• Archive for Giugno, 2011

    Gli amministratori non vogliono fare il regolamento dei referendum? I cittadini fanno una istanza al difensore civico: l’esempio di Morciano (RN)

    10 Giugno 2011 // Nessun commento »

    di Paolo Michelotto

    gli amministratori di Morciano (RN) non vogliono realizzare il regolamento dei referendum e così impediscono ai cittadini di usufruire di questo strumento previsto dal loro stesso comune.

    Cosa possono fare i cittadini per ottenere i loro diritti? Ecco l’esempio portato avanti dal Comitato Morciano in Comune:

    1. partecipazione al Consiglio Comunale Aperto del 15 /04/10 e consegna di un regolamento completo, scritto gratuitamente dall’avvocato di Rimini Massimo Manduchi

    2. nel giugno 2010 un sollecito a tutta l’amministrazione

    3. nel dicembre 2010 un ulteriore sollecito all’amministrazione

    4. una istanza al Difensore Civico dell’Emilia Romagna (Daniele Lugli – nella foto) consegnata il 01 giugno 2011

    daniele lugli difensore civico emilia romagna

    Che potete leggere, anzi che consiglio a tutti i cittadini consapevoli di leggere e di scaricarsi come esempio da seguire in tutti i comuni dove gli amministratori si ostinano a non realizzare il regolamento dei referendum.

    Eccolo il documento completo, con tutti gli allegati, mandatomi dagli amici di Morciano (ho cancellato solo alcune parti con dati privati dei presentatori dell’istanza):

    istanza difensore civico emilia romagna

    In questo post il video della serata del Consiglio Comunale Aperto, e la proposta di regolamento dei referendum presentato dai cittadini:

    http://www.paolomichelotto.it/blog/2011/06/09/morciano-rn-un-esempio-di-democrazia-diretta-allopera-il-consiglio-comunale-aperto/

    Sono a questo punto molto curioso di sapere gli sviluppi della vicenda, il potere effettivo del difensore civico e se finalmente sarà disponibile il regolamento dei referendum finora negato ai cittadini di Morciano…

    E gli ulteriori passi che i cittadini saranno costretti a compiere.

    Postato in democrazia dal basso in Italia, democrazia diretta, esempi virtuosi

    Gorizia: il 12 giugno referendum sulla democrazia diretta, sabotato dall’amministrazione

    // Nessun commento »

    di Paolo Michelotto

    certo che ai nostri amministratori, avvinghiati con le unghie al potere la fantasia e una certa dose di sadismo non manca.

    A Gorizia il 12 giugno 2011, sono al voto, insieme ai referendum nazionali anche i referendum comunali, tra i quali quello importantissimo che chiede di abolire il quorum. Tutto bene? Eh, le apparenze spesso ingannano. Ecco come descrive la situazione paradossale Stefano Santarossa:

    Il sindaco di Gorizia Romoli:

    ettore-romoli

    A Gorizia il Sindaco Romoli ha deciso di restringere i tempi per il voto ai referendum goriziani per la sola giornata di domenica 12 giugno dalle 8 alle 20. Infatti, diversamente da quanto accade per i referendum nazionali per i quali il voto è previsto dalle 8 alle 22, e lunedì 13 giugno dalle 7 alle 15. A questo si aggiunge la paadossale situazione per cui i seggi non si trovano nelle stesse stanze. Oggi l’elettore goriziano non è a conoscenza di quando e dove potrà votare.

    Nulla l’amministrazione comunale ha fatto per permettere ai cittadini di conoscere i contenuti dei referendum ma ciò che è più grave è di aver ostacolato il cittadino nella possibilità di esercitare il voto nelle due giornate come aviene per i quattro referendum nazionali.

    Come ha affermato oggi Emma Bonino “mancano solo i fili spinati per impedire ai goriziani di avvicinarsi ai seggi elettorali”.

