• Archive for Ottobre, 2009

    informazioni su sostenibilità e partecipazione: Marrai a Fura

    31 Ottobre 2009 // 1 Commento »

    marraiafura

    di Paolo Michelotto

    il sito http://marraiafura.com/

    è estremamente ricco di informazioni riguardanti la partecipazione dei cittadini, la sostenibilità ambientale e tutti gli appuntamenti inerenti.

    Io ho trovato parecchi spunti e notizie e consiglio una visita.

    Lo strano nome è in lingua sarda ed ha questo straordinario significato:

    Marrài a Fura?

    Marrài a Fura è un’espressione in Sardo. Letteralmente può essere tradotta come zappare di nascosto, furtivamente.

    Si dice di azione da stupidi: chi farebbe fatica per niente? Oltretutto in modo furtivo?

    Indica un cosa che si fa come si stesse rubando, anche se in realtà si sta lavorando per il bene altrui. Nel caso del detto sardo si fa un grosso favore al (continua…)

    Postato in partecipazione, sostenibilità

    la proposta più votata a “Il Cittadino Partecipa” raccontata al Pres. Consiglio Prov. Kessler

    // 1 Commento »

    di Paolo Michelotto

    ecco la proposta più votata dai cittadini il 20 settembre 2009. Ruggero Pozzer chiede che le amministrazioni comunali si incontrino a scadenza fissa con i cittadini e che rispondano alle loro domande.

    Questa cosa è per esempio prevista nello statuto del comune di Ortisei:

    Cap 40:

    Assemblee dei cittadini

    1. Una volta all’anno viene convocata l’assemblea dei cittadini, durante la quale la giunta comunale riferisce sull’attività amministrativa. In ogni caso l’assemblea dei cittadini deve tenersi prima dell’approvazione del
    piano urbanistico.

    Qui trovi lo statuto di Ortisei:

    http://www.paolomichelotto.it/blog/2009/05/31/ortisei-il-primo-comune-italiano-senza-quorum-nei-referendum/

    E qui un altro esempio che stanno discutendo a Morciano:

    Il gruppo “Morciano in Comune” sta inoltre presentando una modifica al Regolamento dei diritti di partecipazione in cui è previsto il Consiglio Comunale di Consultazione, una innovazione che permette in certe condizioni di interesse dei cittadini di indire un consiglio comunale in cui i protagonisti siano i cittadini. Riporto qui la bozza di quell’articolo, altamente innovativo, anche se sicuramente migliorabile:

    Articolo 17 – Consiglio Comunale di consultazione

    1. Almeno due volte all’anno, (continua…)

    Postato in consultazione, democrazia dal basso in Italia, partecipazione

    Abbinare i referendum alle elezioni, per superare i quorum

    30 Ottobre 2009 // Nessun commento »

    elezioni

    di Paolo Michelotto

    gli ultimi due referendum di Rovereto e di Bolzano hanno dimostrato che il quorum ammazza lo strumento del referendum.

    Quindi è difficilissimo cercare di togliere o abbassare il quorum, usando lo strumento del referendum.

    A meno che… a meno che non si riesca a far effettuare i referendum nello stesso giorno delle altre votazioni.

    Che è quanto avviene ad esempio in California, o che è avvenuto ad Amburgo.E in questo modo visto che i cittadini si recano già a votare alle elezioni, votano normalmente anche per i referendum abbinati.

    Come fare per ottenere questo abbinamento? (continua…)

    Postato in quorum, referendum

    la caparbietà dei cittadini: l’esempio del referendum di Verona

    29 Ottobre 2009 // Nessun commento »

    verona

    di Paolo Michelotto

    ci siamo incontrati mercoledì 28 ottobre con due membri veronesi del Comitato dei cittadini contro il collegamento autostradale delle Torricelle. Lo scopo era quello di scambiarci considerazioni ed opinioni sul percorso referendario.

    Qui il loro bel sito, ricco di informazioni e della storia delle iniziative che hanno preso e di ciò che faranno.

    www.traforo.it

    A Verona l’amministrazione del Sindaco Tosi ha deciso senza discussioni in consiglio comunale e tantomeno sentendo i cittadini, di realizzare una bretella autostradale a nord della città per completare il cerchio attorno a Verona. Il problema è che va a toccare una zona splendida che sarà cementificata e attorno a cui poi verranno urbanizzate aree e fatti centri commerciali. Il progetto prevede che i privati che costruiranno il tutto spenderanno 330 milioni di euro e guadagneranno 4,5 miliardi di euro.

    Cifre colossali e i cittadini non sono mai stati coinvolti o sentiti sull’argomento.

    Il Comitato che agisce da qualche anno su questo argomento, ha provato tutte le strade per incontrare gli amministratori, senza risultato e per far discutere. Ora ha deciso di usare lo strumento referendario, ma il comitato dei garanti (di nomina della maggioranza del sindaco) ha bocciato il quesito con vari pretesti.

    Il comitato ora farà ricorso e ripresenterà contemporaneamente un altro quesito.

