di Paolo Michelotto
i giorni scorsi avevamo pagato la sala del Centro Civico Brione 30,99 euro. Venerdì abbiamo mandato l’invito alla mailing list. Sabato abbiamo invitato TUTTI i consiglieri ed TUTTI gli assessori. In 10 avevano già risposto positivamente tra sabato e lunedì. E l’avevamo riportato sul blog. Lunedì abbiamo ritirato i volantini stampati per pubblicizzare l’evento. 63 euro per 1000 volantini, con data e nome dei partecipanti. Lunedì sera ci siamo incontrati per organizzare nei dettagli l’evento e la preparazione e la pubblicizzazione fino a mezzanotte.
Poi martedì mattina la doccia gelata: tutte le sere di quella settimana (tranne il giorno abituale dei consigli, il martedì), sono stati programmati Consigli Comunali. Quindi anche il 26 maggio. E di conseguenza il sindaco (da 10 giorni aveva promesso la sua presenza) e gli altri amministratori che avevano già detto che sarebbero venuti, all’improvviso hanno spostato le priorità. In discussione è il PRG della città.
Ed hanno annunciato che non sarebbero potuti venire. C0n un’eccezione, che gli fa onore, che riporto sul fondo.
Abbiamo tentato di capire cosa fosse successo. Pare che lunedì si sia tenuta una riunione dei capigruppo e che sia stato deciso così. In Sindaco non ha voce in queste scelte, le date vengono decise dai capigruppo dei partiti presenti in consiglio comunale e dal presidente del consiglio comunale. Tanto è vero che stamattina anche il Sindaco è stato colto alla sprovvista. Sarebbe interessante capire perchè abbiano sovrapposto il consiglio comunale a La Parola ai Cittadini 2011 che era stata annunciata a TUTTI in data precedente. Perchè una richiesta fatta da un gruppo di cittadini, che vuole più democrazia e più partecipazione a Rovereto sia stata ritenuta così poco importante tra le varie priorità.
Comunque il Sindaco Miorandi si è offerto di partecipare una sera della settimana successiva. Domani pomeriggio, quando l’Azienda Multiservizi di Rovereto AMR (che gestisce le sale) sarà aperta, capiremo se si potrà abbinare la disponibilità delle sale con quella del Sindaco. E poi comunicheremo le novità.
Per ora quello che sappiamo è che La Parola ai Cittadini 2011 a Rovereto non si terrà più il 26 maggio. Probabilmente si terrà la settimana successiva. Domani maggiori dettagli.
Voi che ne pensate?
P.S. chi era il consigliere che ci aveva mandato una segnale della sua perplessità?
Ciro D’Antuono.
Ecco la sua emai:
Ill.ma Presidente del Consiglio Comunale avv. Barbara Lorenzi,
sono venuto a conoscenza in via informale che la prossima settimana sono in programma diverse adunanze del Consiglio e precisamente in data: 23-25-26-27/05/2011.
Sono rammaricato del fatto che, nonostante siano stati invitati dal sig. Carlo Cristofoli, che legge per conoscenza, tutti i Consiglieri Comunali all’incontro dal titolo: “La parola ai cittadini” sia programmata un’ adunanza del Consiglio Comunale proprio nella medesima data.
Invece, appare curioso come mai il Consiglio non sia stato convocato martedì pv, essendo il martedì giornata abitualmente dedicata a tale adunanza.
Se la suddetta data (26/5/2011) sarà confermata, Le comunico fin d’ora che non potrò assistere ai lavori per l’intera adunanza in quanto ho confermato l’invito a partecipare all’incontro “La Parola ai cittadini 2011″.
Cordiali saluti.