    Autore:

    Stefano Santarossa – Presidente Associazione Radicali Friulani

    Qui ci sono i tre importanti quesiti al voto:

    http://www.paolomichelotto.it/blog/2011/04/28/referendum-comunali-per-avere-strumenti-di-democrazia-diretta-a-gorizia-abbinati-ai-referendum-nazionali-del-12-giugno-2011/

    Postato in crisi dem. rappresentativa, democrazia diretta, democrazia rappresentativa, quorum, referendum

    Morciano (RN) un esempio di democrazia diretta all’opera: Il Consiglio Comunale Aperto

    9 Giugno 2011 // 4 Commenti »

    di Paolo Michelotto

    chiarisco subito: un esempio mica tanto positivo!

    Fabio Bartolini e Daniele Arduni del Comitato Morciano in Comune

    http://www.morcianoincomune.it/consigli-comunali/consiglioapertodel15042010

    mi hanno inviato un estratto video del primo Consiglio Comunale Aperto tenutosi il 15 aprile 2010. In quell’occasione oltre a varie richieste trattate da altri cittadini, il Comitato Morciano in Comune ha presentato una proposta di Regolamento per l’attuazione dei Referendum comunali. Che era fino a quel momento mancante. E lo è ancora oggi. E quindi ai cittadini è negato un diritto, quello di realizzare referendum comunali, previsto nel loro stesso statuto.

    Interessante l’utilizzo dello strumento del Consiglio Comunale Aperto, che è presente in pochi comuni italiani, tra cui a Morciano (RN). Ma questa occasione fortemente voluta dalle associazioni dei cittadini, è stata svilita dalla risposta degli amministratori. Che si sono riservati in esclusiva il compito di redigere il regolamento dei referendum, che colpevolmente non avevano ancora scritto. E tanto hanno pensato e studiato che lo statuto non è ancora, dopo un anno dal Consiglio Comunale Aperto del 15 aprile 2010, realizzato.

    referendum morciano

    Amministratori che pensano che la democrazia sia una delega in bianco data nelle loro mani ogni 5 anni e in cui i cittadini non devono immischiarsi. Vedere questo video è tristissimo per chi come noi sa come la democrazia è vissuta in molte zone del mondo, ma anche uno stimolo. Questa che vediamo oggi rappresentata a Morciano, ma in quasi tutta l’Italia, non è democrazia, ma solo la sua parvenza esterna. La democrazia vera, completa, diretta è un nostro diritto, e ovunque in Italia, come hanno fatto e stanno facendo ogni giorno gli amici di Morciano, dobbiamo riconquistarcela, riprendendocela da questa casta isolata e senza futuro, avvinghiata al potere per quanto piccolo esso sia e ai piccoli privilegi che ognuno di loro trae. Democrazia non è dare tutto il potere a 20 – 40 persone che poi decidano a nostro nome per 5 anni. Servono strumenti di democrazia diretta nelle mani dei cittadini, come in Svizzera e in Baviera e in California. Il passo più importante che dobbiamo compiere è togliere il quorum dai referendum.

    Per spalancare la porta a tutte le energie che vorranno riprendersi il diritto di decidere come gestire la propria vita comune.

    Ma la  democrazia potrà svilupparsi solo se noi cittadini lo esigeremo con piena consapevolezza.

    Questo è il regolamento dei referendum predisposto gratuitamente dall’avvocato riminese Manduchi Massimo, avanzato in Consiglio da Fabio Bartolini a nome del Comitato Morciano in Comune, più di un anno fa:”

    regolamento referendum Morciano

    E Fabio e gli amici del Comitato, continuano a lavorare e a battersi su questo tema. Questo è ad esempio quanto stanno programmando di fare nei prossimi mesi, da un’email di Fabio:

    Presto invieremo ad ogni comune comunicazione per relizzare il censimento degli istituti di partecipazione in provincia di Rimini che presenteremo poi in autunno. Sempre entro la fine dell’anno iniziera’ il tour che tocchera’ogni comune della nostra provincia e della vicina provincia di pesaro urbino per portare più’ democrazia. Si puo’ fare. Forza Paolo. Parte del merito e’ tuo. Cari saluti. Fabio

    Postato in democrazia, democrazia dal basso in Italia, democrazia diretta, quorum, referendum

    Risultati La Parola ai Cittadini – Padova – 07-06-11

    8 Giugno 2011 // 2 Commenti »

    di Paolo Michelotto

    bell’incontro molto partecipato. Più di 60 i presenti tutti molto interessati e partecipi. Belle le presentazioni sui quesiti referendari all’inizio. Belle le proposte emerse durante La Parola ai Cittadini e molte domande dopo la presentazione. Tutti i libri messi a disposizione alla fine sono stati presi con promessa di lettura ;-)

    porta-porta

    Ecco le proposte emerse.