    Al di là della vicenda specifica, spicca la voglia di democrazia che è diffusa tra i cittadini italiani, la loro caparbietà e la mancanza di democrazia dei nostri eletti, di qualunque colore politico. Quando si muovono tanti soldi i rappresentanti rappresentano invariabilmente gli interessi dei costruttori, che poi casualmente figurano anche tra i finanziatori della campagna referendaria. Che straordinarie somiglianze tra Tosi (Verona), Valduga (Rovereto), Andreatta (Trento), Durnwalder (Bolzano). Partiti diversi, ma l’azione è sempre uguale.

    Noi abbiamo suggerito al Comitato di Verona:

    - di chiedere di farsi aiutare nello stilare il quesito dal difensore civico e da eminenti professori di diritto riconosciuti per il loro prestigio;

    - di coinvolgere altri comitati e altre zone di Verona per tentare di unire le forze nella raccolta delle firme e nel superamento del quorum (come è stato fatto a Bolzano e a Rovereto).

    - di organizzare serate partecipative sullo stile “La Parola ai Cittadini” per far emergere le idee dei cittadini di Verona riguardo la propria città.

    - di presentare contemporaneamente un referendum per abolire il quorum

    - di chiedere di abbinare i referendum comunali alle elezioni nazionali, regionali, europee per risparmiare soldi e fatica ai cittadini e innalzare l’affluenza al voto.

    Postato in Senza categoria, democrazia dal basso in Italia, referendum

    incontro a Cesena sulla Democrazia Diretta: 21 febbraio 2010

    28 Ottobre 2009 // 3 Commenti »

    cesena

    di Paolo Michelotto

    il 21 febbraio 2010 a Cesena è stato organizzato un incontro “Dal Signoraggio bancario alla Democrazia Diretta – Proposta per una Metamorfosi Sociale”.

    Qui maggiori dettagli.

    Io mi occuperò del tema “Democrazia Diretta” e realizzerò un esperimento de “La Parola ai Cittadini”

    -Relatori: Antonio Miclavez, Marco Della Luna, Paolo Michelotto, Eugenio Benetazzo, Argo Fedrigo
    -Data: Domenica 21 Febbraio 2010
    -Luogo: Piazza Aldo Moro, 90 – Cesena (FC)
    Il convegno si svolgerà presso l’Aula Magna della facoltà di Psicologia a Cesena (di fronte alla stazione).

    Orari
    • Check- in ore 09:00
    • Inizio ore 09:30
    • Termine ore 18:30
    - prevista pausa pranzo con buffet su prenotazione.

    Prezzi
    € 7,00 in prevendita
    € 12,00 con pagamento all’ingresso.

    Postato in Senza categoria, democrazia diretta, democrazia svizzera, parola ai cittadini

    Emilio Piccoli spiega perchè è necessario eliminare il quorum dai referendum al Pres. Prov. Trentino, Kessler

    27 Ottobre 2009 // 1 Commento »

    di Paolo Michelotto

    questa è stata la seconda propostapiù votata dai cittadini a “Il Cittadino Partecipa – Idee per riattivare la democrazia nel Trentino” – Rovereto 20 settembre 2009.

    Il 21 ottobre abbiamo avuto un incontro con il presidente della provincia Trentino, Kessler per portargli le prime 4 proposte più votate dai cittadini e per chiedergli che le faccia discutere in Consiglio Provinciale.

    Postato in quorum, referendum

    La Parola ai Cittadini a Morciano (RN): splendida tappa verso una vera democrazia

    26 Ottobre 2009 // 2 Commenti »

    di Paolo Michelotto

    ringrazio gli amici di Morciano in Comune per aver organizzato con così tanta cura l’evento e per aver pubblicizzato l’evento in maniera efficace, tanto da richiamare 53 persone ad assistere e a partecipare una domenica pomeriggio a un evento di democrazia vera. Il gruppo ha mostrato un grande affiatamento, stima reciproca, conoscenza dell’argomento, determinazione. Io ho ricavato una iniezione di energia fortissima. Morciano nei prossimi anni lo sentiremo nominare spesso, perchè si sta verificando un evento assai raro: un’amministrazione che vuole attivare un percorso di partecipazione e contemporaneamente un gruppo di cittadini che chiede la stessa cosa. Una sinergia preziosa.

    Ieri c’è stata una presentazione fatta con il cuore di Hossein, un intervento di presentazione di Fabio, poi abbiamo realizzato LA PAROLA AI CITTADINI e a seguire la mia presentazione sugli esempi di democrazia diretta.

    Ecco le proposte più votate. proposte-cittadini-morciano

    E il file della presentazione che ho effettuato (diversa dalla precedente di Milano per 2 pagine in più su Rovereto).

    presentazione democrazia diretta -morciano-25-ottobre-2009

    Avevo portato alcuni libri “Democrazia dei Cittadini” che sono stati presi dai cittadini presenti, il virus della democrazia diretta si è introdotto in numerosi cittadini, sono sicuro che si svilupperà bene. Si è avuta una raccolta di offerte di 235 euro. Che andranno tutti all’associazione PartecipAzione Cittadini Rovereto per le sue attività per la democrazia diretta.

