di Paolo Michelotto
alcuni dettagli sullo svolgimento della serata. Particolarmente succoso pare anche l’incontro di Brunico alle ore 20.
Riporto il testo di Stephan Lausch:
Per coloro che desiderano aderire al primo giorno della democrazia in Alto Adige, in allegato troverete gli eventi (soprattutto la staffetta in bicicletta) che si terrà domani, Sabato 9 Maggio, in tutta la provincia.
Un saluto
Stephan Lausch
di Paolo Michelotto
gli amministratori cominciano ad aver paura dei cittadini. l’11 ottobre 2009 i cittadini di Rovereto voteranno 4 referendum comunali per chiedere maggiore democrazia. Gli amministratori hanno già iniziato a tutelarsi per il futuro.
Infatti la prossima settimana i consiglieri di Rovereto voteranno per alzare il numero di firme necessarie per iniziare un referendum. Dalle attuali 600 passeranno al 6%.
Sembra un innocente modifica di poco conto, invece si passerà dal 2% degli elettori agli altre 1800
Questi amministratori voteranno per triplicare la fatica dei cittadini che vogliono poter dare voce ai loro concittadini.
Ricordiamo che per presentare una lista alle elezioni comunali, ossia per loro stessi, i partiti e le liste civiche devono raccogliere solo 250 firme.
E poi governano per 5 anni e amministrano 133 milioni di euro l’anno.
Ma ai cittadini che chiedono di consultare gli altri cittadini su un solo unico tema, chiedono 7 volte tanta fatica e impegno.
Qui maggiori dettagli:
di Paolo Michelotto
a Bolzano si fa sul serio.
Si parte con la campagna di informazione per il referendum sulla democrazia diretta che si terrà in ottobre 2009!
SABATO 9 MAGGIO in tutta la provincia di Bolzano verranno attivate varie iniziative: staffette in bicilcetta, incontri, gazebo informativi, ecc.
A Bolzano in 5 piazze della città troverete i gazebo della democrazia diretta, inoltre faremo un giro in bicicletta attraverso la città, toccando tutte e 5 le piazze.
Per chi desideri partecipare alla “biciclettata” , il raduno è alle 10,30 in piazza della mostra.
Per info: 0471 324987 o info@dirdemdi.org
di Paolo Michelotto
la casta politica italiana, ha perso ogni contatto con la realtà. Cose così non sarebbero tollerate se i cittadini avessero voce reale nel governo del nostro paese. Obama e Sarkozy avessero detto così sarebbero già stati dimissionati a furor di popolo e ancor prima sarebbero stati demoliti dai media. Ma serve informazione libera (fa onore ai trentini che il video sia di TCA) e strumenti che diano forza ai cittadini. I nostri rappresentanti non ci rappresentano più. Berlusconi è il caso più eclatante, più pagliaccesco, ma moltissimi amministratori si comportano come lui, pensano di essere al di sopra della moralità e delle regole civiche. Ma non rassegnamoci, è proprio quello che vogliono. A Rovereto con il Referendum Day dell’11 ottobre 2009 partiamo dal basso a riformare la nostra democrazia, proponiamo di abolire il quorum, e così facendo spalanchiamo la porta della democrazia, quella vera. 10 – 100 – 1000 Referendum Day come a Rovereto. E a Bolzano il 25 ottobre 2009 accade una cosa analoga
di Paolo Michelotto
questo libro giunto alla edizione 2008, è una guida formidabile alla democrazia diretta in generale con un occhio estremamente attento alla situazione Svizzera e europea. Gli autori sono professori universitari e specialisti dell’argomento. Tutto è estremamente rigoroso eppure avvincente. Scritto in maniera approfondita, ma semplice, in un Inglese facile, vuole essere contemporaneamente una guida divulgativa e piacevole da leggere e una fonte di riferimento. Riesce ottimamente in entrambi i propositi, risponde a tutti i dubbi e a tutte le domande, sollecità curiosità, fornisce riferimenti dove navigare per saperne di più, ha nel fondo appendici per approfondire. E alla fine crea entusiasmo per cercare di portare anche nelle nostre città e nel nostro paese questi strumenti di democrazia diretta che funzionano. Eccome se funzionano. La prima versione 2005 di questo libro, che costava 50 euro, è stata una fonte primaria per scrivere il mio libro “Democrazia dei Cittadini”. Ora è disponibile gratuitamente… approffitiamone.
