di Paolo Michelotto
serata molto intensa, il pubblico suddiviso equamente tra amministratori, rappresentanti eletti e cittadini, era molto interessato al tema. Qualcuno per conoscenza, altri per portare alcune proposte all’interno del Consiglio Comunale dove operano. Ha introdotto la serata Giuseppe Chiericati, e ha fatto una introduzione sulla democrazia diretta Matteo. Poi, come consueto ho dedicato la prima parte della serata a una sperimentazione del metodo partecipativo “La Parola ai Cittadini”. Queste le foto, scattate da Marco Rossi, tranne la 09, scattata da me, che si riferiscono a quel momento.
Ho limitato gli interventi a 7 appositamente, per lasciare più spazio all’apporfondimento successivo.
Qui la tabella con gli interventi (si apre con OpenOffice):
domande-cittadini-mantova 27-01-11
Qui il link al programmino timer (per tenere i tempi), scaricabile gratuitamente Cool Timer
I tempi sono stati per tutti di 1 minuto.
Alla fine di questa fase ho chiesto quanti avessero mai visto consigli comunali dal vivo, e quasi tutti hanno alzato la mano. Ho quindi chiesto loro che differenze vedevano. Sono uscite molte opinioni. Queste quelle che ricordo
- maggiore vivacità
- più argomenti trattati e con più efficacia
- votazioni non partigiane e schierate, ma fatte in base a quello che davvero pensavano fosse la proposta migliore
- maggiore competenza dei cittadini, rispetto a quella dei consiglieri
- maggiore rispetto per le tesi e le argomentazioni di tutti
- nessun voto “contro” qualche persona
Poi è iniziata la presentazione video. Qui il file utilizzato:
presentazione-mantova-27-gennaio-2011
E’ più lungo di quello che utilizzo di consueto, perchè ACM che organizzava mi aveva chiesto di parlare sia degli strumenti di democrazia diretta e partecipativa presenti nel mondo, sia dei metodi per poter introdurre questi strumenti a livello locale. E quindi sono sceso abbastanza nel dettaglio.
Nel complesso ottima serata, credo che più di qualcuno abbia portato a casa qualcosa su cui riflettere ed impegnarsi nel futuro. Grazie ad ACM che ha organizzato.
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