    N°    Nome Proponente    Titolo domanda    Voti ottenuti
    3    stefano – acqua pubblica o privata?    43
    4    paolo raccolta – differenziata porta a porta    37
    11   giuliano – due rassegne cultura all’anno    37
    1    fabio – riforma statutaria    35
    5    massimo – - dif civico eletto dal popolo    35
    2    hossein la Ghigi partecipativa       34
    7    luigi – condivisione PRG   34
    6    ivan – internet gratuito    33
    12  guido – accesso doc. e bilancio ai cittadini    33
    10   silvano – informazione qualità acqua aria amb.     32
    8    silvio – pista ciclabile in tutte le strade     30
    9    claudio – ref. Propositivo e deliberativo no quorum    30

    Comunicato del Comitato Morciano in Comune:

    Domenica a Morciano ha avuto inizio la rassegna VirTU’ in Comune con l’appuntamemnto che vedeva come relatore Paolo Michelotto, l’autore del libro “Democrazia dei Cittadini”, il quale nella prima parte dell’incontro ha dato una dimostrazione di una possibile assemblea pubblica coinvolgendo nella sperimentazione i cittadini intervenuti, provenienti anche da Comuni al di fuori della Valconca.
    L’assemblea ha dato la possibilità ai cittadini di presentare proposte sui temi di interesse pubblico le quali sono poi state messe ai voti dai presenti dopo un breve dibattito. La proposta che ha ottenuto il maggior numero di consensi è quella avanzata da Stefano Piva per contrastare gli effetti del decreto governativo del 10 settembre scorso, con il quale diventa possibile la privatizzazione dell’acqua, chiedendo che i Consigli Comunali inseriscano nello Statuto Comunale il riconoscimento che l’acqua è “un bene comune e un diritto umano universale” e che il servizio idrico è “un servizio privo di rilevanza economica” da gestire in forma pubblica e con la partecipazione delle comunità locali. (cfr. http://www.acquabenecomune.org/)
    Il Comitato Morciano in Comune ha assunto l’impegno nei confronti dei presenti di portare la proposta all’attenzione del Presidente dell’Unione della Valconca affinché si faccia promotore verso tutti i Sindaci di vallata perché venga presentata e discussa nei rispettivi Consigli Comunali.

    Nella seconda parte della serata Paolo Michelotto ha mostrato le esperienze di democrazia diretta utilizzate nel mondo, dimostrando quanto siano praticabili e convenienti anche nella nostra realtà.

    Raccogliendo le impressioni degli intervenuti emerge forte la necessità di applicare nella realtà l’esperienza vissuta in questo incontro, affinché i cittadini siano direttamente coinvolti nei processi deliberativi che, come anche si è verificato durante l’assemblea, possono riguardare non soltanto i temi tradizionalmente amministrativi ma anche quelli culturali: da segnalare infatti la parentesi culturale che si è aperta durante il dibattito di uno dei temi proposti dove un cittadino ha recitato una poesia di Tonino Guerra sulla Bellezza.

    la sovranità appartiene al popolo, solo che non lo sa.

    Postato in democrazia dei cittadini, parola ai cittadini

    Bolzano: 38%! Il quorum ammazza la voglia di partecipazione dei cittadini

    // 2 Commenti »

    38

    di Paolo Michelotto

    il quorum ha ammazzato i referendum anche a Bolzano. Un lavoro durato 14 anni (Stephan ha iniziato nel 1995 questo percorso), l’impegno di 46 organizzazioni, di alcuni partiti, 5 referendum invalidati, migliaia di euro dei cittadini spesi inutilmente per la campagna referendaria e per l’organizzazione del voto, ore e giorni e settimane e mesi e anni di impegno impiegati apparentemente senza risultato.

    http://www.referendumdemocraziadiretta.it/

    Perchè apparentemente? Perchè è stato dimostrato con i due referendum di Rovereto del 11 ottobre e di Bolzano del 25 ottobre, che è proprio la presenza del quorum ad allontanare l’affluenza al voto. E’ il quorum ad essere antidemocratico. E’ il quorum che bastona senza pietà al voglia di partecipazione dei cittadini più impegnati. E’ il quorum che permette a chi non vuole decidere di essere l’unico decisore.

    E’ un bastone tra le ruote della democrazia, che ipocritamente serve per mantenere il potere alla casta politica che detiene oggi il potere. Durnwalder a Bolzano, Valduga a Rovereto, Berlusconi in Italia. Tutti hanno usato lo stesso metodo: indire i referendum in date assurde e non abbinarli ad altre elezioni previste nello stesso anno. Per poi poter dire che sono i cittadini a non volere. Ma i cittadini non sono sciocchi e vedono. Eccome se vedono. Siamo al crepuscolo della democrazia rappresentativa in cui abbiamo sempre vissuto. Ultimi atti di sopruso antidemocratico.