Ciro D’Antuono
(Consigliere Comunale Pdl)
carlo ha scritto
1E’ una vergogna, i politici roveretani da decenni si distinguono sempre per la loro inefficienza e per mettersi sotto i piedi gli interessi dei cittadini. E questi qui non sono diversi! Già dobbiamo vivere in un questo paese, rovereto, soffocato dal traffico e mal gestito, che la sera è un deserto, e dove l’inefficienza di alcune strutture pubbliche può essere paragonata solo ai paesi del sud ad alta infiltrazione mafiosa, e tutti sappiamo di quali settori dell’amministrazione comunale parlo. Basta entrare in qualsiasi bar e ascoltare la gente per sapere come funzionano appalti e permessi vari. E infatti basta andare a spasso per questo vecchio e triste paese per rendersi conto della latitanza e della incompetenza e malafede dei politiciroveretani degli ultimi decenni. D’altra parte basti dire che nemmeno in campania (chiedo scusa ai campani, è solo un esempio) esistano paesi di 35 mila abitanti senza una tangenziale! In Alto Adige esistono paesi di duemila abitanti che hanno la tangenziale. Spero di avere presto l’occasione di andarmene da questo triste e vecchio paese e trasferirmi altrove, magari a Trento, una città viva, civile, bene amministrata, dove le cose funzionano e le strade non sono sempre a pezzi come a Rovereto. Io sono originario del ’sud’, e posso dire che la differenza tra Trento e Rovereto è la stessa che ho riscontrato da Rovereto a Napoli. La distanza tra i trentini e i roveretani è davvero incolmabile. Talvolta ho sentito dire: noi roveretani non siamo montanari come i trentini, siamo più aperti, più veneti.. è vero, purtroppo. Il veneto lo conosco bene, ed è vero: la qualità della vita è la stessa, non a caso nel periodo di tangentopoli il veneto ebbe il maggior numero di arresti tra i politici, in rapporto alla popolazione, di tutta Italia.
05/18/11 2:23 PM | Comment Link
Gianni Ceri ha scritto
2Incredibile!? (forse non tanto). Da quello che ho capito è una scusa bizantina per fare saltare questa cosa…. mi dispiace molto,ma spero che si riesca a riorganizzarla subito,perchè penso sia una cosa molto importante per avvicinare i cittadini ad una vera gestione democratica della casa pubblica. Purtroppo le persone “importanti” dovrebbero essere più al servizio di tutta la comunità, ma ahinoi pare che si confermi ancora una volta che se ne lavino le mani, o peggio, boicottino…Forse dovremo pensare a un alrto modo di coinvolgere certe AUTORITA’. (ma servono?)
Gianni Ceri
05/18/11 7:15 PM | Comment Link
Bruno Aprile ha scritto
3Caro Paolo e cari lettori del Blog,
Credo non servano altri dettagli e nel Blog che vedrete cliccando sul mio Nome e cognome (di fianco a questo post) troverete sulla colonna di destra “la corrispondenza inviata al Comune di Locate Varesino con la documentazione elo scambio di e-mail – posta certificata).
quando decisi di fare il primo incontro per presentare ai cittadini di Locate Varesino il CCDD (Comitato Cittadino Democrazia Diretta) feci tutte le richieste come da regolamento e delibera comunale per la richiesta e l’utilizzo della sala convegni comunale. Ho dovuto sollecitare una risposta e con sopresa seppi che per il giorno stabilito (27 giugno 2010) la sala sarebbe stata utilizzata dall’amministrazione comunale. Ora sappiate che nel mio Comune di residenza se si riuniscono in consiglio 3 volte all’anno è anche troppo… figuariamoci se si riunscono di DOMENICA
Saluti a tutti e… andiamo avanti !
05/18/11 7:20 PM | Comment Link
paolo michelotto ha scritto
4questione di punti di vista. Io lavoro tutto il giorno a Vicenza e ringrazio il fatto di vivere in una bella città quieta, verde, tranquilla, pulita, socievole e ricca come Rovereto.
E studio a Trento e quando arrivo lì nelle ore di punta, la trovo incredibilmente caotica.
Quanto ai politici, per ora sono tra i più disponibili in Italia. In nessun’altra città città italiana c’è stato un sindaco presente a una Parola ai Cittadini, a Rovereto si lo scorso anno il 22 settembre 2010. Fino ad oggi rimane l’unico esempio italiano e La Parola ai Cittadini è ormai stata replicata 30-40 volte in giro per l’Italia.
Se l’atteggiamento cambierà ne prenderò atto, ma fino a quel momento, direi che il comportamento dei politici roveretani è nella media italiana, però nella parte alta.
Spero di non dovermi ricredere domani.
05/18/11 7:21 PM | Comment Link
paolo michelotto ha scritto
5A te Bruno è andata incredibilmente peggio!!!
ah, ah, ah,
Eh si dobbiamo avere la testa dura.
Ma un’idea buona è impossibile bloccarla!
05/18/11 7:24 PM | Comment Link
Bruno Aprile ha scritto
6Indro Montanelli scrisse un articolo fantastico sulle idee… “impossibile fermarle, perché un’espressione la trovano sempre”…
In quanto alla testa… ai miei tempi alle scuole elementari i maestri usavano dare i crostini sulla testa dei discoletti (in piacentino si chiamano così)… avevo 7 o 8 anni e quando me ne dava qualcuno il mio maestro si faceva male la nocca del dito che usava
05/18/11 10:18 PM | Comment Link