    0	Nome 	Titolo proposta	                               Voti ottenuti
    2	silvia	raccolta differenziata porta a porta in tutta città	54
    6	laura	incentivare recupero aree degradate	                51
    5	stefano	miglioramento rete trasp. Pubblici	                45
    3	emanuele introduzione ref. No quorum vincolanti per amm.	44
    4	loris	prolungare linea ferr. Fino a legnaro	                41
    7	giuseppe internet gratis per tutti	                        39
    1	marco	pgt a crescita zero come cassinetta di lugagnano	38
    10	andrea	ogni parrocchia abbia struttura sportiva	        34
    8	vincenzo illuminazione pubb. Con energia solare	                25
    9	dario	vietare accesso stranieri negli asili comunali	         3

    Questo il file delle proposte e votazioni (formato apribile con OpenOffice).

    domande padova 07-06-11

    Questa la presentazione fatta sulla Democrazia Diretta.

    presentazione padova 07-06-11

    Questo il video della serata realizzato su Ustream con l’Iphone in diretta.

    primi minuti: presentazione dei quesiti referendari


    Video streaming by Ustream

    seconda parte (fine presentazioni quesiti referendari e prime proposte de La Parola ai Cittadini):



    Video streaming by Ustream

    terza parte (seconda parte La Parola ai Cittadini e prima parte Presentazione DD)



    Video streaming by Ustream

    quarta parte (seconda parte Presentazione DD)



    Video streaming by Ustream

    quinta parte (fine Presentazione DD e domande risposte)



    Video streaming by Ustream

    Postato in democrazia diretta, parola ai cittadini, settimana DD 2011

    Diretta video da La Parola ai Cittadini – Padova 7 giugno dalle 21.00

    7 Giugno 2011 // Nessun commento »

    di Paolo Michelotto

    il 7 giugno 2011 verrà realizzata la diretta video de La Parola ai Cittadini su questo blog dalle ore 21.00:

    Live TV by Ustream

    Postato in democrazia diretta, parola ai cittadini, settimana DD 2011

    Video del sindaco di Vicenza 01-06-11 e video del La Parola ai Cittadini a Rovereto 3-06-11

    6 Giugno 2011 // Nessun commento »

    di Paolo Michelotto

    grazie a Annamaria Macripò ecco il video dell’intervento del Sindaco di Vicenza il primo giugno 2011, riguardante la necessità di togliere il quorum dai referendum comunali. A seguire il video de La Parola ai Cittadini 2011, realizzato a Rovereto il 3 giugno da Matteo Rigotti.

    Postato in democrazia diretta, parola ai cittadini, quorum, rovereto, settimana DD 2011

    La democrazia diretta a Rimini: notevoli passi in avanti

    // Nessun commento »

    di Paolo Michelotto

    la democrazia diretta fa passi avanti in molte zone d’Italia. A Rimini un gruppo di amici sostenitori della democrazia diretta, Movimento 5 Stelle Rimini, sta portando avanti con notevole impegno un percorso che sta ora registrando notevoli successi.

    rimini

    Ecco quanto mi scrive Daniele Arduini da Rimini (che riporto qui con suo permesso):

    Caro Paolo,
    ti scrivo innanzi tutto per ringraziarti nuovamente per tutto il lavoro di informazione che stai facendo sulla Democrazia Diretta in tutta Italia. Grazie a te molte persone conoscono per la prima volta la possibilità di poter incidere direttamente sul proprio futuro, ed anche i più scettici sono costretti ad arrendersi davanti i fatti e numeri a sostegno della tesi della sovranità popolare.