    38-bz

    38-bz

    http://elezioni.provincia.bz.it/refhome_li_vg.htm

    Il quorum ammazza i referendum e con essi la democrazia. Un immenso grazie agli amici di Bolzano e sono certo che come noi a Rovereto, la loro strada proseguirà con ancora più energia. Abbiamo dimostrato purtroppo a nostre spese quanto sia antidemocratico il quorum. Quando c’è il quorum i referendum vengono quasi sempre invalidati. Il maggior partito di Bolzano l’SVP aveva invitato chiaramente al boicottaggio. Il quorum è servito per far vincere antidemocraticamente la posizione dell’SVP e dei maggiori partiti di governo.

    La nostra democrazia si è rivelata ancora una volta una democrazia apparente, dove una elitè al potere lotta ipocritamente, ma con tutte le sue forze per mantenere il suo potere. E che per ora riesce, a trattenere con le unghie. Per ora!

    Ma ora abbiamo visto tutti che il RE è NUDO!

    Postato in bolzano, quorum, referendum

    La democrazia diretta negli USA: articolo apparso sulla rivista Diogene

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    townmeeting

    di Paolo Michelotto

    la bella rivista di filosofia Diogene, ha pubblicato un mio articolo sulla democrazia diretta negli USA. Un paio di precisazioni: il titolo non l’ho scelto io, e neppure ho mai scritto che “referendum consultivi=iniziative”, che è un’eguaglianza che non è vera…

    Ma l’insieme dello spazio dedicato, il contesto degli articoli prima e dopo, rende questi refusi veramente marginali.

    Ecco l’articolo:

    La democrazia istantanea

    Scritto da Paolo Michelotto
    Tratto da Diogene N°16

    La democrazia diretta negli Stati Uniti ha molti strumenti: i referendum consultivi, la revoca delle cariche, i Town Meeting del 21° secolo.

    Gli Stati Uniti possono vantare una lunga – rispetto alla loro storia – tradizione di democrazia diretta che affianca da circa un secolo le procedure della democrazia rappresentativa nel processo decisionale.
    Diverse pratiche permettono ai cittadini di accedere alla sfera politica senza la mediazione di rappresentanti: due degli strumenti più importanti sono il referendum abrogativo e il referendum consultivo (in inglese, initiative).

    Le proposte di democrazia diretta risalgono agli ultimi decenni del XIX secolo, quando apparvero libri e articoli che promuovevano il coinvolgimento e la partecipazione dei cittadini nella definizione dell’agenda politica. Nel 1882 fu pubblicato Direct Legislation by the People di Nathan Cree, che definiva il referendum nazionale come il passo necessario verso un ulteriore sviluppo del governo. Cree pensava che l’unico modo per insegnare l’autogoverno fosse quello di praticarlo e propugnava l’idea di un governo basato sulla discussione, perché era convinto che la maggioranza della gente fosse saggia.
    Nel 1893 J. W. Sullivan scrisse Direct Legislation by the Citizenship through the Initiative and Referendum, prendendo ad esempio le esperienze maturate in Svizzera. Nelle procedure messe in atto nel paese d’Oltralpe, Sullivan vide che la democrazia diretta non era un sogno utopistico, ma una pratica concreta e reale e quindi esportabile negli USA. Con gli strumenti di democrazia diretta, la sfera politica di ogni cittadino si sarebbe allargata; ciascuno avrebbe acquisito un’educazione adeguata al suo ruolo e sviluppato un vivo interesse negli affari pubblici.
    I libri di Cree, Sullivan e altri attrassero inizialmente l’attenzione di molti leader populisti, tra cui William U’Ren dell’Oregon, che appena lette le loro opere abbracciò la lotta per l’introduzione degli strumenti di democrazia diretta nel suo Stato. Populisti, ma anche femministe, socialisti, e poi democratici e progressisti si batterono per ottenere la partecipazione attiva dei cittadini nella gestione delle questioni politiche cruciali, conquistando nei primi anni del secolo un risultato positivo. Infatti, mentre la Prima guerra mondiale si andava esaurendo nel Vecchio continente, gli Stati Uniti conoscevano la fine della prima ondata dell’introduzione di democrazia diretta: entro il 1918, ventitré Stati avevano introdotto il referendum abrogativo o l’initiative o entrambi.
    Da allora, la democrazia diretta si è rivelata una pratica vitale e significativa della politica statunitense, la cui portata viene riflessa in alcuni dati. Mentre a livello federale gli USA sono una delle poche nazioni al mondo che non prevedono l’uso del referendum, a livello locale la democrazia diretta è invece molto diffusa.
    Circa la metà di tutte le città USA, tra le quali si annoverano le più grandi metropoli americane, permettono l’iniziativa popolare. Così è stato calcolato che circa il 70% dei cittadini americani vive in città o Stati dove c’è l’initiative. Tutti gli Stati, tranne il Delaware, hanno il referendum obbligatorio per le modifiche costituzionali. Tra il 1904 e il 2000 ci furono circa 2000 iniziative a livello statale. Nel solo 1996 ad esempio, nei 24 Stati che hanno l’initiative si tennero 96 consultazioni. Sembrano tante, in realtà nello stesso anno e negli stessi Stati, i rappresentanti eletti promulgarono 14.000 leggi. Quindi le leggi votate dai cittadini furono solo lo 0,7% del totale. Il numero totale dei referendum a livello statale è stato di 19.000 fino al 1999, mentre a livello locale vengono effettuati circa 10.000 referendum ogni anno.

