Prima pagina del capitolo 8 del libro Democrazia dei Cittadini
Capitolo 8 La Democrazia Diretta ad Amburgo
Amburgo ha 1,7 milioni di abitanti ed è la seconda città tedesca per grandezza. Essa ha, grazie alla sua storia, la particolarità di essere una città–stato, ossia una città con status di Laender. Nel 1996, il parlamento amburghese, seguendo l’esempio degli altri Laender tedeschi, introdusse nel suo statuto lo strumento dell’iniziativa. Con limitazioni e requisiti molto difficili da superare. Tutto ciò che riguarda scelte finanziarie fu escluso dalla possibilità di esercitare l’iniziativa, così come le proposte di pianificazione della città. Ciò escludeva la possibilità di usare l’iniziativa per progetti riguardanti l’espansione del porto, o la costruzione di un tunnel sotto il fiume Elba. Per effettuare il referendum era necessario ottenere le firme del 10% dei cittadini negli uffici comunali nel loro orario d’apertura in due settimane. Le iniziative legislative ordinarie per passare dovevano avere la maggioranza dei votanti ed almeno il 25% dei consensi del totale degli aventi diritto al voto. Le iniziative che volevano cambiare norme costituzionali dovevano avere i 2/3 dei voti espressi ed almeno il 50% dei consensi degli aventi diritto al voto. Mehr Demokratie decise di usare lo strumento cattivo del referendum per migliorarlo ed ottenere un buon strumento del referendum. Insieme a varie associazioni locali, progettò due iniziative:
La seconda iniziativa era di tipo costituzionale e quindi richiedeva il 2/3 di SI e un affluenza di almeno il 50% degli aventi…
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