    L’altro aspetto che vorrei riconoscerti è la semplicità della tua esposizione e del materiale che hai col tempo raccolto, che permette a chiunque di utilizzarlo rendendosi a sua volta il tuo portavoce.
    Anche a Rimini come Movimento 5 Stelle abbiamo più volte utilizzato la Parola al Cittadino come strumento per il coinvolgimento dei cittadini nella costruzione del nostro programma elettorale. I risultati ottenuti sono notevoli:

    - 11,76% di voti espressi
    - 3° lista dopo PD e PDL
    - 3 consiglieri eletti in Comune
    - un programma da realizzare, in particolare: http://rimini5stelle.it/programma/sovranita-e-partecipazione/

    Ti siamo quindi riconoscenti per la tua parte di merito, festeggeremo insieme alla prossima occasione in cui capiterai dalle nostre parti.

    Ora passo alla proposta.
    Siamo ancora nella fase esplorativa sulla possibilità di organizzare un incontro a livello nazionale tra i simpatizzanti/aderenti del M5S per discutere di proposte organizzative e di coordinamento tra i diversi gruppi.
    Vorrei proporre una tipologia di assemblea in stile Town Meeting per dare a tutti la possibilità di formulare e discutere proposte e contemporaneamente rendere produttiva l’assemblea.
    Per realizzare tutto questo è assolutamente necessario che l’organizzazione dell’assemblea venga diretta da facilitatori esperti.
    Considerando il contesto nazionale potrebbe essere una importante esposizione per far conoscere il metodo dei Town Meeting.

    Saresti eventualmente disponibile direttamente o indirettamente istruendo alcuni di noi a sovraintendere i lavori di questa assemblea?

    Ovviamente ho dato la mia disponibilità.

    Riporto qui il contenuto del link al programma che mi ha segnalato Daniele, per comodità del lettore:

    Sovranità e partecipazione

    Referendum deliberativi senza quorum (continua…)

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    Come è andata a La Parola ai Cittadini 2011 – Rovereto 3 Giugno

    5 Giugno 2011 // Nessun commento »

    di Paolo Michelotto

    La Parola ai Cittadini 2011, organizzata dal Movimento 5 Stelle Trentino e da Più Democrazia a Rovereto, ha avuto un ottimo riscontro di presenza di cittadini. Quando abbiamo contato i presenti a metà serata eravamo in 42, ma fuori c’era la Festa Sarda e c’era un discreto numero di persone che sono entrate e uscite. Abbiamo iniziato la serata in ritardo alle 21 per dar tempo al sindaco di arrivare, visto che l’ass. Frisinghelli ci aveva detto che sarebbe arrivato un po’ in ritardo. In realtà è poi arrivato alle 23 quanto la serata era già conclusa e stavamo mettendo via l’attrezzatura. Peccato perchè avevamo fissato la data della serata prima al 26 maggio e poi al 3 giugno proprio su sua indicazione. Ma quella sera 3 giugno c’era la segretaria della CGIL Camusso in visita a Rovereto al Mart e il sindaco Miorandi ha preferito accompagnarla in visita.

    Queste alcune foto realizzate da Marco Togni.

    Le proposte effettuate in sala sono state numerose, 17. C’è stata buona discussione, alcuni momenti più caldi dove più persone volevano intervenire. Ma le regole erano uguali per tutti, interventi da 1 minuto, 2 domande dal pubblico e risposta di 1 minuto, questo per equità nei confronti di tutti.

    La proposta più votata, quella di Rino per installare pannelli solari sopra gli edifici pubblici. Sia l’assessore Frisinghelli che i consiglieri presenti hanno detto davanti a tutti i cittadini presenti, che avrebbero portato le proposte più votate in Consiglio Comunale.