    La revoca degli eletti
    Accanto a referendum e initiative, la revoca è la procedura che permette agli elettori di allontanare e sostituire un amministratore eletto. La maggioranza degli Stati USA (almeno 36) permettono la revoca a livello locale, 18 su 50 la permettono a livello statale.
    La revoca richiede una petizione, (continua…)

    Postato in democrazia diretta USA, revoca degli eletti, town meeting

    perchè abolire il quorum dai referendum: intervento di Emilio Piccoli

    25 Ottobre 2009 // 1 Commento »

    ci-prendono-per-il-quorum

    ci-prendono-per-il-quorum

    di Paolo Michelotto

    mercoledì 21 ottobre 2009 durante l’incontro con il Pres. Consiglio Provinciale del Trentino, Kessler, l’amico Emilio Piccoli ha fatto un bell’intervento sulle motivazioni per cui è necessario abolire il quorum dai referendum e in quel contesto dai referendum provinciali.

    Questi sono i punti scritti da cui ha tratto spunto la sua argomentazione:

    Emilio Piccoli

    Proposta n.2 della giornata partecipativa di Rovereto “Il Cittadino Partecipa”:

    Abolizione del quorum di partecipazione per tutte le consultazioni referendarie
    In sintesi:

    La proposta è volta a emendare la legge provinciale del 5 marzo 2003 n.4. Nello specifico si chiede che l’art.4 venga modificato come segue:

    art.4

    validità del referendum propositivo

    La proposta soggetta a referendum è approvata se è raggiunta la maggioranza dei voti favorevoli validamente espressi[, a condizione che alla votazione abbia partecipato la maggioranza degli aventi diritto al voto]
    Alcune motivazioni per la richiesta dell’abolizione del quorum:

    * Quanto più il quorum di partecipazione nelle consultazioni referendarie è elevato, tanto più è messa a repentaglio l’efficacia e la fiducia dei cittadini nei confronti del referendum stesso. Si può affermare ciò sulla scorta delle vicende referendarie nazionali che ci raccontano come l’ultimo referendum ad aver superato il quorum risalga al 1995, e grazie soprattutto a un enorme battage del gruppo Fininvest (coinvolto in tre quesiti sulle TV). Le sei tornate referendarie tenute negli anni successivi hanno registrato un progressivo abbandono delle urne da parte della gente. Ciò è evidenziato dai dati di affluenza alle urne: dal 58% del ‘95 si crolla al 30% del ‘97 per finire al 23% nel referendum di quest’anno. Stessa sorte, e forse anche peggio, è toccata a tutti i referendum tenuti a livello regionale nel corso di questi ultimi cinque anni.
    * In un clima di disaffezione per la politica è sempre più difficile in una votazione referendaria raggiungere un quorum del 50%, anche se l’elettorato viene mobilitato da (continua…)

    Postato in quorum

    4 Novembre 2009: La Parola ai Cittadini a Vimercate (MI)

    24 Ottobre 2009 // Nessun commento »

    parola ai cittadini vimercate e concorezzo

    parola ai cittadini vimercate e concorezzo

    di Paolo Michelotto

    mercoledì 4 Novembre 2009, parteciperò alla prima “La Parola ai Cittadini” di Vimercate, sul tema “Migliorare gli stili di vita”. Poi  il 18 Novembre ripeteremo a Concorezzo (MI).

    Ecco il volantino che ne parla:

    Postato in parola ai cittadini, partecipazione

    i video de “La Parola ai Cittadini” di Milano 18 ottobre 2009

    // Nessun commento »

    di Paolo Michelotto

    grazie a Dario Rinco che li ha segnalati e a Monia Benini che li ha realizzati e inseriti in Vimeo. Contengono tutto il pomeriggio. Vimeo può dare dei problemi di visualizzazione con alcuni browser. In quel caso basta andare ai link qui sotto:

    http://vimeo.com/7144516

    http://vimeo.com/7145782

    http://vimeo.com/7162965

    Democrazia Diretta – Milano 18 ottobre 2008 from Monia Benini on Vimeo.

    Democrazia Diretta – Milano 18 ottobre from Monia Benini on Vimeo.

    Democrazia Diretta – Milano 18 ottobre 2009 from Monia Benini on Vimeo.

    Postato in parola ai cittadini, partecipazione

    incontro con Pres. Consigl. Prov. del Trentino, Kessler per presentare le proposte de “Il Cittadino Partecipa”

    23 Ottobre 2009 // Nessun commento »

    di Paolo Michelotto

    mercoledì 21 ottobre 2009 alle ore 21, una ventina di cittadini trentini, hanno incontrato il Presidente del Consiglio Provinciale del Trentino, Kessler.