di Paolo Michelotto
lunedì 4 maggio 2009 a Modena, nell’incontro “La Parola ai Cittadini” organizzato da Grilli Modenesi erano presenti 40-45 cittadini. E’ stata una bella serata, sono state fatte 25 proposte, discusse, votate e messe in ordine di priorità. Ecco i risultati. Alla fine il candidato sindaco della lista civica Modena a 5 stelle, Vittorio Ballestrazzi ha detto che porterà se eletto tutti i punti più votati in consiglio comunale. Presto un video con le proposte più votate. Il facilitatore della serata era Paolo Fabris, poi alla fine ho fatto una presentazione delle esperienze di democrazia diretta più significative che funzionano nel mondo.
N° Nome Proposta Voti 22 vittorio giunta comun. Aperta 36 14 carlo fotovoltaico ed. priva. 35 9 fabrizio chiusura inceneritori 35 19 roberto ed. civica per cittadini 34 23 emanuela acqua pubblica 34 1 manuela consiglio comunale tv 32 25 albertina luci pubbliche fotovoltaiche 31 7 giuseppe mobilità alternativa zev 30 3 mario energia rinnovabile 30 17 mariateresa blocco cementificazione 29 21 luca più ciclabili 29 18 enrica prog. Marzaglia 28 6 antonio potenziamento trasporto pub. 27 24 davide trasporto integrato 27 10 laura riduz. Imballag. 25 2 luca raccolta diff. Strut. Pubbliche 24 16 monica posacenere wc centro 23 8 rocco autobus gratuiti disco 21 12 cinzia più controlli scuol sup. crim. 21 15 federico chiusura auto centro 18 5 enrico polizia munic. Contr. Terr. 17 13 luciano scambio inf. Rete tra gruppi 16 20 simone meno multe per cassa com. 15 4 fabrizio wireless comunale gratis 15 11 massimo telelavoro uff. pubb. 13
di Paolo Michelotto
oggi io e Paolo Fabris saremo a Modena a realizzare una Parola ai Cittadini.
E’ un metodo partecipativo con cui in poco tempo e con pochi mezzi si possono ascoltare, discutere e votare un gran numero di proposte e idee dei cittadini.
Se poi ci sarà ancora tempo e energie per ascoltare, presenteremo anche una panoramica degli esempi di democrazia diretta che funzionano nel mondo.
di Paolo Michelotto
riporto qui una email di Roberto Brambilla, l’organizzatore della serata del 30 aprile a Concorezzo:
Ti ringrazio per la bella esperienza che abbiamo fatto a Concorezzo: mi pare che abbiamo aggiunto due obiettivi.
1) come minimo hai dato un bel contributo per indurre i cittadini a chiedere i referendum locali abrogativi e propositivi (e non semplicemente consultivi come prevede il nostro statuto comunale).
2) hai dimostrato che i cittadini, opportunamente invitati, hanno idee…eccome se le hanno, e le propongono!
C’é qualche cosa che non torna: noi ieri sera avevamo 60 persone. Per le tre riunioni a Concorezzo sul PGT (dicasi PGT !) indette dall’amministrazione pubblica c’erano alla prima una trentina di persone, alla seconda 8 e poi 6…
Ciao e grazie ancora!
Roberto
Rispondo all’ultima considerazione di Roberto. Sul PGT prima 30 poi 8 poi 6 persone. Evidentemente quelle assemblee partecipative erano state organizzate male.
Poichè noi cittadini abbiamo poco tempo libero e dobbiamo decidere l’utilizzo migliore, seguiamo questi principi:
1. è un incontro partecipativo vero o finto, realizzato a scopi elettorali pochi mesi prima del voto? Se abbiamo il sospetto che sia questo il motivo non andiamo. A nessuno piace sentirsi preso in giro.