    Ecco le proposte in ordine di priorità dei presenti (le ultime 3 non sono state presentate, perchè le proponenti erano uscite):

    0	Nome 	Titolo proposta	Voti ottenuti
    20	rino	pannelli sopra edifici pubblici	                31
    5	diego	migliorare spazi per associazioni volontariato	28
    8	senad	più controllo nei parchi pubblici	        28
    2	rino	spost. capolinea pollicino + a
                    nord inizio via giovannini	                26
    10	rita	mancano panchine parco brione all'ombra	        26
    7	marina	cementificazione della città	                24
    14	anna	sistemazione della statale vicino Despar	24
    13	stefano	stazione dei treni accessibile da Borgo Sacco	21
    18	marina	Promozione dignità umana e sess. nelle scuole	20
    4	anita	costruire marciapiedi senza scalino	        18
    6	giovanni istituzione laboratorio di mestieri	        18
    1	mariano	strada noriglio zaffoni	                        16
    21	luigi	parcheggio via cittadella	                16
    11	daniele	adesione al progetto Scec	                13
    16	tiziano	area cani al brione 	                        11
    19	anna	telecamere nelle vie città e nelle scuole	6
    3	liliana	ex- stazione corriere	                        4
    9	carlo	corso rosmini a senso unico	                3
    12	ivonne	piste ciclabili
    15	maria grazia	pulizia strade città
    17	maria grazia	no marciapiedi neri
    
    Questo è il video dei primi 40 minuti della serata
    (poi il collegamento con Ustream si è interrotto)

    Video streaming by UstreamQuesto è il bell’articolo apparso domenica 5 Giugno su L’Adige, scritto da Giampiero Lui, clicca sull’immagine per vederlo più grande.

    adige05-06-11

    Postato in democrazia diretta, parola ai cittadini, settimana DD 2011

    Il Sindaco di Vicenza annuncia che toglierà il quorum. Tutto bene? Articolo di un presente.

    4 Giugno 2011 // 1 Commento »

    di Paolo Michelotto

    il sindaco di Vicenza Variati (PD) ha annunciato il 1 giugno 2011 che è intenzionato a togliere il quorum dai referendum comunali. Tutto bene? Interessante leggere la relazione di Alessio Mannino, presente alla serata e con una ricca memoria delle cose dette e fatte a Vicenza. Come introduzione ecco un minuto dell’intervento di Variati. Il suo intervento è stato molto più lungo in realtà, nei prossimi giorni Annamaria Macripò caricherà altri video della serata e li segnalerò anche qui.

    Democrazia diretta. Ma col capestro

    di Alessio Mannino

    E bravo Variati. Folgorato all’improvviso sulla via di Damasco, il sindaco ha cambiato opinione: è giunta l’ora della democrazia diretta in Comune, ha solennemente annunciato ieri all’incontro di Più Democrazia, Movimento 5 Stelle, Sel, Vicenza Capoluogo e Unione Immigrati. Sarà mica lo stesso che nel maggio dell’anno scorso ha votato contro la richiesta della consigliere Bottene (No Dal Molin) di riesumare dall’oblio il “referendum sui referendum” del 2006, che in teoria dovrebbe essere stato discusso in consiglio comunale da un pezzo? Proprio lui, lo smemorato che oggi si schiera contro l’«indifferentismo» che ha fatto marcire in un cassetto i 10 mila sì all’introduzione di referendum vincolanti, abrogativi e propositivi, nello statuto comunale. Meglio tardi che mai. Peccato solo che il neo-convertito Achille si sia convertito a modo suo. Cioè dando, com’è suo costume, un colpo al cerchio e uno alla botte. Da un lato sposa la tesi cardine del meccanismo referendario, non mettere alcun quorum (il quale scoraggia anziché favorire la partecipazione). Ma quello che esce dalla porta rientra dalla finestra, ed ecco che dall’altro lato propone la condizione capestro: un numero minimo di firme pari al 10% degli aventi diritto, che a Vicenza equivale a circa 8 mila cittadini. Un’enormità. E’ il solito, subdolo modo di mostrarsi aperto e accondiscendente ma contemporaneamente neutralizzando di fatto l’istanza concreta. Variati è un maestro in questo genere di intortamenti. Anche il suo fido Matteo Quero, con la testa alle primarie provinciali del Pd in autunno, si è fatto alfiere del tema e in una nota si dice favorevole a una soglia «alta» di firme, ma quanto meno ci ha spiegato a voce che pensa al 5%. Già meglio. Tuttavia facciamo notare che nelle realtà dove è applicata, la democrazia diretta si esercita a quota 2 o 3%. Questo non per sfornare un voto alla settimana, ma semplicemente per renderla praticabile. C’è un risvolto divertente, però. Chi glielo dice ora a quei simpatici esponenti della maggioranza  di centrosinistra che vanno da chi ha conati di vomito (Poletto: «mi fa paura che siano i cittadini a decidere»), a chi non vuol sentirne manco parlare (Cicero: «la democrazia è come l’alcol, non bisogna abusarne»), a chi non è contrario ma la vuole inceppata da un quorum stratosferico (Formisano: «Io ho proposto di introdurre il quorum del 50% dell’elettorato attivo. Ma non  sono contrario ad un quorum al 30%»)? Bella rogna? Ma quando mai. La democrazia diretta, in bocca ai politici, è un slogan di sicuro effetto, ma di per sé tira pochi voti. Perché alla fine della fiera a lorsignori interessano solo questi, messi sotto vuoto attraverso la delega ai partiti. Insomma quelli che passano per la democrazia chiamata ancora, con grottesco senso dell’ironia, “rappresentativa”. In ogni caso, caro Achille, per ora ci accontentiamo del tuo segnale, certamente positivo anche se ambiguo. Meglio di niente. (a.m.)