    C’è stata una breve introduzione di Francesco Ghensi che ha ricordato come è nata, come si è svolta e cosa ha ottenuto la giornata partecipativa provinciale “Il Cittadino Partecipa – Idee per riattivare la democrazia nel Trentino” del 20 settembre scorso

    Poi abbiamo visto il video di 7 minuti che riassumeva la giornata, e che si trova all’inizio di questo post, realizzato da Luca Brogin.

    L’incontro è proseguito con la presentazione delle 4 proposte più votate il 20 settembre dai cittadini, dai proponenti stessi. Nei prossimi giorni metterò il loro video. Qui i testi:

    1. Assemblee di confronto tra amministrazione e cittadini.(Ruggero P.)

    2. Abolizione quorum tutte consultazioni referendarie.(Emilio P.)

    3. Acqua gestita in maniera pubblica/gas naturali.(Ezio F.)

    3. Valorizziamo i terreni incolti. (Sebastiano M.)

    Infine c’è stato il commento di Kessler e un dibattito informale sul destino di queste proposte.

    Kessler ha detto che procederà così: nei prossimi giorni manderà le 4 proposte a tutti i 35 consiglieri provinciali chiedendo che le esaminino. Poi lascerà trascorrere del tempo (noi gli abbiamo proposto che faccia passare 1 settimana) perchè i consiglieri possano valutare se “adottare” loro quelle proposte con una mozione. Infine se nessuno lo farà lui si è impegnato a portarne avanti almeno una, lasciando intendere che possa essere quella dell’abolizione del quorum, fatta da Emilio Piccoli.

    Lui però a caldo ha detto che propende più per una riduzione del quorum che per la sua abolizione, ma che ne dobbiamo ridiscutere a fondo. Lui è più portato verso l’ipotesi 50% dei votanti alle ultime elezioni provinciali.

    E’ un ottimo inizio da cui partire per una discussione seria e approfondita.

    Postato in parola ai cittadini, partecipazione, quorum

    C’è vita (democratica) a Morciano: domenica 25 ottobre “La Parola ai Cittadini”, ma non solo!

    22 Ottobre 2009 // Nessun commento »

    morciano_in_comune_logo

    morciano_in_comune_logo

    di Paolo Michelotto

    il gruppo “Morciano in Comune” ha organizzato questa domenica 25 ottobre 2009 alle 17.30 una “La Parola ai Cittadini”. Io sarò presente come facilitatore dell’evento e alla fine racconterò gli esempi migliori di democrazia diretta nel mondo. Questo è il primo incontro del ciclo “Virtù in Comune”

    Ma non è l’unica cosa fatta a Morciano. Il 29 Maggio 2009 lo stesso gruppo aveva organizzato “I cittadini incontrano i candidati sindaci”.

    Nel 2010 l’amministrazione vuole realizzare il Bilancio Partecipato di cui parlo alla fine di questo post.

    Il gruppo “Morciano in Comune” sta inoltre presentando una modifica al Regolamento dei diritti di partecipazione in cui è previsto il Consiglio Comunale di Consultazione, una innovazione che permette in certe condizioni di interesse dei cittadini di indire un consiglio comunale in cui i protagonisti siano i cittadini. Riporto qui la bozza di quell’articolo, altamente innovativo, anche se sicuramente migliorabile:

    Articolo 17 – Consiglio Comunale di consultazione

    1. Almeno due volte all’anno, (di cui una obbligatoriamente almeno 15 giorni prima dell’approvazione dei bilancio di previsione), deve essere convocato un Consiglio Comunale di consultazione dei cittadini, finalizzato all’ascolto da parte di Sindaco, Assessori e Consiglieri delle richieste, dei bisogni e delle opinioni dei cittadini in merito alle questioni di maggiore rilevanza e interesse pubblici. (continua…)

    Postato in bilancio partecipativo, consultazione, democrazia dal basso in Italia

    Considerazioni sulla DD di Carlo Marinis

    21 Ottobre 2009 // Nessun commento »

    democrazia

    democrazia

    di Paolo Michelotto

    riporto una lettera che Carlo Marinis ha inviato ai suoi contatti, riguardanti la Democrazia Diretta. Solo una precisazione: ad un certo punto parla di refererendum autogestito a Rovereto. Non è così. E’ un referendum previsto dallo statuto, con raccolta firme autenticate, campagna referendaria e votanti. Forse ha messo insieme le due iniziative “Il cittadino partecipa” del 20 settembre 2009 con i referendum Più Democrazia dell’11 ottobre 2009.

    Lettera circolare

    Carissimi,

    invio questa lettera a tutti i membri del Coordinamento DD “Sovranità popolare”, ai suoi aderenti e a tutti i simpatizzanti della democrazia diretta, con considerazioni su alcuni punti: la giornata del 15 luglio al Senato, il Coordinamento stesso, la democrazia diretta in generale e alcune tattiche o strategie di successo per realizzare la DD. Un cordiale saluto.

    Carlo Marinis (dei Democratici Diretti di Roma).

