Prima pagina del capitolo 38 del libro Democrazia dei Cittadini
Capitolo 38 Difetti della democrazia rappresentativa
Non rappresentazione
Le persone elette come rappresentanti non rappresentano demograficamente il paese. Sono spesso più ricchi e più educati, c’è una predominanza dei maschi e della razza maggioritaria, del gruppo etnico e della religione più diffusi, rispetto a un campione estratto a caso dei cittadini di quel paese. Spesso ci sono delle professioni che predominano, come quella degli avvocati in Italia o degli impiegati in Danimarca.
Conflitti di interesse
Non sempre gli interessi degli eletti coincidono con quelli dei loro elettori. Ad esempio gli eletti votano le loro retribuzioni. Il loro interesse è che il loro salario sia il più alto possibile, l’interesse dell’elettore è quello che sia il più basso possibile, visto che il salario degli eletti è pagato con le tasse dei cittadini. In Svizzera, uno dei pochi paesi al mondo dove la retribuzione degli eletti è soggetta a referendum popolare, lo stipendio degli eletti è uno dei più bassi d’Europa.
Corruzione
La concentrazione del potere che è caratteristico nella democrazia rappresentativa, facilita la creazione della corruzione. E’ più facile corrompere una sola persona, o un gruppetto di persone che decidono su un determinato argomento, piuttosto che tutto il popolo…
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