    fonte: http://alessiomannino.blogspot.com/2011/06/democrazia-diretta-ma-col-capestro.html

    Postato in democrazia diretta, parola ai cittadini, quorum

    Diretta video da La Parola ai Cittadini 2011 – Rovereto 3 giugno dalle 20,30

    3 Giugno 2011 // Nessun commento »

    di Paolo Michelotto

    stasera organizzeremo la diretta video de La Parola ai Cittadini 2011 su questo blog dalle ore 20,30:

    Live TV by Ustream

    Postato in democrazia diretta, parola ai cittadini, settimana DD 2011

    A Vicenza il sindaco Variati promette di togliere il quorum dai referendum comunali

    // Nessun commento »

    di Paolo Michelotto

    il 1 giugno 2011 a Vicenza si è tenuta con successo una serata sulla democrazia diretta. Ha partecipato anche il sindaco Achille Variati (Centrosinistra) che ha detto che intende togliere il quorum dai referendum comunali. A Vicenza stanno modificando lo statuto comunale e da mesi stanno riflettendo sul quorum. Ora sembra che la decisione sia stata presa. Complimenti al sindaco, agli amici di Più Democrazia a Partecipazione che da tanti anni si battono per questo obiettivo.

    variati

    Ecco il testo dell’articolo apparso sul quotidiano “Il Giornale di Vicenza” nei prossimi giorni altri aggiornamenti e video.

    Il Giornale di Vicenza 2 giugno 2011

    LA PROPOSTA. A sorpresa, il sindaco avvia il percorso per inserire nel nuovo Statuto strumenti di democrazia diretta

    «Sì al referendum comunale»
    Variati: nessun quorum, ma un alto numero di firme per chiedere la consultazione