    Considerazioni sul coordinamento DD


    1° PUNTO: LE ATTIVITÀ DEL COORDINAMENTO.

    Riguardo all’incontro di Roma del 15 luglio, sono ovviamente d’accordo sul disegno di legge 1428, che è da appoggiare con tutte le nostre forze, come è da appoggiare l’azione DD di Stephan e Thomas a Bolzano, che può avere sviluppi nazionali (ed extranazionali).

    Un ringraziamento particolare va al nostro senatore Oskar Peterlini che conduce una linea politica d’avanguardia per la democrazia e per tutti i cittadini. (continua…)

    Postato in democrazia diretta

    il 23 ottobre 2009, Beppe Grillo a Bolzano chiude la campagna referendaria

    20 Ottobre 2009 // 1 Commento »

    di Paolo Michelotto

    riporto gli ultimi messaggi dell’amico Stephan Lausch: Coordinatore dell’Iniziative per più democrazia di Bolzano. Vi appoggio con tutto il cuore!

    Il comico genovese che già nel 2007 aveva sostenuto la campagna di raccolta firme per i referendum ospitando l’appello di Stephan Lausch durante il suo spettacolo RESET, torna a Bolzano dopo due anni per parlare dei referendum del 25 ottobre e in particolare di democrazia diretta.

    Grillo interverrà durante la manifestazione di chiusura della campagna referendaria che si terrà presso una piazza della città. Probabilmente piazza Matteotti per cui è stata chiesta l’autorizzazione al Comune, ma gli organizzatori, l’associazione Iniziativa per più democrazia e il Meetup di Bolzano, sono in attesa di conferma.

    La popolazione e i media verranno informati tempestivamente riguardo la definitiva ambientazione della manifestazione.

    E’ possibile visionare un breve video di Grillo, con un invito alla manifestazione, sul sito
    www.referendumdemocraziadiretta.it

    Beppe Grillo a Bolzano in piazza Matteotti dalle ore 18 in poi.

    La serata si aprirà con le percussioni del gruppo Officina delle ArtiColate, a seguire l’intervento di Beppe Grillo. La serata si concluderà con la musica di Ago’ & friends.
    In piazza saranno presenti tavoli informativi sulle proposte referendarie, in particolare sulla proposta di legge per una migliore democrazia diretta e sulla legge che propone di interdire il finanziamento pubblico delle infrastrutture aeroportuali e il sovvenzionamento di compagnie aeree.

    Inoltre, giovedì, 22 ottobre 2009
    alle ore 10 nella sala riunioni 2 del Consiglio provinciale

    Professori costituzionalisti e un ex-senatore confermano la conformità costituzionale
    del referendum propositivo sulla democrazia diretta

    Prof. Stelio Mangiameli e prof. Robert Louvin presentano il loro parere legale relativo alla conformità costituzionale del nostro disegno di legge referendario sulla democrazia diretta confermando il giudizio espresso da parte della Commissione per i procedimenti referendari che nel febbraio 2007 ha dichiarato questo disegno di legge ammissibile al referendum propositivo anche sotto il profilo costituzionale (vedi sotto). L’ex-senatore Marco Boato interverrà sul significato politico e la portata giuridica delle norme sui diritti referendari contenuti nello Statuto di Autonomia.

    Postato in bolzano, quorum, referendum

    come è andata La Parola ai Cittadini a Milano – 18 ottobre 2009

    19 Ottobre 2009 // 2 Commenti »

    la Parola ai Cittadini Milano 18 Aprile 2009

    la Parola ai Cittadini Milano 18 ottobre 2009

    di Paolo Michelotto

    bell’incontro molto partecipato e intenso, grazie all’impegno dell’organizzatore Dario Rinco referente de “Per il Bene Comune – Lombardia”. Eravamo 60 persone provenienti da molte città grandi e piccole, lombarde ma anche da Ferrara, Modena, dal piemonte e dal trentino.

    Tutti coloro che l’hanno desiderato, si sono presentati ed hanno raccontato la loro esperienza. Poi abbiamo realizzato per 40 minuti una Parola ai Cittadini dove 9 presenti hanno esposto una proposta per l’Italia e 20 altri presenti hanno interagito. E ogni proposta è stata votata. Questi i risultati della simulazione.

    N°   Nome Proponente    Titolo domanda                            Voti ottenuti
    5    anna                         1 ora lezione ambiente e civica    45
    9    adriano                     politici condannati a casa            44
    7    luigi                          revoca degli eletti                        42
    3    Roberto 1                  diffondere energie rinnovabili       41
    6    massimo                   referendum propositivi                 40
    4    Roberto 2                  togliere quorum ai referendum     37
    1    angela                       scie chimiche                              31
    2    nazzareno                 attenzione famiglia                       13
    10  alberto                      nazionalizzare le banche               10
    8    luciana                      pericoli delle onde dei tel.             non presente

    Come al solito le proposte più votate dai cittadini sono sensate, intelligenti, poco o per niente costose e spesso anzi fanno risparmiare.

