2 cose diverse.
Ogni cittadino puo’ riprendere per uso personale…e al massimo si pubblicava dopo la campagna elettorale
01/16/13 3:39 PM | Comment Link
il blog di paolo michelotto » Martedì 11 giugno è una data importante per Rovereto, per la democrazia e per i cittadini » Democrazia Diretta e dei Cittadini ha scritto
2[...] e a Vicenza nel gennaio 2013, a Rovereto deve restare. Ma in quel momento, la Giunta ed il Sindaco, fanno la promessa di fare propri alcuni punti, come l’abbinamento dei referendum comunali alle votazioni nazionali ed [...]
06/7/13 11:12 PM | Comment Link
Martedì 11 giugno 2013 è una data importante per Rovereto, per la democrazia e per i cittadini « Più Democrazia a Rovereto ha scritto
3[...] e a Vicenza nel gennaio 2013, a Rovereto deve restare. Ma in quel momento, la Giunta ed il Sindaco, fanno la promessa di fare propri alcuni punti, come l’abbinamento dei referendum comunali alle votazioni nazionali ed [...]
06/7/13 11:15 PM | Comment Link