    Gian Marco Mancassola

    Voglia di referendum. Sulle ali del successo del centrosinistra ai ballottaggi e sull’onda di una tornata referendaria, quella di giugno, che potrebbe restituire il quorum dopo anni di latitanza, Achille Variati ieri ha offerto la bomba politica della settimana alla platea riunita al patronato Leone XIII per la tappa vicentina della Settimana nazionale della Democrazia diretta. Il sindaco si dice pronto a introdurre nello Statuto comunale gli strumenti della consultazione diretta dei vicentini, proponendo la sua formula: nessun quorum, ma uno sbarramento nella raccolta delle firme.
    L’INCONTRO. L’appuntamento di ieri sera era stato promosso da una nutrita pattuglia di organizzazioni e movimenti politici (Comitato Più Democrazia, Movimento 5 Stelle, Sinistra ecologia e libertà, Vicenza Capoluogo e Unione Immigrati). Obiettivo: sensibilizzare l’opinione pubblica sulla possibilità di utilizzare strumenti di partecipazione poco praticati in Italia, ma ben funzionanti in Paesi come la Svizzera e gli Stati Uniti. Variati è intervenuto nel corso del dibattito seguito all’intervento di Thomas Benedikter, ricercatore altoatesino sui temi della democrazia diretta. Vale la pena di ricordare che da alcuni anni giace all’ordine del giorno del consiglio comunale la presa d’atto dell’esito del “referendum sui referendum”, promosso dal comitato Più democrazia, ma mai convertito in norme civiche.
    LA SVOLTA. Qualcosa si muove a palazzo Trissino. Variati sostiene che i tempi sono maturi per introdurre nella piccola “Costituzione” comunale le forme di partecipazione diretta alla res publica. Secondo il sindaco questi strumenti favoriranno il dibattito sulle scelte dell’amministrazione comunale, il confronto e la circolazione di idee, trasformandosi in un’opportunità di crescita. Variati si schiera contro “l’indifferentismo”. per questo propone un alto numero di firme da raccogliere per ottenere la consultazione referendaria: una delle ipotesi è di fissare uno sbarramento al 10 per cento degli aventi diritto, vale a dire circa 8 mila autografi. In cambio di questo sforzo, pro- pone di non prevedere alcun quorum. Sono idee in nuce che verranno trasferite alla maggioranza e al consiglio comunale, che ha istituito una speciale commissione per la revisione dello Statuto.

    Qui il file in pdf del quotidiano condiviso gentilmente da Fabio Z.

    Giornale di Vicenza 2 giugno 2011 – 15

    Postato in democrazia diretta, parola ai cittadini, quorum, settimana DD 2011

    Diretta video dalle 18,30 del 1 giugno da Vicenza: Serata sulla Democrazia Diretta

    1 Giugno 2011 // Nessun commento »

    di Paolo Michelotto

    anche gli amici di Più Democrazia e Partecipazione a Vicenza organizzeranno oggi 1 giugno dalle ore 18.30 una diretta video della serata sulla democrazia diretta.
    Anche qui si vedrà:


    Live Streaming by Ustream.TV

    Postato in democrazia diretta, parola ai cittadini, settimana DD 2011

    Invito a La Parola ai Cittadini 2011 – Rovereto – Venerdì 3 giugno ore 20,30 Centro Civico Brione

    // Nessun commento »

    di Paolo Michelotto

    venerdì 3 giugno 2011 ore 20,30 nel Centro Civico Brione in Via Pellico 16 siamo tutti invitati a partecipare a La Parola ai Cittadini 2011.

    Si tratta di un’assemblea pubblica dove tutti i cittadini avranno la possibilità di fare una proposta ai presenti. Ogni proposta sarà discussa, votata e infine messa in ordine di priorità con un voto per alzata di mano di tutti. Ha confermato la sua presenza il Sindaco Andrea Miorandi, vari assessori e consiglieri comunali di maggioranza e di opposizione.

    Anche gli amministratori avranno diritto a parlare con lo stesso tempo riservato ai cittadini.

    Vieni anche tu e diffondi questa notizia ai tuoi amici. A Rovereto, si può fare concretamente partecipazione Venerdì 3 giugno 2011.

    Durante la serata ci sarà la possibilità da parte degli amministratori di spiegare in un minuto (uguale tempo concesso alle proposte dei cittadini), cosa è stato fatto riguardo alle tre proposte più votate ne “La Parola ai Cittadini” del 22 settembre 2010, che ricordiamo erano state:

    piedibus voti 90

    ritrovo per i giovani voti 81

    agricultura di prossimità voti 78

    Qui il resoconto dell’incontro della volta scorsa:

    http://www.cittadinirovereto.it/diario/107-cittadini-26-proposte-eccezionale-dialogo-cittadini-amministrazione/

    http://www.cittadinirovereto.it/diario/e-adesso-come-proseguiranno-le-proposte-piu-votate-de-la-parola-ai-cittadini/

    L’ingresso è libero.

    Durante la serata sarà anche realizzato un video in diretta su questo blog.

    Porta la tua proposta per migliorare la città, tutti i presenti la ascolteranno con attenzione, la discuteranno e la voteranno. E alla fine sentiremo anche l’opinione degli amministratori presenti sulle proposte più votate.