    Poi ho presentato in 20 minuti gli esempi migliori di democrazia diretta e partecipata che ci sono nel mondo, questa la presentazione utilizzata, uguale a quella usata per “Il Cittadino Partecipa” del 20 settembre a Rovereto, ma con aggiunto i capitoli sulla Svizzera, Germania, Rovereto.

    presentazione Democrazia Diretta -milano-18-ottobre-2009

    Infine tutti coloro che si erano prenotati per presentare una proposta del proprio gruppo, l’hanno fatta in 5 minuti a testa. Alle 20 abbiamo sgomberato la sala in perfetto orario di chiusura.

    Avevo dei libri “Democrazia dei Cittadini” che i presenti hanno preso ed hanno lasciato offerte per 207 euro che vanno alla cassa dell’associazione PartecipAzione Cittadini Rovereto per le sue attività sulla democrazia diretta.

    Di seguito una galleria di immagini della giornata. (continua…)

    Postato in democrazia dei cittadini, democrazia diretta, parola ai cittadini, partecipazione

    Percorso formativo sulla democrazia e la partecipazione in Valle del Chiese (TN)

    17 Ottobre 2009 // 2 Commenti »

    condino

    condino

    di Paolo Michelotto

    interessante percorso di democrazia, partecipazione realizzato dalle Acli a Condino (TN). Tra le serate sui vari aspetti di questo tema, una sarà dedicata alla Democrazia dei Cittadini e presenterò i contenuti del libro con lo stesso titolo. Ma solo dopo avere realizzato un esempio di serata partecipativa dove tutti possano parlare, discutere e votare i temi proposti.

    Ciò avverrà Venerdì 6 novembre ore 20:30. La democrazia dei cittadini: gli strumenti della partecipazione. (Paolo Michelotto, Partecipazione Cittadini Rovereto)

    Ecco il programma completo.

    SCUOLA DI COMUNITA’
    Percorso formativo sulla democrazia e la partecipazione in Valle del Chiese

    OBIETTIVI:

    Comunicare ad un gruppo di giovani del luogo i valori sociali della comunità attraverso la storia, il racconto dei percorsi cooperativi e solidali, le vicende materiali legate al lavoro e al cammino della democrazia.

    Definire un itinerario in divenire della comunità che, partendo dall’analisi del contesto attuale, possa prefigurare un percorso di sviluppo della partecipazione nonché degli elementi strategici legati alla modernizzazione e alla crescita socioeconomica del territorio.

    SEDE: Sala della biblioteca di Condino – Costo iscrizione:20 €

    * A) COME SI DIVENTA CITTADINI RESPONSABILI: ELEMENTI DI EDUCAZIONE CIVICA E DI CULTURA DELLA PARTECIPAZIONE (continua…)

    Postato in democrazia dei cittadini

    A Morciano (RN) si parla di Democrazia Diretta il 25 ottobre 2009 nella rassegna Virtù in Comune

    16 Ottobre 2009 // Nessun commento »

    rassegna-virtu-in-comune

    rassegna-virtu-in-comune

    di Paolo Michelotto

    Fabio Bartolini di Morciano in provincia di Rimini ha organizzato un ciclo di incontri “Virtù in Comune”. 

    Tutti i temi proposti sono interessantissimi.

    Avrò l’onore di aprire la rassegna con il primo incontro organizzato per domenica 25 ottobre ore 17.30 che sarà incentrato su “La parola ai cittadini”.

    Presenterò i contenuti del libro “Democrazia dei Cittadini”, dopo aver fatto partecipare i cittadini presenti ad un esempio di assemblea partecipativa cittadina, quella che appunto a Rovereto e ormai in molte parti d’Italia, chiamiamo “La Parola ai Cittadini”.

    Gli incontri si terranno nella sala Ex-Lavatoio di Morciano di Romagna, via Concia – Morciano (RN).

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    incontro a Milano sulla Democrazia Diretta: domenica 18 ottobre 2009

    // 1 Commento »

    milano

    milano

    di Paolo Michelotto

    domenica 18 ottobre parteciperò a un interessante incontro organizzato da Per il Bene Comune lombardo.

    Questa la scaletta del pomeriggio:

    Le liste civiche e la democrazia

    ore 16:45 – inizio registrazione presenze;
    ore 17:00 – presentazione dei partecipanti;
    ore 17:20 – Democrazia partecipativa: quali potenzialità ha? Quali sono gli ostacoli alla
                    sua affermazione e cosa potremmo fare per diffonderla a livello comunale
    ore 17:30 – interventi dei partecipanti (attualmente sono iscritti in 8 (5 minuti x ciascuno))
    ore 18:30 – Referendum comunali senza quorum (esperimento di “La Parola ai Cittadini” e presentazione di “Democrazia dei Cittadini” di Paolo Michelotto)
    ore 19:30 – Per il Bene Comune: progetto e  iniziative
                  - Domande di approfondimento
    ore 20:00 – Termine lavori (Attenzione orario inderogabile!!!)
    Qui per saperne di più:

    Postato in democrazia dei cittadini, partecipazione