di Paolo Michelotto
da alcuni tempi è attivo un gruppo di cittadini a SantaMarinella (RM) sul litorale romano, che si stanno impegnando a promuovere la democrazia diretta nella loro città.
Ecco quanto mi scrive Marco Pagliarani su quanto hanno fatto e stanno facendo:
Ciao Paolo,
in sintesi quello che abbiamo fatto e stiamo facendo :
-Abbiamo creato un gruppo di lavoro ( stiamo cercando di coinvolgere attivamente altre persone perchè le cose da fare aumentano).
-Siamo andati a parlare con il Sindaco.
-Stiamo avendo incontri con i presidenti delle associazioni della città per coinvolgerle e fare in seguito una riunione tutti
insieme.
-Insieme ai referenti delle associazioni ci presenteremo in una riunione che ci ha chiesto il Sindaco che si dovrebbe
svolgere prima di Natale.
-Se le cose avanzeranno con l’ amministrazione insieme ai referenti delle associazioni proveremo a cambiare lo
Statuto per i referendum, le assemblee pubbliche, consiglio municipale aperto etc..
- In ogni caso faremo una assemblea pubblica di educazione civica circa la democrazia partecipata.
- Se l’ amministrazione non ha intenzione di cambiare proveremo a raccogliere le firme per un referendum.
E’ molto arduo perchè lo statuto non è mai stato cambiato riguarda le iniziative popolari : si parla di 5000 firme su 14.000 votanti
e la maggior parte dei residenti è domiciliata a Roma. Santa Marinella è una località balneare.
Ci sentiamo presto. Se hai dei suggerimenti scrivimi.
Ciao
Questo il loro sito di riferimento:
http://democraziasantamarinella.blogspot.com/
Un grande in bocca al lupo ai santamarinellesi!!! E spero che per tutti noi questo sia un esempio di come con un po’ di buona volontà e determinazione possiamo attuare un percorso di democrazia anche nella nostra città. Nulla ci pioverà dall’alto, se non siamo noi a richiederlo.
marisa potalivo ha scritto
1Carissimi, sono Marisa da Termoli beati voi…
Ho 300 soci( famiglie) ma penso che per la democrazia diretta ci vogliono degli amministratori PAGATI perchè tutto ha un costo.
con 10,00 euro al mese a famiglia 1.000 OPPURE 5.00 euro per 2.000 famiglie che aderischìono sono 10.000,00 al mese che pagherei volentieri per un anno di amministrazione, come in un condominio. scadenza ad un anno. Cosa ne pensate?. ovviamente devono renderci partecipi nel controllare i bilanci pubblici ed aiutare le famiglie TUTTE A STARE BENE. CIAO MARISA
12/12/11 11:00 PM | Comment Link
Marco ha scritto
2Cara Marisa, grazie del tuo commento. Il nostro progetto non tende a farci diventare amministratori di un organo giurico come quello del comune. In realtà gli amministratori già esistono. La democrazia partecipata è un supporto ed affiancamento alle amministrazioni esistenti. Quello che vogliamo realizzare sono gli strumenti della democrazia partecipativa; assemblee di cittadini, votazioni di idee o progetti, referendum, consigli comunali fruibili da tutti, etc etc. vienici a trovare sul Blog e inserisci le tue idee. Grazie Ciao
12/16/11 8:31 PM | Comment Link