    La democrazia si nutre anche della TUA partecipazione!

    Fai girare l’invito ai tuoi amici e conoscenti.

    Postato in democrazia diretta, parola ai cittadini, settimana DD 2011

    La Parola ai Cittadini a Padova – 7 giugno 2011 ore 21

    30 Maggio 2011 // Nessun commento »

    di Paolo Michelotto

    martedì 7 giugno 2011 ore 21 sarò a Padova per una serata sulla democrazia diretta – La Parola ai Cittadini – organizzata dal Movimento 5 Stelle Padova:

    www.movimento5stellepadova.it

    Ecco il volantino realizzato per l’occasione:

    la-parola-ai-cittadini-padova-7-giugno-2011

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    Invito a partecipare a La Parola ai Cittadini 2011 – Rovereto – 3 giugno 2011 ore 20,30

    24 Maggio 2011 // Nessun commento »

    di Paolo Michelotto

    tutti i cittadini sono invitati a partecipare a

    La Parola ai Cittadini 2011” del

    3 giugno 2011 ore 20,30

    presso il Centro Civico Brione.

    La data è stata spostata da quella comunicata in precedenza del 26 maggio, per evitare sovrapposizioni con il Consiglio Comunale che era stato fissato nello stesso giorno. Così permettiamo agli amministratori che lo ritengono opportuno, di essere presenti a “La Parola ai Cittadini 2011″.

    E infatti già il sindaco Andrea Miorandi, vari assessori e consiglieri di entrambi gli schieramenti ci hanno risposto dicendo che saranno presenti.

    La serata sarà interamente dedicata alle proposte avanzate dai cittadini, che avranno tempi uguali per esporre le loro idee, discutere quelle degli altri e per votare le idee che riterranno opportuno sostenere.

    Fai passaparola.

    Venerdì 3 giugno ore 20,30 Centro Civico Brione: LA PAROLA AI CITTADINI 2011 -ROVERETO!

    Un’occasione di democrazia diretta e partecipativa a Rovereto, che fa parte de La Settimana della Democrazia Diretta dal 20 maggio al 3 giugno che si sta svolgendo in tutta Italia in più di 2o località della penisola.

    Durante la serata ci sarà la possibilità da parte degli amministratori di spiegare in un minuto (uguale tempo concesso alle proposte dei cittadini), cosa è stato fatto riguardo alle tre proposte più votate ne “La Parola ai Cittadini” del 22 settembre 2010, che ricordiamo erano state:

    piedibus voti 90

    ritrovo per i giovani voti 81

    agricultura di prossimità voti 78

    Qui il resoconto dell’incontro della volta scorsa:

    http://www.cittadinirovereto.it/diario/107-cittadini-26-proposte-eccezionale-dialogo-cittadini-amministrazione/

    http://www.cittadinirovereto.it/diario/e-adesso-come-proseguiranno-le-proposte-piu-votate-de-la-parola-ai-cittadini/

    L’ingresso è libero.

    Porta la tua proposta per migliorare la città, tutti i presenti la ascolteranno con attenzione, la discuteranno e la voteranno. E alla fine sentiremo anche l’opinione degli amministratori presenti sulle proposte più votate.

    La democrazia si nutre anche della TUA partecipazione!

    Fai girare l’invito ai tuoi amici e conoscenti.

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    La Parola ai Cittadini 2011 – Rovereto – Venerdì 3 giugno ore 20,30

    19 Maggio 2011 // Nessun commento »

    di Paolo Michelotto

    oggi il Sindaco mi ha fatto confermare che sarà presente a La Parola ai Cittadini 2011 che si terrà il venerdì 3 giugno 2011 ore 20,30 nel Centro Civico Brione.

    la parola ai cittadini rovereto 3 giugno 2011

    Qui il volantino in formato pdf la parola a icittadini 2011 rovereto

    Siamo tutti invitati a partecipare e a portare le nostre proposte.

    La democrazia si nutre della nostra partecipazione!

    Facciamo PASSAPAROLA.

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