2. se impegno 3 ore di una sera che risultati ho in cambio? Se non ho nessun risultato vado una volta per vedere e magari per dare una possibilità e poi non vado più.
3. la serata si prevede piacevole? (Roberto aveva annunciato una distribuzione di focacce e bevande, amministratori tedeschi arrivano a mettere in palio premi come un viaggio tra i partecipanti…) o è una noia incredibile con relatori verbosi che hanno già deciso tutto?
4. se anche posso parlare, qualcuno terrà conto di ciò che dico o è fiato al vento? Se ho questo sospetto non vado.
5. sarà un incontro unico o un ciclo di 10 incontri? Se penso che sarà un impegno molto lungo e continuativo, ci penso due volte prima di andare. In fondo loro, gli amministratori, sono pagati, noi cittadini dobbiamo sacrificare il nostro poco tempo libero…
E insomma, la partecipazione non si improvvisa. Forse anche i cittadini di Concorezzo hanno più fiducia in Roberto che nell’amministrazione uscente. Comunque ci vuole tempo, fiducia, costruzione di rapporti umani, buona fede da parte degli amministratori e tanta fatica. Poi però le soddisfazioni sono enormi…
di Paolo Michelotto
il video con i 3 interventi più votati de La Parola ai Cittadini a Concorezzo 30-04-09. L’intervento più votato in realtà è stato proposto quando La Parola ai Cittadini era finita, dopo le considerazioni sulla serata, da un intervento di Roberto Brambilla. Inoltre non è stato discusso, ma solo presentato. Ma visto che lo scopo della serata era di far sperimentare un esempio efficace di partecipazione, è stato inserito nella lista insieme agli altri interventi votati nella fase precedente. Una piccola forzatura nella procedura, che regolarmente non si fa.
di Paolo Michelotto
La Parola ai Cittadini realizzata a Concorezzo (MI) il 30 Aprile 2009, iniziando alle 21,45 dopo la interessante presentazione della Prof.ssa Emilia Costi del Politecnico di Milano del progetto di progettazione partecipata realizzato in un piccolo comune di La Spezia, Vezzano Ligure, di cui parlerò prossimamente, è stato molto interessante. Innanzitutto per il contesto, lo spazio all’aperto di una Corte di una Cascina, poi per il numero dei partecipanti 65 (su 15.000 abitanti) che è una partecipazione molto molto alta, per la qualità degli interventi e l’atmosfera cordiale e costruttiva, per la focaccia cotta e distribuita mentre si svolgeva l’incontro e per la presenza del sindaco uscente di Concorezzo e candidato alle prossime elezioni per il centro sinistra e contemporaneamente di un altro candidato Roberto Brambilla, per la lista civica.
Questi i temi presentati, discussi e votati in ordine di voto. Interessante che la proposta più votata, fatta a fine serata è stata quella di introdurre il referendum propositivo e abrogativo senza quorum nello statuto comunale di Concorezzo. Interessante perchè proposte simili sono state le più votate durante le Parole ai Cittadini di Vicenza, Rovereto, Milano, Carpi (MO), e Concorezzo (MI). Nei prossimi giorni qualche video dell’incontro.
18 roberto b. ref prop. e abr. no quorum 53 15 laura cestini e pulizia 52 2 roberto d. solare termico 50 1 roberto b. pgt sviluppo zero 47 14 gigi orti comunali 46 5 raffaella pista ciclabile agrate monza 44 11 marida più proposte culturali paese 43 3 rosanna meno traffico 39 6 michele creare att. Econ. Per giovani 38 17 tommaso automezzi ecologici e disc. 37 7 maria centro ragazzi disadattati 34 4 max bilancio partecipativo 28 8 marco videocamera via libertà 26 9 gigi spazio giovani 22 13 maria no dormitorio 19 10 mario assistenza anziani inform. 14 16 antonio passaggi liberi via libertà 2
12 dario webcam consiglio comunale non discussa già presente
ultimi commenti