di Paolo Michelotto
qualcuno mi ha chiesto: “ma come mai non parli di questo referendum nazionale italiano?”
Semplice. Sono indignato e sono in grossissime difficoltà personali a decidere cosa fare. Come posso parlarne?
1. la legge attuale è una porcata
2. se vincesse il SI ai referendum la legge si tramuterebbe in GRANDE porcata
3. se la maggioranza votasse NO poi direbbero “ecco i cittadini vogliono la legge porcata attuale”
4. ci sarebbe infine la possibilità dell’astensione per invalidare il referendum e lasciare tutto com’è, ma va contro i principi di democrazia diretta e egevolerebbe la casta.
Insomma ogni decisione possiamo prendere noi cittadini, non va a nostro favore. Ma dell’elitè che ha scritto la “porcata” e che pretendendo di rappresentarci fa solo i suoi “porci” interessi. Quanlunque sia l’esito della votazione lo strumento del referendum (come applicato in Italia) verrà svilito e perderà di prestigio.
Per cui visto che comunque vada noi perderemo, il mio invito è: giochiamo per ora al loro gioco, ma prendiamo l’impegno etico di diffondere la conoscenza della democrazia diretta a tutti i livelli. Quando molti di noi cittadini conosceremo le possibilità della democrazia che sono attuate nel mondo, le pretenderemo anche qui nel nostro paese e non ci potranno prendere in giro.
Quindi: votiamo questa schifezza, ma indignamoci e cominciamo a diffondere la conoscenza della Democrazia Diretta, ognuno con gli strumenti che ha. Io nel limite delle mie possibilità sono disponibile ad andare ovunque a presentare gli “Esempi funzionanti della Democrazia Diretta”. La democrazia di questa elite ha fallito. E’ diventata solo una difesa dei privilegi di casta.
Cominciamo a pretendere una VERA democrazia, quella dove i cittadini possano gestire davvero il potere che gli compete. In cooperazione con i loro amministratori eletti.
Marco ha scritto
1Voglio riportare ciò che ho inserito nella pagina Facebook che amministro http://www.facebook.com/pages/DEMOCRAZIA/66684976286
Al 1° ed al 2° quesito ( rispettivamente colori viola e beige ), premio di maggioranza alla lista più votata e innalzamento della soglia di sbarramento voterò NO perché :
il referendum, che ritenevo valido per costringere il Parlamento a rivedere la legge elettorale, definita “porcata” dal suo stesso ideatore Calderoli, in realtà si è trasformato in uno Scacco Matto alla Democrazia che potrebbe portare la maggioranza, che ora quantomeno “negozia” il comando, ad occupare saldamente e perennemente le istituzioni anche con un consenso minimo del Paese.
Al 3° quesito ( colore verde ), facoltà di candidature multiple sia alla Camera che al Senato voterò SÌ perché :
servirà ad abrogare lo scandalo delle candidature multiple per cui ad oggi il boss del partito può farsi eleggere in più circoscrizioni e poi decidere lui “alla faccia della sovranità popolare” da chi gli conviene farsi sostituire.
06/21/09 1:09 PM | Comment Link